Stelline ecco a voi, spero che vi piaccia questo capitolo💜💜💜
Più Andrew si avvicina, più accellero il passo, anche al costo di morire per mancamento di ossigeno.
<<Stai correndo nel modo sbagliato.>> Dice Davis continuando ad avvicinarsi a me.
<<Ah perchè non si corre più con le gambe?>> Forse sono rimasta indietro con i tempi, e hanno sviluppato un nuovo modo di correre con le mani, boh. Andrew mi raggiunge, e si mette a correre con me. <<Senti, preferisco morire senza ossigeno che correre assieme a te.>> Aumento maggiormente la corsa, superandolo.
<<Se continuerai a correre così veloce, non durerei molto a lungo.>> Ma è solo la sua di colpa, se sto correndo così veloce!
<<Perchè cazzo non mi ascolti?>> Domanda spazientito Andrew. <<Da quando ti interessa delle mie condizioni fisiche?>> Chiedo innervosita.
<<Da quando il coach ti ha affidato al sottoscritto, per non prendere una F.>> Ah! Vedi che c'era qualcosa sotto! <<Per tua informazione, preferisco prendere una F, che essere affidata a te.>>
<<Credevo che volevi vincere la borsa di studio, per entrare nella accademia dei tuoi sogni, oppure la tua determinazione è sparita?>> Andrew aumenta il passo e si piazza davanti a me, bloccando la mia corsa. Contrae i muscoli, stringendo le braccia al petto. I suoi occhi scannerizzano la mia figura, dai piedi alla testa, alza lo sguardo fino a raggiungere le mie labbra, per poi sollevarlo fino ai miei occhi.
<<Ma come lo->> le parole mi muoiono in bocca. So chi è stato, e quella persona è mia mamma, ma una volta che si facesse i fatti suoi...
<<Vedo che ci sei arrivata, ciliegina.>> Dice Andrew, mentre il vento gli scompiglia i capelli mossi e biondi, quasi color cenere.
<<Ora fai gli squat.>< Ordina Andrew. <<Ma anche no.>> Dico categorica, <<Ti conviene, il coach ci sta osservando.>> Mi giro e vedo veramente il coach osservarci. Mi sà che gli devo dare retta.
Perchè aiutarmi? Andrew non fa le cose gratis, deve esserci per forza una ricompensa.
Mi piego e inizio a fare gli squat, sotto lo sguardo attento di Davis. <<Aspetta non così.>> Mi prende per la vita e mi fa alzare il busto, e successivamente mi fa divvarica le gambe. <<Ora fanne altre 30.>>
Cosa?! Ma è fuori di testa?! Ma col cazzo.
Lo guardo malissimo. <<Tu sei un pazzo, ti vuoi solo vendicare perchè non ho accettato quella proposta del cavolo!>> Poi mi chiedo, perchè è così disperato da chiedere aiuto a me? Cosa gli da il professore di così tanto difficile.
Interrompo il mio essercizio, ma chi si crede di essere? Fare tutto questo perchè? Per una stupida proposta.
<<Taylor ti sto aiutando. Ti conosco e so che con i suoi allenamenti il tuo corpo cederebbe.>> Altra cazzata. <<Tu, mi conosci? Tu non fai altro che giudicarmi da anni! E per un motivo che nemmeno so io, ma questo non significa che mi conosci.>> Sbotto allontanandomi.
Sento la schiena bruciare sotto il suo sguardo, mentre mi avvicino al coach.
<<Coach la prego farò di tutto, ma non voglio essere affidata a Davis.>> Affila lo sguardo e mi guarda dritto negli occhi. Sicuramente penserà che sono pazza a voler affrontare i suoi allenamenti, ma non mi sfugge il suo sorrisetto.
<<Ok, ma dovrai fare 30 flessioni, 30 addominali e 30 squat.>> Madre santa, aiutami tu. <<ORA!>> E poi sputa in quel maledetto fischietto, giuro che lo farò sparire quel coso.
STAI LEGGENDO
Mine Cherry
Romancela vita di Taylor Trasfye è sempre stata normale, solo un pò incasinata. A causa del suo carattere impulsivo, finisce in situazioni problematiche. Lei preferisce leggere, invece, di andare a ballare con le sue amiche. ma inizia ad avere problemi dop...