giorno 2 ~seconda parte~

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"veloce Rick! È sempre colpa tua se arriviamo in ritardo" disse il ragazzo con i capelli più lunghi.. Rick lo ignoró e continuò a correre. quando passarono davanti a me il ragazzo col ciuffo biondo si fermò di scatto "ciao bella" disse mentre faceva una faccia che doveva sembrare 'sexy', ma che sembrò tutt'altro... "come ti ch..." non fece in tempo a finire  la frase che il suo amico lo strattonó via. *o ha fumato o è in astinenza da sesso* pensai per poi mettermi a ridere. continuai a seguirli con lo sguardo finché non scomparirono dietro la porta rossa della loro classe. Così rimasi ancora lì, da sola, in quel corridoio freddo e spoglio, così dopo qualche secondo di esitazione decisi di bussare. Dopo aver sentito dire "avanti" da parte di alcune voci, aprii la porta ritrovandomi in una classe di media grandezza, con le pareti gialle, e con circa 30 alunni seduti ai loro posti senza fiatare. "Sei la ragazza nuova?" Mi chiese la professoressa scocciata *no guarda sono la nuova  bidella* gli risposi mentalmente "allora? Il gatto ti ha mangiato la lingua? "Mi disse ancora più seccata *no, ma a te ti ha cagato in faccia* risposi ancora mentalmente sorridendo "no mi scusi, comunque si, sono io la ragazza nuova" dissi in modo gentile "ok allora presentati" mi disse l'insegnante mentre andò verso la cattedra sbuffando "sono Sam johns e mi sono appena trasferita dalla Lombardia" ero un pó in imbarazzo tutti continuavano a guardarmi come se fossi un alieno "Ok si vada pure a sedere vicino a cara" la ragazza alzò la mano così mi diressi verso il banco vuoto accanto al suo. Le prime ore passarono abbastanza velocemente, avevo parlato molto con cara, era davvero simpatica, inoltre il suo nome mi ricordava quello della modella.  "driin" sentii la campanella Dell'intervallo suonare.. finalmente. Mi alzai con la mia compagna di banco così da poter uscire dalla classe e proprio mentre ero sul ciglio della porta vidi lo stesso gruppo di ragazzi del negozio "li hai notati vero? Non sono tipi che passano inosservati, soprattutto per i casini che fanno" mi disse cara "bhe in effetti...come si chiamano?" Chiesi ridendo mentre li guardavo fare un trenino con il professore, che a quanto pare era abituato al comportamento dei ragazzi "quello con il ciffo biondo ed il labret si chiama Riccardo, quello con i capelli più chiari si chiama Francesco, quello con o capelli più lunghi e scuri yuri e l'ultimo Edoardo." Mi disse lei indicandone uno alla volta. quando Riccardo si accorse della nostra presenza mi mandò un bacio con la mano ed io mi misi a ridere "aspetta aspetta, tu lo conosci?" Mi chiese cara al quanto curiosa "lunga storia" dissi io continuando a ridere "tranquilla abbiamo tempo" disse rientrando in classe e facendomi cenno di seguirla. Le ore seguenti passarono e dei 4 ragazzi nessuna traccia quando fini scuola tornai a casa e dopo aver mangiato mi spogliai e mi misi nel letto a riposare. ma prima di addormentarmi squilló il mio telefono. era un messaggio:

Da:privato
"mi piacciono le nuove arrivate sai?"

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Buon giorno ragazze
Come state? Ci ho messo un pó a scrivere questo capitolo perché appena l'avevo finito mi si è cancellato tutto, e quindi ho dovuto riscriverlo.  Cosa ne pensate della storia?  Chi sarà l'autore del messaggio? Gli manderà altri messaggi? Commentate e votate
Alla prossima♥

diary//Edoardo incurvatiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora