11 Rose e Mancanze

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Pedro

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Pedro

Sono sotto casa,scendi un attimo?

Invio il messaggio e aspetto una risposta che arriva subito

Sotto casa mia? Arrivo

Così esco dalla macchina aspettandola di fuori,e cerco di nascondere come meglio posso i fiori posati sul sedile passeggero

Non vedo Jasmine da più di una settimana perché sono partito insieme alla squadra per il ritiro in vista della trasferta con il Real Sociedad e siamo tornati esattamente 40 minuti fa. Sono riuscito giusto a passare da casa a posare la valigia e a farmi una doccia e poi sono subito uscito per cercare un fioraio aperto,nonostante l'orario

Quando vedo la sua chioma bionda sbucare dal cancello i miei piedi si muovono da soli nella sua direzione e quando mi vede si lancia praticamente addosso a me

Io rido afferrandola e le faccio fare un giro su se stessa

«Per caso ti sono mancato?» chiedo spostandole una ciocca di capelli

Lei scuote la testa trattenendo un sorriso
«Nemmeno un po' Pepi»

La guardo alzando un sopracciglio e apro la portiera dal lato del passeggero,rivelando le rose rosse e blu

Quando le nota il suo sguardo è un misto tra stupore e felicità e qualche secondo dopo me la ritrovo ancora addosso che mi abbraccia contenta

«Mi sei mancato tantissimo in verità» le pizzico un fianco e rido soddisfatto

«Lo sapevo» dico lasciandole un bacio sulla guancia

«Quando sei tornato?» domanda cingendomi le spalle con le sue braccia

«40 minuti fa,ho fatto una doccia e sono uscito per venire qui»

Lei mi guarda contrariata
«Quindi non hai mangiato?»

Scuoto la testa mentre inizio ad accarezzarla
«Ho mangiato qualcosina sull'aereo,ma nulla di che»

«Chiudi la macchina e sali,ti preparo qualcosa» dice sicura prendendomi per mano

«Salgo volentieri,però non serve Jas davvero,mangio quando torno a casa» provo a dire ma lei non mi ascolta e mi guida fino a casa

«Una bistecca con dell' insalata può andare?» chiede avvicinandosi al frigorifero

«Si,ma va bene anche solo l'insalata Jas,sul serio»

Lei finge di non sentirmi e si mette ai fornelli,così dopo aver appoggiato le rose sul tavolo mi avvicino a lei abbracciandola

Si gira verso di me e mi sorride abbracciandomi
a sua volta

«Grazie ancora per le rose comunque Pepi,non dovevi»

«Mi sei mancata» faccio le spallucce

Lei sorride e di conseguenza lo faccio anche io,poi dopo qualche minuto ci troviamo sempre più vicini

È proprio lei a stupirmi azzerando la distanza tra le nostre labbra e lasciandomi senza parole

Ricambio subito il bacio. È un bacio dolce ma intenso,ricco di cose non dette e di tanta attesa

Quando ci stacchiamo io la guardo con un sorrisetto stampato in faccia e lei ricambia lasciandomi un altro bacio prima di tornare a cuocere la carne

«Mi sei mancato anche tu»

Dopo aver finito di mangiare ci mettiamo sul divano a guardare un film

Io con le gambe appoggiate al tavolino di fronte al divano e lei con testa sopra al mio petto

Il film in realtà è stato messo come sottofondo,perché da quando ci siamo seduti non abbiamo smesso un secondo di parlare. Ci siamo interrotti solo per qualche altro bacio rubato

«Domenica verresti alla partita?» provo a chiederle sperando in una risposta positiva

Mi farebbe piacere saperla lì a fare il tifo per noi in una partita così importante come il Clasico

«Pepi...» mi guarda con un faccia strana,come se volesse dirmi qualcosa

«Non ti sei divertita l'altra volta?» le chiedo dolcemente accarezzandole i capelli

«Si,è stato bellissimo ma... Era una partita tranquilla,non il Clasico contro il Real Madrid..»

Capisco cosa mi sta dicendo e il mio sguardo si fa più dolce

«Lo so che per te è difficile,scusami se te l'ho chiesto. Non vorrei mai ti sentissi obbligata,però mi avrebbe fatto piacere saperti lì sugli spalti durante una partita così importante»

Quando rialza il suo sguardo su di me è combattuta e io la avvicino a me

«Non è colpa tua Jas,non fare quella faccia come se ti sentissi in colpa. Sarà per la prossima okay?» cerco di tranquillizzarla stringendola a me

«Scusami Pepi,è solo che la mia vita è un casino io non voglio farti entrare e rovinare tutto...» la vedo nascondersi nell'incavo del mio collo e non so cosa fare

Questa scena mi spezza completamente in due,dalla tenerezza ma anche dalla rabbia e dal dolore di vederla così affranta a causa del suo passato

«Non rovini niente Jas,te lo giuro. Io sono qui e non scappo,non importa se ci vuole tempo,imparerò ad avere pazienza»

La convinco ad alzare lo sguardo di me e stavolta sono io ad azzerare le distanze per infonderle sicurezza e fiducia

«Grazie Pepi»

Non sai cosa farei per te.

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