15.

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Pov's Dadda

non ci posso credere... avevo appena detto a Simone di provare dei sentimenti anche per gli uomini e lui ha detto la stessa su di lui. Questo vuol dire che ho qualche possibilità con lui, e forse è un po' sbagliato pensarlo dato che è il mio migliore amico, ma il fatto che lui sia bisessuale non vuol dire che gli piaccio, magari è interessato a Dario che per carità è un bel ragazzo ma no...qual cosa di me non vuole, magari prova interesse per il suo amico Gabriele Vagnato.

Non riesco a pensare che a lui potrebbero piacere, non lo accetterei facilmente. Qualcosa mi dice che dovrò stare più attento a come si comporta in mia presenza, oppure potrebbe accorgersi lui che a me piace però se dovesse reagire male? Se rovinassi la nostra amicizia? Inizio ad impanicarmi e Simone che era con me se ne accorge e mi ferma dato che stavamo camminando per andare verso l'hotel.

"Oi Daniel che ti prende stai bene?" mi chiede preoccupato vedendomi cambiare umore da un momento all'altro.
"si credo..."
"Da' lo dai che qualunque cosa stia succedendo tu puoi dirmelo, sarò sempre qui a sostenerti, sono im tuo migliore amico e ti voglio bene.-lo abbraccio e per un'attimo vorrei dirgli tutta la verità ma no. -va tutto bene Daddetton, ci sono io qui con te." ricambia l'abbraccio.
"grazie Simone, grazie."

non appena mi calmo decidiamo di tornare in hotel e arrivati alle camere mi ferma.
"non esitare a chiamarmi se hai bisogno, anche se dormo" sorrido subito dopo aver sentito quelle parole.
"grazir Simo, buonanotte."
"buonanotte" ognuno entra nella propria camera.

La prima cosa che faccio appena entrato è togliere la mia maglietta e mettere la sua per dormire. Mi farà bene, come se fossero le sue braccia a circondarmi ed io avessi il suo profumo addosso.

prima di andare a dormire mando un messaggio a Richi.

Dadda

gliel'ho detto.

Riccardo

che cosa e a chi?

Dadda

ho detto a Simo di essere bisessuale e l'ha presa bene.

Riccardo

lo sapevo che sarebbe andata bene, buonanotte Danielson.

Dadda

buonanotte Ricciardo.

finiamo di scriverci, non gli ho detto niente di Simo, deve essere lui a dirglielo però se lo sapeva? Vabbè meglio andare a dormire.

mi butto nel letto e mi addormento subito ed era veramente come se lo sentissi al mio fianco con il suo profumo addosso mentre mi abbraccia.

La notte sembra passare velocemente dato che qualcuno sta bussando in camera mia, probabilmente non ho sentito la sveglia, strano. Mi alzo ma mi ricordo di avere la maglietta di Simone e non so se davanti alla porta potrei ritrovarmi proprio lui, tolgo la maglia e poi mi rendo conto dell'orario scritto sul telefono, 04:11, cavolo sarebbe stato troppo strano che non avessi sentito la sveglia.

Corro verso la porta e la apro e mi ritrovo davanti Simone con gli occhi rossi probabilmente causati dal pianto, non mi dà neanche il tempo di parlare che mi abbraccia. Direi che non c'è bisogno di parlare, quando vorrà dirmi che ha io sarò qui ad ascoltarlo.

"vuoi restare qua stanotte?" gli chiedo staccandomi un po' ma mi rendo conto della poca distanza che c'è tra di noi, abbiamo i volti distanti a un palmo della mano e ci stiamo guardando fissi negli occhi. Non parla ma annuisce quindi ci mettiamo nel letto e vedo che lui ha notato solo ora che io sono senza maglietta, al buio non si vede molto bene ma riesco ad intravedere un leggero rossore comparire sulle sue guance.

ci addormentiamo senza rendercene conto abbracciati e la mattina dopo non appena sento la sveglia suonare la stacco, non mi importa dei miei impegni se questo vuol dire lasciare Simone da solo. Continuiamo a dormire fino alle 14:27 e appena arrivata quell'ora ci svegliamo grazie a Dario che stava bussando interrottamente, ci alziamo ed andiamo ad aprire insieme.

"Daniel finalmente ti degni di risponde- Simone? Non faccio domande, perché non avete risposto ai messaggi ed alle chiamate che vi mando e faccio dalle 10 di mattina? Mi sono preoccupato!" io e Simone ci guardiamo negli occhi e non rispondiamo, dovremmo spiegare a Dario il motivo per qui siamo nella stessa stanza e soprattutto si sarà reso conto della mancanza della mia maglietta, quindi dovrei provare a parlargli dopo non davanti a Simone e dirglielo.
"scusaci Dario è che eravamo stanchi e ci siamo addormentati." ci guarda  e annuisce.
"vabbè Daddetton io credo che torno in camera mia, grazie." mi abbraccia e poi esce da camera mia ed entra nella sua, e intanto io faccio entrare Dario, poi chiudo la porta dietro di me.

"Dario sei un mio caro amico quindi te lo dico in modo diretto, a me piacciono anche gli uomini e l'ho scoperto perché mi piace Simone." gli dico tutt'un fiato. Mi guarda spiazzato dalla notizia detta all'improvviso, sorride e mi abbraccia.                                           "Daniel io non ti giudicherò mai e lo sai." sono felice di avere degli amici sempre pronti a supportarmi.

Pov's Awed

sono appena uscito dalla stanza di Daniel e stavo pensando a stanotte, lui non sa che sono andato da lui perché avevo ed ho paura che qualcuno mi possa giudicare per quello che sono, lui non sa che ho paura che la mia famiglia non dovesse più volermi bene quando lo saprà. Questa notte avrà sicuramente notato i miei occhi, erano rossi e lucidi per colpa del pianto, ed io avevo notato solo dopo che lui fosse senza maglietta e non mi è per niente dispiaciuto.

questa vacanza mi sta facendo riflettere molto, e sto notando quanto Daniel in questo periodo mi sia più vicino.

I pensieri mi stanno divorando completamente così decido di prendere il telefono e chiamare mia madre, che risponde dopo qualche secondo.

"Ei Simone come stai? Come sta andando ad Ibiza?" mi dice lei non appena accetta la chiamata.
"Bene ma' qui va bene, tu come stai?"                 "Bene tesoro, mi hai chiamato solo per sapere come va o mi devi dire qualcosa?"                       "Si in realtà avrei qualcosa da dire sia a te che papà dovrei dire una cosa importante"               "dicci tesoro, ho chiamato pure tuo padre, è successo qualcosa in vacanza?" coraggio Simone.
"non so se mi accetterete ancora per quello che sono ma siete i miei genitori, siete la mia famiglia ed è giusto che voi lo sappiate, negli ultimi giorni ho capito di provare qualcosa anche per gli uomini, quindi non solo per le donne..." stanno per 2 secondi in silenzio ma poi parlano.
"Simone noi ti accetteremo sempre, a casa puoi portare sia uomini che donne e noi non ti giudicheremo mai."

dopo un bel po' la chiamata si conclude e sento che mi sono tolto un peso di dosso, ora mi sento più libero, più leggero. 

Spazio autrice

eccomi tornata qui con un nuovo capitolo appena sfornato per voi, come al solito per che questo capitolo vi sia piaciuto e se vi va vi ricordo di lasciare una stellina o un commento, se lo fate grazie mi fa piacere.
ci vediamo presto con un prossimo capitolo.

(vorrei precisare che per favore se volete che qualcuno legga la vostra storia, per favore non scrivere +23 e passa commenti di link, grazie)

♡Adios e Hasta Luego♡

Sospesi tra l'Amore e la Paura | Dadda x AwedDove le storie prendono vita. Scoprilo ora