diary//Edoardo incurvati

giorno 45

Cara abbracciata a Jacopo, Edoardo appoggiato al muro che rideva e gli altri 3 che facevano gli scemi. questa era la scena che vedevo tutti i giorni da ormai una settimana.
era cambiato, si perché cambia sempre tutto fanculo. Se lo avessi conosciuto prima, anche un solo giorno prima, non lo avrei mai fatto.
E adesso sono qua, da sola, a vederli che si divertono insieme.
Era come aveva previsto Edoardo lui avrebbe risolto tutto con il suo grande amico, mentre io.. io mi sarei pentita delle mie azioni e la sua vendetta stava andando a buon fine.
Decisi di fare finta di niente e uscii dalla classe per andare in bagno.
" hey Sam vieni qui con noi" sentii dire da una voce dietro di me.
" non credo sia una buona idea. Grazie comunque yuri" mi girai per poi andarmene.
" che hai Sam? Ormai è passata" mi disse qualcuno alle mie spalle, con l'unica differenza che adesso era sussurrato. Quando mi girai vidi Riccardo.
" tu non capisci Rick.. guarda Edoardo, mi guarda con disprezzo, lo so che non mi perdonerà facilmente, forse mai" Era passata solo una settimana ma io davvero non c'è la facevo più, era come una tortura, lea e dolorosa.
"Incontriamoci oggi, fuori da scuola e andiamo a mangiare fuori così ne parliamo"
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Finalmente ero fuori.
mi accostai vicino al parcheggio per aspettare Riccardo.
Vidi passare cara, Francesco e poi mi soffermai su Edoardo. dopo aver salutato un suo amico mi passò accanto senza degnarmi di uno sguardo, per poi andare verso una macchina. All'inizio non capivo chi la guidava, ma poi aprì la portiera capii tutto. La ragazza di Francesco, o meglio.. la EX ragazza di Francesco.
"Se non guardi fa meno male sai? " mi girai di scatto e vidi Riccardo che mise una mano sulla mia spalla.
"Sarà..." gli sorrisi e camminammo per il mc donald vicino.
Passai il pranzo a raccontargli tutto, dal primo giorno nel negozio all'ultimo nella via isolata vicino al pullman.
" probabilmente posso parlarci io, fargli capire " era davvero un grande amico lui, di ragazzi così c'è non erano veramente pochi.
" no Rick, tu hai già fatto troppo" ed era vero, mi ricordavo quando non capivo i comportamenti di Edoardo e lui era sempre pronto ad aiutarmi, anche se questo avrebbe giocato a suo sfavore.
"Ma come è uscito il discorso della festa a casa di mad?" Ero curiosa forse troppo.
" all'inizio come ben sai, yuri e fra erano in conflitto. il motivo? La ragazza dell'ultimo lo tradiva con un ragazzo della sua scuola, yuri lo venne a scoprire e glielo disse a Francesco. lui lo accusò dicendo che stava sparando cazzate così scoppiò una grossa lite. Edoardo volendo difendere yuri si mise in mezzo ed iniziò ad insultare l'altro dicendo che la sua ragazza era una troia ecc.. Francesco furioso gli confessò ogni particolare di quello che avevate fatto la sera della festa, Edoardo gli diede uno spintone e poi sei arrivata tu..."
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Era ormai da 20 minuti che Riccardo se ne era andato ed io ero da sola nel parco vicino al centro. Continuavo a scrivere messaggi ad Edoardo per poi cancellarlo senza inviarlo.

A: Edoardo
Se solo ci fossimo conosciuti un giorno prima.. forse non sarebbe successo niente di tutto questo.

Mi decisi e lo inviai. Ma niente, passarono 10.. 20 minuti ma niente... nessuna risposta. ormai arresa, decisi che era ora di andare a casa ma quando mi girai per avvisarmi mi scontrai con qualcosa, o meglio.. qualcuno.
"Lo credi davvero? "

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IMPORTANTE!
Buon giorno :) come state?
Ho tre cose da chiedervi:
1. Vorrei fare leggere la storia al protagonista, ovvero Edoardo (anche se non so se ha wattpad) quindi se avete modo di contattarlo contattate me in privato.

2. Vorrei fare un gruppo su WhatsApp. non sulla storia ma sui my dreams in generale, però dobbiamo essere almeno in dieci. Se siete d'accordo contattatemi in privato (i miei contatti li ho lasciati nei capitoli precedenti) oppure direttamente qua sulla storia.

3. Ho deciso di mettere adesso questo capitolo perché abbiamo superato 2000 visualizzazioni quindi grazie davvero ♥