Meccanica D'amore || Romance

16• Corsa nel buio

🐺

Quegli occhi verdi che tanto amo, che mi hanno sempre guardato con ammirazione e amore, adesso mi guardano con delusione e odio.

Eleonora mi ha praticamente cacciato, rimanendo sola con Liam.

Non sopporto quel Liam!

Mi allontano dall'officina con gli occhi che pizzicano per le lacrime, con l'avambraccio asciugo gli occhi e cerco di vedere la strada, mentre con l'altra mano tengo stretto il volante.

Il solo pensiero di allontanarmi da lei mi fa stare male. E stasera ho pure una gara... Non riesco nemmeno a stare concentrato

Mi dirigo verso l'aeroporto abbandonato, un luogo che è diventato il nostro campo di battaglia.

Il motore della mia auto ruggisce sotto di me, vibrando attraverso ogni fibra del mio essere.

Siamo tutti allineati, l'aria è carica di tensione e di fumo di scarico. Gli altri piloti guardano avanti con concentrazione, ma io non riesco a staccare la mente da Eleonora.

La sua voce risuona ancora nelle mie orecchie, accusandomi di averla baciata e essere stato con lei solo per pietà.

Come ha potuto pensare una cosa del genere?

Eleonora è stata la mia costante in un mondo che sembra sempre più folle. Il pensiero che lei possa dubitare dei miei sentimenti mi spezza il cuore.

Scuoto la testa, cercando di liberarmi di quei pensieri. Devo concentrarmi.

Le luci sul lato della pista iniziano a contare i secondi. Tutto si riduce a questo momento, ma la mia mente continua a tornare a lei.

Ricordo i giorni passati al ruscello, le risate condivise, e come il sole faceva brillare i suoi capelli biondi e suoi occhi verdi.

Il dolore nei suoi occhi quando mi ha accusato mi ha colpito più forte di qualsiasi incidente.

Le luci diventano verdi. Premo l'acceleratore e la mia macchina scatta in avanti come una freccia.

Il mondo intorno a me diventa un turbinio di luci e suoni. La velocità è la mia unica ancora di salvezza in questo caos.

I giri del motore salgono, i pneumatici stridono sull'asfalto, ma tutto ciò a cui riesco a pensare è lei.

Sorpasso un'auto sulla destra, poi un'altra sulla sinistra. Il vento mi sferza il viso attraverso il finestrino aperto. Il cuore mi batte all'impazzata.

Ogni curva, ogni rettilineo, è un'opportunità per dimostrare qualcosa, forse a me stesso, forse a Elle.

Devo vincere questa gara, non solo per il brivido, ma per provare a me stesso che sono ancora capace di qualcosa.

La fine della pista si avvicina e con essa la conclusione della gara. Ma anche se dovessi vincere, non sarebbe abbastanza.

Devo parlare con Eleonora, spiegarmi, farle capire che quello che provo per lei è reale e non ha nulla a che fare con la pietà o altro.