Non t'ama chi amor ti dice, ma t'ama chi ti guarda e tace❤️‍🩹

- 5. L'appuntamento -

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Dadda's pov:

Mi alzo tardissimo,
- Cazzo, Sono le 14 - dico guardando l'orologio del telefono.

Vado in bagno, mi sciacquo velocemente il viso e faccio skin care, alle 15:30 sarei dovuto stare sotto casa di Simone.

Non faccio neanche colazione.

"mangerò qualcosa all'appuntamento" penso.

Devo scegliere cosa mettermi.

Opterò per qualcosa di carino ma che non attiri troppo l'attenzione, una canotta beje, per cambiare un po' la solita palette di colori, dei pantaloni neri di cotone leggero e delle scarpe da ginnastica beige, essendo a settembre, faceva un po' freschino, quindi ovviamente come giacca scelgo per il mio amato chiodo.

Chissà che starà facendo Simone...

Awed's pov:

- CHESTRACAZZOMIMETTO! -

Lo urlo cosi velocemente e forte che sembra una parola unica.

È tardissimo, mancano venti minuti e Dadda sarebbe stato sotto casa mia, non so ancora cosa mettermi e sono in pigiama da stamattina.

Merda sono un disastro.

Faccio un respiro lento, lungo e profondo, con gli occhi chiusi.

Dobbiamo uscire da amici quindi un outfit casual e delle scarpe da ginnastica andranno benissimo.

Metto un dolcevita nero, e dei pantaloni di una tuta, abbinati a una felpa color beige.
Scarpe nere da ginnastica e sono pronto in un'attimo.

Mentre aspetto Dadda mi guardo allo specchio, una pettinata ai capelli, qualche collanina e ci sono.

Perfetto.

Alla fine, sono in anticipo di 15 minuti, quindi decido di chiamare Riccardo nell'attesa che Dadda venga a prendermi.

Richi's pov:

Sono a casa trasportato da un pomeriggio tranquillo con Jasmine sul divano a guardare un film.

Mentre mi avvicino a lei per coccolarla un po' Simone ci interrompe con una stupida videochiamata, ma sapendo che doveva uscire con Dadda gli rispondo e mi allontano un'attimo, verso la cucina.

- Simo che ti serve? - dico

- No niente, é che sto aspettando Dadda e sono solo un po' in ansia, tutto qui - sentendo quelle parole uscire dalla sua bocca, visto che so come si impanica per tutto lo rassicuro.

- Ma no simo sta tranquillo andrà tutto bene, si solo te stesso, non cercare di impressionare Dadda, se gli piaci gli piaci sicuramente cosi come sei, non cambiare atteggiamento solo per un'appuntamento - dico, per tranquillizzarlo.

- Grazie Richi, terrò a mente il tuo consiglio - rispondo.

Stiamo ancora un po' a chiacchierare mentre continua a rassicurarmi in ogni modo, per convincermi che andrà bene, perché andrà bene, deve andare bene.

Passano in 10 minuti e attacco alla chiamata di Richi.

Dadda ancora non é qui.

Magari é solo in ritardo di qualche minuto.

Continuo ad aspettare.

5 minuti dopo...

Dadda ancora non é arrivato, provo a chiamarlo, ma non mi risponde.