- 9. Buco Nell'acqua -

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Narrativa:
Fino a quando, un giorno...

Dadda's pov:

Andava tutto benissimo tra me e Simone.

Sono sempre piú consapevole dei miei sentimenti e di quello che mi piacesse realmente.

Sono sicuro di essere bisessuale anche io, perché le ragazze mi piacciono ancora.

Ora che mi sto frequentando con Simone però il solo pensiero di stare con una ragazza mi da il voltastomaco.

Narrativa:
Sono le 10:30 del mattino, Simone si é appena alzato dal letto...

Awed's pov:

Appena sveglio vado in bagno e mi guardo allo specchio

- Maró, me s'sta vutan o stommc - dico con voce rauca mentre fisso il mio riflesso.

Stavo conciato di merda, avevo bisogno di una doccia, e anche di un miracolo per la mia salute mentale, ma per ora l'unica cosa fattibile era lavarmi, quindi mi limito a farmi una doccia veloce.

Quella mattina volevo fare qualcosa di diverso, così guardo l'angolo del bagno dove c'era la mia vasca.
L'avró utilizzata massimo 3 volte, ma oggi mi andava proprio un bagno.

Faccio colazione mentre la vasca si riempie.

Finisco di mangiare e la vasca é piena, entro in bagno, mi spoglio ed entro in acqua.

Mi faccio completamente travolgere dal profumo di bagnoschiuma e dal fitto fumo che usciva dalla vasca.

Mi inizio ad immergere ma é come se toccando l'acqua si fosse riscatenato ogni mi pensiero negativo, ogni ricordo brutto ed ogni mia insicurezza.

Come un'incantesimo.

- E se non ce la facessi? E se non rendessi mai fiero di me nessuno? Se sbagliassi tutto? Se tutti i miei sogni venissero infranti? Se non dovesse andare bene e non torvassi mai l'amore? E se non fossi abbastanza? - penso.

Ho mille domande per la testa, domande a cui non so rispondere, dubbi che non avranno mai conferme, insicurezze da cui non scapperò mai.

Non faccio altro che continuare a pensare e ad ipanicarmi.

E ad un certo punto non riesco neanche più a muovermi.

È come se qualcosa impedisse a tutto il mio corpo di fare ogni minimo movimento.

Respiro sempre peggio.

Sento che sto scivolando pian piano sott'acqua.

Il respiro si fa pesante per l'ultima volta finché di colpo si ferma totalmente.

Mi sto immergendo.

La vista si fa sempre piu offuscata, fino ad arrivare al colore nero.

Sono immerso.

Chiudo con cautela gli occhi e apro un po' la bocca.

Lasciando entrare l'acqua.

Non ho più il controllo di me stesso.

Tutto attorno a me era scuro...

Vedo poi Dadda, in lontananza.

Un respiro di sollievo mi esce spontaneo.

Cammina verso di me mentre borbotta qualcosa, ma non lo capisco, sono troppo impegnato a guardare i suoi magnifici occhi.

- Simo - dice.

- D-dadda? C-che ci fai qui? - rispondo.

- Io non sono qui, sono solo nella tua testa, stai morendo Simone, esci dall'acqua ti prego - dice piangendo

Non t'ama chi amor ti dice, ma t'ama chi ti guarda e tace❤️🩹Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora