Non può essere vero

230 28 2
                                    


Pov's Marco

Mi svegliai all'incirca per le 10, feci colazione, mi preparai velocemente e mi diressi subito a casa di Pietro.
Dopo ieri sera ho molte domande, quindi vorrei chiarire il prima possibile la nostra situazione.
Bussai ma nessuna risposta, mi appoggia di fianco al portone aspettando che qualcuno aprisse.
Teresa:"Marco, che piacere rivederti."
Marco:"mi scusi, non volevo disturbare di prima mattina, sono venuto qua per vedere Pietro."
Teresa:"tranquillo, ormai sei di famiglia, comunque è in camera sua."
Marco:"grazie mille."
Teresa:"ricordarti però di non darmi del lei, mi fai sentire vecchia."
Annuii sorridendo, andai in camera di Pietro e lo trovai sdraiato sul letto rivolto verso la parete opposta all'entrata.
Lo richiamai più volte ma non mi rispose, così mi avvicinai e gli accarezzai il braccio, gesto che lo fece sobbalzare.
Pietro:"non ti avevo sentito entrare, che ci fai qui?" mi chiese togliendosi le cuffiette.
Marco:"volevo parlarti di quello che è successo ieri, il prima possibile."
Pietro:"se mi dai un attimo mi preparo ed usciamo a fare due passi, così da avere un po' di privacy."
Marco:"sì va bene, ti aspetto giù in sala."

Pietro:"eccomi, possiamo andare."
Teresa:"va bene, ciao amore."
"E ciao Marco, mi raccomando."
Mi fece l'occhiolino e io in risposta gli sorrisi, abbiamo un po' chiacchierato ed ha capito subito che tra me e suo figlio è accaduto qualcosa.
Pietro:"di che parlava mia mamma?"
Marco:"penso sappia qualcosa."
Pietro:"tua mamma come sta?"
Marco:"bene, dovrebbe essere tornata sta mattina poco dopo che sono uscito."
Per chi se lo stesse chiedendo, mia mamma è stata a Milano per un po' di tempo ed è tornata da qualche giorno a Villanova.
Stiamo camminando ormai da quasi venti minuti, direi che è arrivato il momento di chiarire i miei dubbi.
Gli proposi di andarci a sedere su una panchina per parlare meglio e lui accettò.
Marco:"oggi mi sono presentato da te perché ho troppi dubbi in testa e vorrei chiarirli il prima possibile."
Pietro:"penso che questi dubbi siano collegati a ieri."
Marco:"sì, dopo il bacio, in me è scattato qualcosa, ho sempre provato dei sentimenti per te piè, solo che non pensavo fossero così forti, non so cosa provi tu però io per far pace con me stesso devo confessartelo, tu mi piaci Pietro, tanto."
Lo vidi stupito dalle mie parole, quasi spaventato e per un secondo pensai che la scelta giusta fosse andarmene e non parlarne più.
Pietro:"Marco... non pensavo che ti potessi piacere, se ti stai chiedendo se i sentimenti che provi sono ricambiati ti rispondo subito, sì anche tu mi piaci."
Non ci pensai due volte e lo baciai, non ci sto credendo, mi sento sulle nuvole.
Pietro :"però ti chiedo se possiamo fare tutto con calma, non mettiamoci etichette o robe simili per ora, viviamo il momento passo dopo passo e vediamo cosa succederà."
Marco:"certo, non ti preoccupare, ti aspetterò, quando sarai pronto a rendere il tutto ufficiale lo faremo."
Pietro:"grazie."
In risposta lo baciai di nuovo, ho sbloccato una nuova dipendenza mi sa.
Pietro:"direi che è l'ora di metterci a sfruttare questa giornata."
Marco:"io direi che lo stiamo già facendo." lo vidi arrossire e mi venne spontaneo sorridere.
Pietro:"sono serio Marcolino, chiama Andrea."
Marco:"subito capo." lo baciai a stampo e poi chiamai il corvino.
Nessuna risposta.
Lo richiamai di nuovo ma il risultato fu lo stesso.
Marco:"non risponde."
Pietro:"riprova, magari sta dormendo"
Annuii e così feci, riprovai e proprio quando stavo per perdere le speranze rispose.

-Pronto?-
<< Andre, tutto bene?>>
-sisi perché?-
<<Ti ho chiamato tre volte e poi non dovresti essere a lavoro?>>
-cazzo, mi sono completamente dimenticato, ora mi preparo e ci vado.-
<<Andrea ma ormai vacci alle 14, ma tutto apposto, sembri in post sbornia.>>
Non ricevetti risposta e lì capii, si era ubriacato.
<< Perché?>>
-non mi fare la predica Marco, posso fare quello che voglio essendo maggiorenne quindi non farmi da papà.-
<< Sono serio Andrea, perché l'hai fatto? Non ti ricordi cos'hai passato? No vorrai mic->>

Un casino perfetto Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora