Nonna Susy
Chi me lo avesse detto che alla mia età sarei andata in una discoteca insieme ad un gruppo di ventenni, gli avrei riso in faccia per ore, e invece eccomi lì davanti ad un edificio enorme tutto illuminato, tanto che persino le scale erano blu!
Iniziammo ad entrare e Marylù era addetta alla mia stabilità, infatti il mio costume peloso e gli occhiali non mi permettevano di vedere chiaramente dove mettevo i piedi.
Le ragazze e Bass avevano deciso di entrare presto proprio per non farmi trovare in mezzo al caos.
Quando entrai nel locale vero e proprio rimasi affascinata dall'ambiente in penombra, illuminato soltanto da molteplici neon, con lampadari moderni ed enormi, fatti interamente di cristalli che riflettevano i fasci di luci proiettati nella sala.
Scale di vetro, balconi che davano direttamente sopra la postazione del DJ, era proprio come in quei video musicali che ogni tanto passavano alla TV.
Salimmo un'ampia scala a chiocciola e finalmente intravidi i tavoli, io dovevo stazionare lì secondo i piani dei ragazzi, e sinceramente ero contenta che avessero pensato alla mia incolumità. Mi sentivo un pesce fuor d'acqua.
Quando la gente iniziò ad entrare mi resi conto che sarebbe stato difficile per me vedere attraverso tutta quella folla.
Ad un tratto entrò un gruppo di quattro ragazzi e una ragazza.
Uno dei ragazzi vestito magnificamente con un frack nero con le mostrine della giacca lucide, un cappello a cilindro e metà volto truccato da scheletro mi si avvicinò. Era magnifico, veramente un bel ragazzo!
"Nonna Suzy sei Tu? Sono Bosston!" mi disse avvicinandosi a me, dato che la musica si stava alzando e il chiacchiericcio delle persone copriva le parole.
"Si tesoro, sono io!" risposi.
"Sei strepitosa nonna, mi sento più tranquillo a saperti qui!" mi sorrise.
"Sei stupendo stasera! In bocca al lupo!" gli augurai.
"Sono due tavoli più in là, così puoi vedermi, Ok?" nell'indicare un tavolo alla mia destra, mi accorsi che gli tremavano le mani.
"Stai tranquillo andrà tutto bene, ora vai!" avrei voluto fargli una carezza ma non riuscì a far uscire la mano dal costume.
Lui annuì e vedendomi litigare con il costume si mise a ridere allontanandosi.
Marylù, Mira e Bass nel frattempo stavano attendendo di vedere l'ingresso di Pan, quando d'un tratto due ragazzi di fianco a me esclamarono un apprezzamento un po' pesante su una ragazza.
Mi girai per vedere cosa aveva scatenato tanto effetto quando vidi arrivare dalla mia sinistra, un peccaminoso Saint interamente vestito di Rosso con un monocolo viola, ma soprattutto subito dietro di lui una ragazza vestita da Catwoman era letteralmente mozzafiato.
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Glamour Muses
RomanceÈ con grande emozione e gioia che vi do il benvenuto in questo mondo di emozioni e passioni, dove il cuore guida le vicende di tre straordinarie amiche. In queste pagine, vi invito a immergervi nelle storie d'amore intrecciate tra i sogni, le risate...