Capitolo 18

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Martin

Sento picchiettare leggermente un dito sulla spalla, e mi volto per vedere chi sta richiamando la mia attenzione; devo abbassare la testa di qualche centimetro per incontrare lo sguardo dell’ultima persona al mondo che dovrebbe essere qua.
Non posso fare a meno di notare i riflessi che hanno i led sui suoi liscissimi capelli neri.
Mi fissa come fossi un miraggio o una qualche divinità scesa dritta dall’Olimpo solo per lei.
“Buongiorno, le serve un tavolo o ordina per asporto?”
I suoi  occhi si fanno improvvisamente vitrei;mi ferisce vederla così e sapere di esserne la causa, ma devo resistere.
Questi tre giorni sono sembrati non passare mai senza la sua lingua biforcuta o le sue guance che si arrossano ogni volta che la fissi troppo a lungo o che si arrabbia.
“Gradirei una chiacchierata” annuncia all’improvviso
“Mi scusi, non capisco cosa vuole intendere” replico con espressione fredda
“Ah, non sapevo che c’era bisogno della spiegazione, sennò mi preparavo il discorso a casa. Prenoto tra due settimane allora, così la prossima volta siete più preparati, ma mi dispiace dire che dovrò obbligatoriamente mettere una recensione negativa sul sito per personale impreparato, arrivederci”
Sta per uscire quando decido di richiamarla
“Eden”
Si volta verso la mia direzione, in attesa, speranzosa.
“Scusa” mormoro. Nei suoi occhi grigi come il cielo autunnale di quella giornata di pioggia che non voglio mai scordare, vedo quell’ultima scintilla di speranza a cui si era aggrappata spezzarsi irrimediabilmente, e io non posso fare altro che indossare la mia maschera di gelo e stare a guardare. E quando vedo quella speranza che covava in segreto dentro di sé scomparire, scompaio un po’ anche io.
Sbuffa ed esce dal bar lasciando dietro di lei un profumo di lavanda che annuncia sempre la sua presenza.
Vince, che la stava aspettando fuori, appena controlla le condizioni di Eden, si volta verso di me, e scuote la testa con espressione arresa.

Flooded Hearts: at the bottom of the lakeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora