CAPITOLO 4

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EMMA POV
<< Grazie mille....>> dico io con un filo di voce ed un velo di imbarazzo.
Saliamo in macchina e mi porta in un posto veramente bello e particolare. Mi porta in una gelateria non molto grande, ma dentro è molto carina. Non la conoscevo, anche se abito qui, non sono stata in tutti i posti. Mi fa sedere e ordiniamo. Siamo seduti una accanto all'altro, gia che ci hanno assegnato un tavolo ad angolo. Parliamo molto. Di noi, ma soprattutto di me. Vuole sapere tutto, è molto curioso. D'altronde, io so gia quasi tutto da lui. Cosi gli racconto la mia vita: della mia famiglia, della scuola, insomma di tutto. Poi, ad un certo punto mi squilla il telefono, cosi vado fuori a rispondere. Subito dopo aver attaccato giu il telefono mi volto. Dietro di me c'è Piero, in piedi, che mi fissa.
<<Che ci fai qui?>> gli chiedo io con aria scherzosa.
Lui non dice nulla, continua a fissarmi con aria alquanto sognante, finché,  ad un certo punto non mi si avvicina di colpo e mi dice:
<< Sai, oggi non appena ti ho vista ho capito che ... Insomma... Ho capito che mi piacevi, e che volevo stare con te. Fin da subito ho avuto quella voglia di afferrarti, di baciarti e di stringerti. Per questo ti ho dato il pass, perché volevo essere sicuro di rivederti, per poi invitarti ancora, per.. Insomma... Darti un regalo....>>
Io non potevo crederci. Piero si era appena dichiarato, o almeno, ci aveva provato. Io, non sapendo cosa fare, decido di seguire il mio cuore, cosi mi avvicino ancora di piu a lui e gli dico:
<< Sai, tu mi sei sempre piaciuto, dalla prima volta che ti ho visto. Ti seguo da quasi 6 anni ormai, sai la stima e l'amore che provo per te... Quello che non sai e che i regali mi piacciono tantissimo, anzi mi emozionano. Mi dai il regalo?>> dico impaziente
<< Certamente....>> mi risponde.
Subito mi prende i fianchi e porta la mia bocca a pochi centimetri dalla sua, poi, molto delicatamente mi accarezza la guancia ed infine va a posare le sue labbra sulle mie. Dapprima mi bacia a stampo, poi però , quando vede che non mi tiro indietro, mi ribacia e subito la sua lingua chiede accesso. Io naturalmente glielo do, e le nostre lingue cominciano ad attorcigliarsi, cosi che il bacio diventa subito un bacio molto passionale. Un brivido percorse la mia schiena e lui non appena lui posiziona le mani sul mio fondoschiena. È un bacio bellissimo: umido, passionale, e senza pause. Solo quando ormai non abbiamo piu fiato ci stacciamo. Subito mi sorride e poi mi dice:
<< Sei bellissima Emma, voglio stare con te per sempre...>>
Prima pero che le nostre bocche tornano in contatto, fa un gesto di grande fiducia verso di me. Si toglie i suoi bellissimi occhiali rossi. Non potete immaginare come una montatura molto importante come quella vada a nascondere un faccino cosi dolce e tenero come il suo. Poi vederlo cosi... A pochi centimetri di distanza è un emozione unica.
<< Anche tu sei bellissimo cucciolo.....>> gli dico, per poi lasciare le nostre bocche e le nostre lingue entrare in contatto di nuovo.

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