Pedro Gonzalez Lopez,centrocampista del Barcellona,considerato uno dei più forti al mondo incontrerà Jasmine in circostanze alquanto sfortunate.
Jasmine Gibellini Ancellotti è la figlia del grande mister della squadra Madrilena. Ormai sono anni che...
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Pedro
Quando finalmente vedo le persone uscire dall'università scendo dalla macchina e mi appoggio ad essa in attesa di riconoscere Jasmine tra la folla
Quando la vedo parlare con una sua compagna di corso alzo il cappuccio e cerco di avvicinarmi a loro senza attirare l'attenzione degli altri studenti
Quando siamo ancora distanti,ma a un punto in cui lei riesce a riconoscermi la vedo spalancare la bocca sorpresa e dire qualcosa alla biondina al suo fianco prima di avanzare velocemente verso di me
«Pepi,che ci fai qui?» domanda ancora sorpresa e io mi limito a sorridere guardandola come uno stupido
«Andiamo in macchina,sei pazzo,ti avranno riconosciuto tutti» non mi da il tempo di rispondere o replicare perché mi prende per mano trascinandomi verso la macchina
Una volta dentro l'automobile la vedo girarsi verso di me con un sorriso
«Volevo farti una sorpresa»
«Grazie Pepi» dice prima di buttarmi le mani al collo e stringersi a me
La abbraccio cercando di stamparmi addoso il suo profumo e il suo sorriso che tanto amo,per quanto sia raro
«C'è un altra sorpresa in realtà...» dico attirando su di me uno sguardo impaziente e curioso
«Il mister ci ha dato il giorno libero domani e ho pensato che potremmo andare in un posto solo io e te... Che ne dici?» propongo con un sorriso sperando che accetti
Il suo sguardo si illumina e io esulto mentalmente,contento di essere riuscito nel mio intento di farla felice
«Certo Pepi,grazie»
Scuoto la testa perché è irrecuperabile, nonostante le ripeta sempre di non ringraziarmi per ogni cosa che faccio lei non riesce a farne a meno. È come se si sentisse in colpa al solo pensiero che qualcuno possa fare qualcosa di gentile per lei
«Dove andiamo?» chiede allacciandosi la cintura mentre io nascondo un sorrisetto
«Sopresa» rido prima ancora di sentire le sue repliche
«Sei uno stronzo come sempre,possibile che con te debba essere tutto una sorpresa?»
«Grazie Pepi per aver fatto tutto tu. Grazie per pensarmi sempre e voler passare con me il tuo giorno libero. Grazie per avermi preparato lo zaino perché passeremo la notte fuori»
Quando sente le mie parole si gira sopresa verso di me nascondendo un sorriso
«Mi hai preparato lo zaino? E come avresti fatto?»
Sorrido sornione mentre metto in moto e riparto
«Un maestro non svela mai i suoi segreti»
«È stata Marisól vero? Ecco di cosa stavate parlando l'altra sera a cena» alza gli occhi al cielo fingendosi infastidita e io mi mangio un altro sorriso per non ridere
«Metti la musica,possibilmente bella» la punzecchio ricevendo uno sguardo infastidito in risposta
«Sei tu che ascolti musica di merda,non io»
Non ho il tempo di replicare perché dopo aver smanettato con il mio telefono nell'auto si sente solo Columbia
La mia canzone preferita.
Jasmine mi lancia uno sguardo soddisfatto quando inizio a cantarla a squarciagola
«Hasta que me conoció,ella no se lo esperaba. La vi entrando en la disco,me devolvió la mirada Sonrisita nerviosa,entre besos se enfadaba Se le escapó un te quiero a la que no quería nada»
Quando la canzone finisce Jasmine mi sta ancora guardando trattenendo le risate per la mia scenetta e io sorriso insieme a lei nel vederla spensierata
Quando entriamo in autostrada per raggiungere la spa mi giro verso Jasmine e noto che sta dormendo,così abbasso il volume della musica e cerco di fare il meno rumore possibile
40 minuti dopo parcheggio davanti alla spa che ho prenotato per noi due tutta la giornata di oggi e cerco di svegliare Jasmine
«Jas» apre gli occhi guardandomi disorientata e io la trovo troppo tenera
«Siamo arrivati» alle mie parole si alza di scatto per vedere dove l'ho portata e mi lancia un sorrisetto quando vede il salone
«Mi hai portata alla spa Pepi? Se volevi vedermi in costume bastava chiedere» mi prende in giro
Alzo gli occhi al cielo e poi riporto il mio sguardo su di lei «Quello è uno dei motivi,ma non mi serve portati qui per vederti senza vestiti»
La mia sfacciataggine la fa ridere e le fa colorare le guance di rosa e io sorriso soddisfatto
«Forza andiamo. Ci aspetta una giornata di massaggi e relax solo per noi due. Ho prenotato fino a domani e ci saremo solo noi,quindi anche tutti i problemi per oggi non esistono,ci stai?»
Nel suo sguardo vedo gratitudine e felicità e a me basta questo per non rimpiangere il prezzo eccessivo che mi hanno fatto pagare per tenere chiusa la struttura solo per noi due
Mi basta il suo sorriso timido e il bacio a stampo che mi lascia «D'accordo,solo io e te Pepi»
Spazio autrice SCUSATE se ieri sera avete ricevuto mille notifiche di aggiornamenti ma volevo mettere le gif di Pedro perché sono troppo belle e mi aiutano con la storia. Questo è il nuovo capitolo spero vi piaccia come sempre ditemi cosa ne pensate
