Come posso sintetizzare la storia di una vita?
Entrate in questo mondo creato dall'immaginazione (o forse reale) e godetevelo come abbiamo fatto noi.
-A.
"Oscillo tra l'ansia devastante e il menefreghismo più totale senza vie di mezzo"
AERIS
Momento momento momento
Possibile che è lui?
QUEL Peter? QUEL Peter Davis? Bhe oddio che cazzo di domande mi faccio non credo esistano altri Peter Davis con quelle fossettine adorabili e scommetto che ha gli occhi azzurri come il mare.
Dopo la sua presentazione, la prof lo invita a sedersi nel banco vuoto, casualmente vicino a me.
Quando si avvicina è tutto sorridente -probabilmente, per fare una buona impressione- ora che è seduto mi rendo conto che ho ragione, ha degli occhi azzurri come il mare limpido.
E' lui. Proprio lui. E' veramente quel Peter Davis.
Il mio vecchio amico delle medie.
Quasi scoppio a piangere dalla gioia, vorrei abbracciarlo ma non faccio niente di tutto questo. Contieniti Aeris. Anche perché non vi siete mostrati mai affetto in modo fisico.
Un momento ma lui mi ha riconosciuta? Per il momento sembra di no però è sempre stato un ragazzo sveglio e intelligente, vediamo quanto tempo ci mette a riconoscermi.
"Certi occhi ti toccano che sembrano mani"
PETER
Oggi è il grande giorno. Almeno per me, non credo agli altri importi molto del primo giorno di scuola.
Io e mia sorella Violet siamo stati separati, come sempre dopotutto. Io nella A e lei nella C.
Sto per entrare in classe accompagnato dalla professoressa di matematica.
Devo dire che questa classe è davvero rumorosa,-già di prima mattina- cavolo da fuori si sente il baccano che fanno.
Al mio arrivo la classe si zittisce immediatamente. Stanno aspettando che qualcuno parli.
Ok, adesso mi sento a disagio non tutti questi occhi addosso. Mi concentro su un paio di occhi in particolare, sicuramente a questa distanza non noto il loro colore ma è come se mi hanno intrappolato. Questa ragazza mi fissa incuriosita e infastidita.
Bene che bella impressione. Non creo di aver fatto niente di male, sono solo entrato in classe, però più la noto più mi sembra di conoscerla. Prima saprò il suo nome prima scoprirò se ho ragione.
Dopo che la professoressa mi da il permesso di parlare, mi presento e mi invita a sedermi vicino alla ragazza che mi fissava, così le sorrido, mi siedo e mi presento nuovamente questa volta aggiungendo un "piacere di conoscerti".
Il suo sguardo si addolcisce e mi sorride di ricambio dicendo: "Piacere di conoscerti Peter, io sono Aeris Reed"
Sto sognando o sbaglio? Ha veramente detto Aeris Reed? Bhe ora che la guardo meglio può essere l'Aeris Reed che conosco io, la mia migliore amica delle medie. D'aspetto non è cambiata molto ha sempre quei capelli marroni ondulati simili alle onde del mare, quegli occhi neri penetranti e quel sorriso raggiante.
Mi è mancata tantissimo, i suoi occhi pieni di felicità ogni volta che passavamo del tempo insieme, la sua risata contagiosa ogni volta che facevo quelle battute da pagliaccio quale ero -e sono ancora se devo dirla tutta- il suo carattere sempre dolce gentile quado facevamo i compiti insieme. E' sempre stata un'amica fantastica. Rivederla mi rende molto felice, chissà se mi ha riconosciuto.
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AERIS
La giornata è stata abbastanza tranquilla, sì ero sempre circondata da persone perché il nuovo compagno di banco è Peter Davis però durante le lezioni non ha detto una singola parola, strano per essere Peter -non siamo mai stati compagni di banco alle medie ma era il solito chiacchierone quindi mi stupisce- è cambiato così tanto? Se è così mi dispiace un po' mi manca il vecchio Peter un po' pagliaccetto che mi piacevo prendere in giro perché era qualche centimetro più basso di me.
Invece adesso sarà lui a prendere in giro me...
Sono cresciuta molto in questi anni ma credo che lui mi abbia superata e anche di molto.
In ogni caso la giornata è terminata quindi si va dritti a casa per fare i compiti (fortunatamente oggi non ci sono è il primo giorno cavolo) e poi non fare assolutamente nulla.
Ovviamente il gruppo dei "maschi" (ippopotami) appena suonata la campanella ha invitato Peter a uscire con loro.
Uscita da scuola, ci sono i soliti gruppetti che parlottano tra di loro, tra i loro argomenti non può mai mancare L'ARGOMENTO con la a maiuscola.
Quale sarebbe?
Una ragazza che guida una moto a quanto pare è molto amata.
Quasi quasi scoppio a ridere in mezzo alla gente. E' bello vedere le persone che non prestano la minima intenzione su di te ma poi su instagram ti stravedono.
Sì quella sono proprio io. Non è nemmeno una cosa fatta apposta.
Semplicemente sono molto insicura del mio aspetto e quindi non me la sentivo di postare mie foto e allora avevo deciso di pubblicare foto con il mio motore -per metà mio lo condivido con Mike- per questo ho deciso il nome "la_bik3r._.girl"(esiste veramente quindi se volete potete trovarlo su ig) e successivamente ho spopolato. Bizzarro vero? Ma anche divertente.
Nel frattempo che penso a questa strana esperienza arriva mio fratello e iniziamo a incamminarci verso casa. Nel tragitto gli racconto il ritorno di Peter e lui se ne esce esclamando:
"NO VABBE SEI SERIA? QUEL PETER??? LA TUA VECCHIA CRUSH DELLE MEDIE?"
Si ok lo ammetto, oltre a essere sua amica avevo una cotta per lui. Ma meglio dimenticare questo dettaglio..
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