Capitolo 20

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Ormai sera, ritorno nella mia camera, l'incontro con la madre di Jimin è stato davvero emozionante. Lei é davvero dolce e gentile, assomiglia davvero tanto a Jimin.
Arrivo in camera mia, mi seggo sullo sgabello davanti allo specchio della toeletta, inizio a sciogliermi la lunga acconciatura, per poi ricreare una lunga traccia,mi sciacquo la faccia, prendo il libro che mi ha regalato Jimin e mi stendo sul letto e inizio a leggere. All'improvviso sento bussare alla porta dico un leggero"Avanti", e mi ritrovo la figura di Jimin.
"Ji-hyun! Già stai andando a dormire?"
"Mi sono stesa solo sul letto per leggere il libro che mi hai regalato" dico io.
Jimin si avvicina al mio letto e si siede su di esso.
"Quindi... Non sei stanca?"
"Un po' si..."
"Ok.. Allora ti lascio riposare" dice per poi alzarsi e ritornare verso la porta, io lo fermo dicendogli:
"Non vuoi rimanere qui?"
Lui sembra esitare nel rispondere
:"Preferisco andarmene..."
"Cosa? E perché?"
"Potrei iniziare a fare, pensieri non opportuni e poco rispettosi"
Rimango un po' scettica alla risposta, non avrei mai pensato che Jimin potesse pensare a certe cose... Ma alla fine é naturale. Mi alzo e mi avvicino a lui:"Sappi che questi pensieri li puoi fare...", lui si avvicina più a me e mi bacia, premendo le sue labbra sulle mie, subito porto le mie braccia intorno al suo collo per avvicinarlo più a me, lui mette le sue mani sui miei finchi, e mi fa stendere sul letto continuando a baciarmi. Si stacca dalle mie labbra, e io non contenta di non avere più il sapore delle sue labbra sulle mie.
I suoi baci si spostano sul mio collo, inizia a togliermi il kimono sfiorandomelo, e fa lo  stesso con il suo. Poi alla fine i nostri corpi si uniscono in uno solo e la notte continua piena d'amore e dolcezza.

Il mattino seguente, mi sveglio,solo ora mi accorgo che svegliarsi sulla luna é completamente diverso da come svegliarsi sulla terra, non ti svegli con il sole sul viso che ti accarezza come una madre fa con la figlia per svegliarla dolce mente  con una carezza. Mi giro di fianco e vedo il viso di porcellana di Jimin,cosi liscia e pulita, senza nessun diffetto. Le sue labbra piene e rosse, avvicino la mia mano alla sua guancia per accarezzarla, appena lo faccio, i suoi occhi ancora addormentati si aprono:"Ciao Ji-hyun... Dormito bene?" " Affianco a te benissimo" rispondo.
Lui aggiunge timidamente:" Ieri sera... É stato davvero... Bello.."  " Anche per me lo é stato".
Sento le sue mani prendermi per i fianchi e avvicinarmi più a lui, e mi stringe per abbracciarmi:" Lo sai che ti amo tanto, vero?" "Si Jimin, anche io ti amo", "Rimarremo insieme per sempre, finché il sole non morirà?" "Si per sempre con te"....

E così fú, che l'angelo sempre solo che sorvegliava la luna giorno e notte, ritrovò la sua dea e stare insieme per sempre...

                           The end..


É finita anche questa storia, ringrazio a tutti i lettori che hanno letto la mia storia con impegno, grazie tante.
Spero che questa storia vi sia piaciuta tanto, lo so che non é un granché ma cercherò di migliorare sempre di più. Grazie di cuore❤️😘
                       

L'angelo della LunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora