Non sapevo dove mi trovavo, sapevo solo che vagavo in uno spazio senza luce. Camminavo a vuoto, senza una meta precisa non sapendo dove andare. Sentivo solo una voce che nominava il mio nome che rimbombava in quel buio immenso e senza fine, chissà forse mi trovavo nell'aldilà . Chissà cosa stava facendo Jimin, mi stava pensando? Stava soffrendo per il mio lutto? Mentre vagavo nel nulla vidi una luce blu, che si avvicinava sempre di più a me. Era una donna! Una donna molto giovane sulla trentina, la sua pelle era chiara come il latte, aveva un copricapo molto particolare e anche la sua pettinatura lo era, poteva appartenere alla dinastia Goryeo, aveva uno sguardo intenso ma anche apprensivo. Si avvicinò a me, iniziando a sorridere, aveva un sorriso raggiante. Quando fu a pochi passi da me mi dice:"Ji-hyun! Cara, come stai?Vieni facciamo due passi", all'improvviso il luogo intorno a me diventa un giardino davvero bellissimo, ci sono fuori che non ho mai visto, con colori che saprei come chiamarli, gli uccelli si posano sulle nostre spalle, ma hanno un aspetto davvero particolare. All'improvviso la donna si ferma, e mi fa sedere sul morbido prato," Cara non essere tesa, tornerai da Jimin molto presto, ma per ora rimarrai qui insieme a me, fai finta che sia solo un sogno", dice mentre inizia a farmi un acconciatura,molto simile alla sua. "Ma... Tu chi sei?" " Oh, non l'hai ancora capito? Sono la dea che ha creato il sole, e che ha deciso che il destino della luna sia segnato dal l'equilibrio della terra e viceversa, tu invece sei la discendente di mia sorella, dea della luna, ormai scomparsa... Divenuta molto probabilmente una polvere stellare, ovviamente é il destino di tutti i mortali diventarlo, ma tu sei stata fortunata per ora non lo diventerai e lo devi tutto a Jimin, che é l'unica persona che ti ama veramente", Jimin! Il mio Jimin, colui che mi ha salvato da morte certa, il mio Angelo...
Mi alzo in piedi :"Devo tornare da lui!", la donna si alza poco dopo:" É così sia allora, ora é il momento di salutarci allora... Ti auguro una buona vita, piccola dea",l'ultima cosa che vedo è il suo sorriso. Riapro gli occhi, vedo il viso di Jimin pieno di lacrime :" Jimin!", mi sollevo, mettendo le braccia attorno il suo collo e abbracciandolo :" Ji-hyun! Mi sei mancata così tanto! Ho avuto paura che non ti saresti più risvegliata" sento le sue lacrime cadere sulla mia spalla, mi stringe più forte:" Anche tu mi sei mancato", inizia ad accarezzarmi la testa :" Non saprei cosa fare senza di te Ji-hyun, tu sei tutto per me", gli accarezzo la guancia, i nostri sguardi, sono uno nell"altra, poi Jimin mi fa una domanda che mi spiazza:" Posso baciarti?" "Si Jimin", sento le sue labbra sulle mie, premendole contro le mie in modo dolce, ci stacchiamo, io gli domando:"Cosa significa questo bacio?", lui mi sorride:" Significa che senza di te io morirei, senza di te la mia anima non è nulla, senza di te il senso della mia esistenza è insignificante, significa che io ti amo". Le prime lacrime iniziano a scendere sulle mie guancie, :"Non piangere" mi dice asciugandomi le guance dalle lacrime. "Anche io ti amo Jimin", all'improvviso vedo qualcosa trafiggere il corpo di Jimin, un barlume di sangue esce da lui,cosa sta succedendo? Sembrava che tutti gli ostacoli che avevamo superato fossero finalmente finiti. Cerco di sostenere il corpo di Jimin, lui mi guarda con gli occhi pieni di lacrime:" Scappa, ora, e non guardare indietro", guardo verso la direzione in cui é arrivata la freccia, Taehyung! Ancora vivo, non posso lasciare Jimin qui. Ma cosa posso fare? Scappare oppure morire insieme a Jimin?Questa è Ji-hyun ⬆️⬆️⬆️
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L'angelo della Luna
RomanceShort Story Jimin l'angelo della Luna sorveglia ogni notte la luna, ma lui non é solo un Angelo e anche un Demone che scenderà sulla terra alla ricerca della dea della luna.