domination || muke [italian translation]

2.6

[n/a: in alto trovate Evan Peters, nelle vesti di Kyle]

Louis cammina avanti e indietro davanti a Luke, le braccia incrociate contro il petto per cercare di non perdere il controllo. Harry è in piedi dietro di loro e li guarda mentre il suo dominante si ferma, fissare Luke per un momento, per poi indicarlo e riprendendo a camminare. Ashton è accasciato sul divano, i gomiti poggiati sulle ginocchia mentre singhiozza, coprendosi il viso con le mani. Nessuno sa bene cosa dire. Louis vorrebbe urlare e gridare, e più di tutto vorrebbe prendere a calci in culo Luke per quello che ha fatto. Ma sa che non può, non con Harry nella stanza.

"Non so cosa dire" dice Louis. Luke inizia a fissarsi le mani, non riuscendo a sostenere il suo sguardo. "Quante volte è successo?"

"Sei" risponde Ashton.

Louis stringe i pugni, guardando Ashton con rabbia, le guance rosse, indicandolo mentre urla. "Non stavo fottutamente parlando con te! Non hai il permesso di parlare finchè non ti sarà ordinato di farlo".

Ashton si rannicchia spaventato, nascondendo la testa tra le ginocchia, tenendo i talloni su divano. Luke si passa una mano tremante sul volto, volendo ignorare la domanda ma sa che non può. "Sei volte, da quando lui è qui".

Ashton solleva la testa, sussurrando "L-Lou, ti prego, io-"

"Stai zitto!" grida Louis, afferrando Ashton per la maglietta rudemente e sollevando la mano, schiaffandola sulla sua guancia. Ashton emette un verso di sorpresa, le lacrime iniziano a scivolare sulle sue guance mentre Louis lascia la presa su di lui, buttandolo di nuovo giù sul divano.

"Non dare la colpa a lui!" urla Luke, scuotendo Louis dalle spalle. "Sono i il responsabile qui, prenditela con me! Non toccarlo nemmeno una volta, hai capito?"

"Perchè lo stai difendendo così tanto?" scatta Louis, prendendo tra le mani una cornice con una foto che li raffigura tutti insieme dal tavolino per poi scagliarla con forza contro il muro, facendola rompere e cadere a terra in pezzi. "Perché è stata colpa mia! Non avrei dovuto trarre vantaggi dal tuo sottomesso" dice Luke, abbassando leggermente il tono. "MI dispiace, Louis, spero che potrai perdonarmi".

"Non sarò mai e poi mai in grado-" urla Louis, avvicinandosi tanto a Luke che i loro nasi quasi si sfiorano "-di perdonarti". Si gira verso Ashton, che continua a piangere, ma Louis non può permettersi di sentirsi male per lui. "Per quanto riguarda te, ti voglio fuori da questa casa per mezzanotte. Non mi interessa dove andrai".

- - -

"Louis" sussurra Harry, mettendosi sotto al braccio di Louis, la sua schiena schiacciata contro il petto del dominante. Non è riuscito a dormire tutta la notte, l'immagine di Louis che colpisce Ashton ancora impressa nei suoi occhi. "Lou? Sei sveglio?"

"Sì tesoro, sono sveglio" mormora Louis da dietro di lui. Harry si gira sull'altro fianco in modo da guardarlo negli occhi, e Louis si acciglia appena vede alcune lacrime sulle guance di Harry. "Non piangere amore. E' tutto okay, ci sono io" sussurra mentre gli bacia le guance.

"I-io pensavo che ci amasse, Lou" dice.

"Lo pensavo anche io" gli risponde Louis, avvicinando il sottomesso al suo petto.

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*spazio traduttrice*

che patatino che sei Harry oww

pubblico subito il prossimo visto che è già stato tradotto (grazie grazie, sono furba non ricordatelo) xoxo