domination || muke [italian translation]

2.5

"Grazie per avermi chiamato" dice Mattew a Luke, scuotendo fermamente la testa prima di afferrare Nick per il polso e spingendolo fuori dalla porta principale. Michael si sente quasi male per lui, sa che Nick sarà punito ma non è colpa sua. Ha raccontato a Michael che era stato portato alla festa da alcuni amici e anche se era una scusa poco plausibile non vuole che finisca nei guai.

"Michael" dice Luke. Michael si gira sui tacchi, guardando in basso mentre inizia ad allontanarsi da lui. "Michael, non hai ragione per essere arrabbiato con me. Noi non abbiamo una relazione, praticamente tu sei di mia proprietà!"

Michael si ferma, voltandosi per essere di nuovo faccia a faccia con lui. Le sue guance sono tinte di rosso e delle lacrime si stanno formando agi angoli dei suoi occhi. "Questo non significa che io non provi dei sentimenti! T-Ti ho detto che ti amavo, e tu sei andato a letto con Ashton e con chissà chi altri! Dovrei dirlo a Louis, dovrei dirlo a Harry, dovrei rendere la tua vita orribile!"

"Michael, aspetta" Luke prova ad avvicinarsi, volendo avvolgere le braccia intorno al corpo del suo povero piccolo bimbo, ma Michael allontana con fermezza la sua mano. "Non posso farci niente se non sono innamorato di te! Non faccio tutte quelle cose che riguardano l'amore, okay? Non è quel che sono!"

"Voglio un nuovo dominante" dice tranquillamente Michael allontanandosi da Luke, lasciandolo da solo in piedi al centro della stanza con gli occhi spalancati.

- - - il tempo passa - - -

Due settimane dopo, Michael arriva a casa del suo nuovo dominante. E' grande, certo non come quella di Luke, ma ha medie dimensioni ed è molto carina. Non sa quasi nulla su chi sia il suo dominante, tutto quello che conosce è il suo nome e la sua età. Con nessuna informazione, non è molto sicuro di cosa aspettarsi, e non può prepararsi mentalmente in alcun modo.

Kyle Andrews. 25 anni.

Due anni più grande di Luke. Sta a significare che ha più esperienza e probabilmente è più severo. Bussa alla porta e poi indietreggia esitante mentre aspetta. Quando viene aperta, la sua mascella quasi cade a terra. E' bello, stupendo, magnifico. L'uomo che si trova davanti è alto con le spalle larghe, non molto muscoloso ma passa decisamente in secondo piano. Ha i capelli castani, combinati perfettamente con i suoi occhi della stessa sfumatura di marrone.

"Tu devi essere Michael" sorride. "Entra". Retrocede sui suoi passi per far entrare Michael, e quando lo fa l'immediato profumo dei brownie appena sfornati colpisce le sue narici. L'ingresso della casa è perfettamente pulito, nemmeno una piccola cosa fuori posto. "Sono un po' maniaco della pulizia come puoi vedere". Ride leggermente, facendo sentire Michael un po' più a suo agio e fa un piccolo sorriso. Segue Kyle, lungo il corridoio fino alla cucina. Ovviamente è pulita alla perfezione, ma c'è un grande piatto bianco al centro del bancone con all'interno i brownie di cui si sente il profumo. "Amo preparare dolci" dice Kyle "puoi  prenderne uno se vuoi".

"Davvero?" Gli occhi di Michael si illuminano. E' da molto tempo che non mangia qualcosa di buono e fatto in casa. Kyle annuisce, sollevando il più piccolo tra i dolci appiccicosi e passandoglielo. Ne prende un piccolo morso,  non volendo finirlo troppo velocemente. "Grazie, signore".

"Puoi chiamarmi Kyle, Michael" gli dice. Michael sorride e prende un altro morso del dolce al cioccolato, seguendolo al piano di sopra. "Questa è la stanza dove dormiremo. Se ti senti più tranquillo le prime notti potrai dormire nella camera degli ospiti, ma preferirei che tu dormissi con me tutte le volte". Michael annuisce, guardandosi intorno nella camera più grande. Ha delle pareti di un rosso scuro e mobili neri, il letto nero con la testiera in pelle rigorosamente nera e un cassettone nero con sopra una piccola tv. Quella stanza è grande e bella quasi quanto quella di Luke, e Michael sente una stretta al petto. Non importa quanto può trattarlo male, è innamorato di Luke e quest non cambierà mai.

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*spazio traduttrice*

Eh beh. mi dispiace. questo è quanto. piangiamo insieme? ((non è ancora detta l'ultima parola)).

La storia sta per finire e io soffro perchè mi mancherà davverodavvero tanto.

passate buone vacanze e non squagliate troppo al caldo xoxo