Sospesi tra l'Amore e la Paura | Dadda x Awed

1.

Pov's Awed

Tra una settimana finisce la prima stagione di Esperienze d.m. e non so se essere felice perché ho vissuto dei momenti stupendi o se essere triste perché non proverò le stesse emozioni provate a teatro per mesi..
So solo che oggi abbiamo una data e sono in ansia perché non abbiamo avuto date per 2 settimane e ho paura di deludere in qualche modo qualcuno..

A risvegliarmi dai miei pensieri è il Daddetton.
"Oi Simo dai scendi dalla macchina che dobbiamo andare in hotel, stiamo aspettando solo te" ah vero l'hotel.
"Si scusa stavo pensando allo spettacbolo arrivo"
Prendo la telecamera e continuo il video dello spettacolo.
"Amici amici amicii siamo arrivati in hotel e stavolta ho il presentimento che la camera più bella sarà quella del nostro Daddetton-" vengo interrotto da Dadda
"Ma va che dici, dite così ogni volta e poi chi è che ha la camera più brutta? Io"
"Sei vergognoso Daniele, dopo l'hotel di lusso pretendi di avere sempre quella camera?"
"Non uguale a quella perché è impossibile ma- vabbè basta non abbiamo da perdere tempo-"
"CHIIIIII?!" scoppiamo tutti a ridere.

*In hotel*

"Eeeee Riccardo mi sa che anche oggi hai tu la stanza migliore"
"Lo sapevo che non la avevo io"
"Ma va Simo manca solo la tua ora, andiamo è accanto a quella di Dadda, così se qualcuno prova a rapinarti hai accanto quel bronzo di riace che ti protegge."

*Guardano la stanza di Simone e risulta la più bella di tutte*

"SIII VOI NON SAPETE QUANTA MERDA HO MANGIATO PER MERITARMI QUESTA CAMERA, VAGONATE DI MERDA!"
"Ora dirò ogni volta che la vostra sarà la migliore così magari è al contrario"
"Ogni volta? Mancano solo 3 date alla fine del tour"
Ci risiamo, avevo cercato di non pensarci più, ma non credo sia possibile, solo 3 date e finisce il tour... Non ci posso pensare... E se dovesse andare male stasera? Cioè poi nessuno ci seguirebbe più a causa mia..
"O Simo stai bene?" Mi chiede Riccardo.
"Sisi sto bene"
"Sicuro?" stavolta è Dadda a chiedermelo.
"Tranquilli ragazzi sto bene, ora dai andiamo a fare le prove"
"Va bene, se lo dici tu"

"Mancano 5 minuti all'inizio dello spettacolo, fatevi trovare pronti!" Ci dice Massimo.
Tutti e tre gli rispondiamo con un semplice ok, ma per me non è per niente ok, se continuo con quest'ansia finirò per stare male... lo sapevo ho parlato.

Pov's Dadda

Mancano 5 minuti allo spettacolo, devo dire che sono in ansia ma sto bene, la posso gestire.
"Daniel hai visto Sim-" viene da me Riccardo ma si blocca quando sentiamo vomitare nel camerino accanto al mio, che era quello di Simone.
"Hai bisogno di una risposta?"
Andiamo nel camerino e troviamo Simone nel bagno del camerino inginocchiato davanti al gabinetto che vomita.
Mi metto istintivamente accanto a lui e gli metto una mano sulla fronte alzandogli i capelli e una sulla schiena, pure Richi si avvicina ma gli mette solo una mano sulla spalla.
"Dai Simo vedi che andrà bene stasera" lo rassicura Riccardo.
Simone finisce di vomitare e lo aiutiamo a tirarsi su, poi và a lavarsi la faccia.
"Se vuoi possiamo ritardare l'inizio dello spettacolo, l'importante è che tu stia bene" cerco di rassicurarlo in qualche modo ma non sembro riuscirci molto.
"No tranquillo sto bene ora, non c'è bisogno di farli aspettare"
"Va bene, ma se non ti dovessi sentire bene fammi un segno che Riccardo da bravo amico improvviserà qualcosa e tu usa semplicemente la scusa del bagno e io ti raggiungo. Ah e soprattutto tieni mangia questi *Dadda gli porge dei crackers* ti servono forze"
*Simone prende i crackers e inizia a mangiarli*
"Va bene grazie ragazzi..."
"Di nulla, io da bravo amico per improvvisare potrei scendere nel pubblico e chiedergli qualcosa a caso"
"Si,da bravo amico"

*Inizia lo spettacolo, e stava andando tutto bene, dopo 1h e mezza finisce lo spettacolo*

"Vedi è andato tutto bene, te lo avevamo detto"
"Si in effetti avevate ragione.."
"Dai su dove andiamo?"chiedo io
"Io ora vado in hotel e videochiamo Jasmine"
"Io a dormire sono stanchissimo scusate.."
"Ah va bene allora vado pure io in hotel"

*Ritornano in hotel*

"Va bene buonanotte Riccardo, salutaci Jasmine e Mirtillo" diciamo io e Simo.
"Buonanotte ragazzii, si certo ve li saluto"

Quando rimaniamo soli ne approfitto per chiedergli se sta veramente bene, è da tutto il giorno che si scusa anche per una minima cosa.
"Oi Simo"
"Dimmi Da' "
"Prima che vai a dormire vorrei farti una domanda, però devi rispondere sinceramente"
"Certo, che succede?"
"In realtà dovrei chiedere io a te che succede, sei stato strano tutto il giorno anche dopo lo spettacolo, ti sei sempre scusato, ti ho visto molto pensieroso oggi, stai bene?"
Lo vedo sorridere ma quel sorriso sembra forzato, non è il solito sorriso contagioso di Simone...
"Sto bene, solo che avevo paura per lo spettacolo e anche perché ci rimangono ormai solo 2 date...ma poi sto bene"
"Non hai bisogno di avere paura sei un talento umano Simo, fidati di me che andrà tutto bene, e se hai bisogno di parlare stanotte basta che bussi alla stanza accanto e anche se dormo mi alzo e ti ascolto, oppure non solo stanotte"
"Grazie davvero Daniel, ti voglio bene"

Ci abbracciamo, e quando lo facciamo sento una strana sensazione invadere il mio petto...
Appena ci stacchiamo sento un vuoto, ma non ci dò peso.

"Di nulla Simone, dai ora andiamo a dormire che è tardi e domani partiamo alle 6, buonanotte Simo"
"Buonanotte Danielson"

Appena entro in stanza sento ancora le braccia di Simone ancora attorno alla mia schiena... E questo solo perché gli voglio tanto bene...

Pov's Awed

É da dopo lo spettacolo, anzi più precisamente dopo che i fan hanno chiesto un bacio tra me e Dadda, che sento una strana sensazione...
Come se avessi bisogno di avere Dadda accanto a me costantemente... sarà perché è stata una giornata stressante e perché è il mio migliore amico e ci tengo a lui.
Massì sarà così, dai ora basta pensare non vedo l'ora di buttarmi a letto e addormentarmi.

*03:27*

Apro gli occhi, ho sete, so che è tardi ma ho troppa sete, giro lo sguardo e cerco la bottiglia, era infondo alla stanza, mi alzo e vado a prenderla poi però inizio a vedere sfocato e ad un certo punto inizio a sprofondare nel nulla, istintivamente urlo, vedo tutto nero ma sento solo delle voci che mi dicono cose brutte, come "hai rovinato lo spettacolo" "sei stato una delusione" e altre voci che non vorrei sentire.

Apro realmente gli occhi ma non riesco a muovermi, nemmeno a parlare. Continuo a sentire quelle voci nella mia testa, vorrei solo che sparissero.
Poi sento bussare alla porta...me lo sto immaginando? Mannaggia alla paralisi del sonno.

*Dopo 10 minuti Simone riesce ad alzarsi e chi stava bussando continuava a bussare alla porta di camera sua, Simone si alza e va ad aprire la porta, davanti si ritrova Dadda*

Finalmente riesco ad alzarmi, vado ad aprire la porta e mi trovo davanti Dadda. Che ci fa qui? A quest'ora.

"Daniel che ci fai qui? È tardi sono le 3 di notte e mezza"
"Ti ho sentito urlare, e mi sono spaventato credevo che ti fosse successo qualcosa"
"No cioè in realtà si ma cose che mi capitano praticamente tutti i giorni"
"Che cos'è successo?"
"Paralisi del sonno"
"Ah mi dispiace, è tutto apposto ora?"
"Sisi tranquillo, mi dispiace averti svegliato, buonanotte Daniel"
"Ma va tranquillo, se hai bisogno chiama, buonanotte Simone"

Dadda torna in camera sua e io chiudo la porta, prendo finalmente la bottiglietta d'acqua e bevo.
Decido poi di rimettermi a dormire, mi sarei dovuto svegliare in meno di 3 o 4 ore...

Spazio autrice☆
Spero vi sia piaciuto questo capitolo...
È la mia prima storia e mi scuso in anticipo se ci saranno problemi grammaticali.
Se vi va lasciate un voto o qualche commento, mi farebbe piacere...
Al prossimo capitoloo♡