Glamour Muses

Almeno questa volta

Bosston POV

Scesi dalla macchina parcheggiata poco fuori dal KODANG TALAY, erano già le dieci di sera. Non so perché ma quando si andava a cena con Boun, Sammy, Prem e Yacht non si partiva mai prima delle dieci di sera.

Io a dir la verità non avevo affatto fame, avevo avuto tutto il giorno lo stomaco sottosopra. In tensione per non farmi sorprendere da Sammy e Yacht, a fissare Pan.

Era stata una lotta con me stesso, ero stato contento di averla avuta intorno per così tante ore, vederla lavorare sempre con il sorriso, oppure vederle muovere la testa a ritmo delle note che suonavo con la chitarra me la faceva sentire vicina.

Un paio di volte non avevo resistito e avevo cercato di compiacerla senza che gli altri se ne accorgessero, mi sentivo così stupido.

Li trovai tutti in gruppo davanti al locale che chiacchieravano animatamente di un video su TikTok e non appena mi avvicinai me lo mostrarono subito.

Era una stupidaggine ma faceva ridere, mentre Prem mi faceva vedere il video dal suo cellulare, a Sammy squillò il telefono con una notifica di un messaggio.

"UUUUUuuuu! OMG! OH mio diooo!"- iniziò a saltellare tenendo stretto il cellulare senza permettere a nessuno di leggere il messaggio! Sembrava super eccitata e non smetteva di ridere, era diventata tutta rossa in viso.

"Allora! Che succede!"- le chiese Boun – "Se continui così ti sentirai male!"- e guardandola si mise a ridere, Sammy era sempre l'anima delle serate.

In quel momento uno della nostra solita comitiva, tra agenti e assistenti vari, uscì dal locale annunciando che il nostro tavolo preferito si sarebbe liberato da lì a poco e che potevamo scegliere se entrare e sederci da un'altra parte o aspettare.

-"Aspettiamo, aspettiamo!" si affrettò a dire Sammy che si era calmata e stava bisbigliando qualcosa all'orecchio di Yacht.

Qualche minuto più tardi mentre stavamo per entrare sentì un'auto fermarsi alle mie spalle, probabilmente un TAXI, ne riconobbi la radio accesa.

Vidi Sammy alzare un braccio per salutare qualcuno ancora eccitata come un bambino la mattina di Natale.

-"Phi siamo qui!" e poi abbassando la voce, dato che la persona che stava salutando si era avvicinata,"Sono così felice che tu sia potuta venire!"

-"Grazie dell'invito! Spero di non disturbare!" disse la voce che mi sognavo la notte.

Mi girai lentamente e vidi Sammy prendere Pan sotto braccio e passarmi davanti entrando nel locale.

Quando mi passarono a fianco, Pan mi fece un cenno di saluto, e poi passò a salutare gli altri, che più o meno conosceva.

Rimasi indietro esterrefatto, cercai di non dare a vedere che in quel preciso istante avrei voluto avere la stessa reazione che aveva avuto prima Sammy.

Boum aspettò che gli altri iniziassero ad entrare dietro alle due ragazze, e rimase un po' in disparte con me -"Respira amico mio, stai diventando blu!" mi sorrise con quel suo fare ammaliante "se ne accorgeranno tutti se fai così!"

-"Come se almeno tre o quattro di voi non se ne sono già accorti!" dissi cercando di calmare il mio battito cardiaco "è uno scherzo che mi state facendo?"

-"No, nessuno scherzo e ... si ce ne siamo accorti!"

-"Non fate stupidaggini, non è uno scherzo per me! Mi dà fastidio, lo sai!"

-"Lo sappiamo, tranquillo!" cercò di rassicurarmi.

-"E gli altri?" di lui sapevo che sarebbe stato discreto ma degli altri non ne ero certo.