Marylù POV
Sono una persona impulsiva e passionale quando si tratta di affetti e relazioni, ma quando ad essere stravolto è il mio mondo professionale, divento un animale feroce!
Da quel lunedì vivevo costantemente sulle montagne russe.
La modellista che Pan aveva selezionato era una ragazza sulla trentina, mamma di due gemelli che venne a lavoro, che ancora odorava di pappetta d'avena.
Tipica bellezza Thailandese, la prima mattina fu un lavoraccio trasformarla secondo le regole di dresscode a cui eravamo sottoposte noi.
Non vi dico come ci guardò quando vide le scarpe che le dissi di mettersi, e la disperazione quando le dissi che doveva indossarle tutto il giorno.
Devo dirvelo che appena entrava in modalità lavoro andava in giro scalza?
Quando scoprì che poteva lavorare a stretto contatto con la "ragazza segreta" del suo idolo salterellò per la stanza come una bimba in un negozio di cioccolata e caramelle!
Nonostante tutto questo, dio come cuciva, non con l'estro di Pan ma giuro, non notavi la differenza tra una cucitura fatta a mano e una fatta a macchina.
Il primo giorno presso i clienti dovemmo recarci in GMM.
Tremavo da quanto quell'ingresso poteva distruggerci la carriera in un secondo.
Solitamente entravamo quasi in formazione, con Pan davanti forte del suo passo deciso ed elegante subito seguita da me e Mira che invece avevamo io un passo un po' più sinuoso e Mira che sembrava volteggiare.
Insomma eravamo tre caratteri, tre colori, tre stili perfette come solo il numero tre può essere.
Ora invece io entravo davanti a tutte seguita da Mira ed infine da Sunny, non era fatto a caso, Pan mi aveva più volte detto che quello era un palcoscenico, il palcoscenico dei brand che rappresentavamo.
Noi dovevamo rendere giustizia e mettere in risalto ogni nostro completo, accessorio, scarpa e quant'altro e per la serie di necessità virtù magari un elemento Thai poteva far comodo ed integrarci maggiormente.
Scendemmo dall'auto e affrontammo le scale.
Al primo gradino Sunny perse l'equilibrio e Mira la aiutò a non cadere.
Il sorriso di Mira la tranquillizzò, mi avvicinai e le sussurrai "Ce la puoi fare Presidentessa, ricorda Bass ti guarda!"
e scherzando Mira protestò "Ma veramente credo guardi me!"
"Zitta, non me lo ricordare!" replicai ed accennammo tutte una risata che rilassò la nostra nuova amica.
Entrammo perfette! Tanto che le ragazzine che erano sedute ad aspettare i loro idoli notarono subito che c'era qualcosa di nuovo e che quel qualcosa era Thailandese!
Vedemmo alzarsi una ventina di telefoni ed eravamo consapevoli che da lì a poco sarebbero apparsi dei video sui social.
Quando stavamo per arrivare agli ascensori, una vocina si alzò tra il pubblico "Phi Sunny, su su na!".
Una bimbetta vestita da topolino, carinissima si avvicinò alle sbarre e Sunny le andò a completare il cuoricino che la ragazzina accennava con la mano destra.
Ci fù un piccolo brusio e gridolini di eccitazione.
Era fatta! Le Glamour Muses avevano appena battezzato l'elemento Thai della squadra, e come ogni volta che Pan sceglieva qualcuno, ci azzeccava!
Bosston POV
Ero in sala prove, tra qualche giorno avremmo iniziato a girare la nuova serie.
In un attimo di pausa accesi il telefono e vidi una notifica.
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Glamour Muses
RomanceÈ con grande emozione e gioia che vi do il benvenuto in questo mondo di emozioni e passioni, dove il cuore guida le vicende di tre straordinarie amiche. In queste pagine, vi invito a immergervi nelle storie d'amore intrecciate tra i sogni, le risate...