Stavo tornando a casa, il sole stava per tramontare, il vento fresco mi accarezzava il viso. Non vedevo l'ora di tornare a casa, una senzazione del genere non mi era mai accaduta fino a d'ora. Dopo una mezz'ora di camminata arrivo davanti casa, infilo le chiavi nella serratura e apro. Chiamo Jimin:' Jimin sono tornata a casa!', sento dei passi provenire dal piano di sopra, che scendono fino al piano di sotto. Eccoli i suoi capelli argentei, i suoi occhi che sorridevano sempre e le sue labbra morbide e rosse. Mi raggiunge :' Ji-hyeon sei tornata! Vieni ti devo parlare! ' Nemmeno il tempo di entrare in casa, mi prende per il polso e mi fa sedere sul divano, mi guarda dritto negli occhi, poi parla:' Allora Ji-hyeon, io volevo farti una proposta... Lo so ci conosciamo da pochissimi giorni, ma.. ' non finisce la frase e io aggiungo :' Forza arriva al punto', lui distoglie lo sguardo come se fosse imbarazzato poi aggiunge:' Come sai io sono l' Angelo della luna emh...
Vorresti venire con me sulla luna?', rimango scioccata dalle sue parole, io sulla luna? Ma che fantasie sono queste? Un essere umano non può sopravvivere sulla luna senza ossiggeno! Mi alzo dal divano, e mi dirigo nella stanza, non so perché mi stia comportando cosí ma per ora non voglio dargli una risposta ci devo pensare bene. Mi butto sul letto e metto la faccia nel cuscino. Sono sempre stata sola, e ora un uomo che dice che é una Angelo mi vuole portare sulla luna? Forse è solo tutta una mia immaginazione. Mi alzo e vado in bagno mi sciacquo la faccia per bene con l'acqua fresca e mi guardo allo specchio, cosí inizio a parlare con il mio riflesso
:' Anche se fosse solo la mia immaginazione io seguirò Jimin ovunque lui vada, è così sia!', cosí raggiungo il piano di sotto, vedo JIMIN che é ancora suo divano intento a fissare il muro. Mi metto a pochi metri da lui, lo guardo e poi gli dico :' Verrò con te sulla luna! E verrei ovunque ', lui mi guarda, fa un sorriso a trentadue denti viene da me e mi abbraccia. Questa senzazione di calore mi pervade per tutto il corpo. Poi lui si allontana da me, ci guardiamo negli occhi e il tempo all'improvviso sembra fermarsi. Vorrei che questo momento non finisse mai. Poi io gli sorrido:' Ma prima devo prendere alcune cose!', corro al piano di sopra prendo tutto il necessario e ritorno da Jimin con una pi borsetta in mano, lui la guarda e mi chiede :' Cosa cé dentro?' ' La spazzola, lo spazzolino, il phon e il pigiama', lui scoppia a ridere :' Sul serio? Vedrai che queste cose non ti serviranno' ' Si si, ora andiamo', poi aggiunge :' Aggrappati sulle mie spalle , lui chiude gli occhi e poi le sue braccia diventano due maestose ali nere, e raggiungiamo la luna.🌑🌒🌓🌔🌕🌖🌗🌘🌑
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L'angelo della Luna
RomanceShort Story Jimin l'angelo della Luna sorveglia ogni notte la luna, ma lui non é solo un Angelo e anche un Demone che scenderà sulla terra alla ricerca della dea della luna.