EMMA POV
*** 1 mese dopo***
Mi sveglio di prima mattina. Sono ancora distrutta per l'accaduto , non c'è giorno che non ci pensi. Piero cerca di distrarmi, a volte però, invano.Per oggi ha organizzato una giornata con i ragazzi, cercano anche loro in qualsiasi modo di tirarmi su di morale: trascorreremo una giornata al mare, già che in questo momento siamo tutti in Sicilia e sia io che Piero amiamo il mare.
Ci prepariamo e poi incontriamo gli altri fuori da casa di Piero, ogni volta che vengo in Sicilia i suoi genitori mi ospitano a casa loro, ed io gliene sono molto grata.
Li avvistiamo subito, come non notarli: Ignazio è vestito con una camicia Hawaiana e porta un cappello buffissimo, mentre Zoe continua a rimproverarlo sul suo outfit, e Gian ride a crepapelle. Questi sono i miei amici.Ci avviamo tutti per la spiaggia. Una volta arrivati noleggiamo gli ombrelloni:
"2 ombrelloni con 5 lettini per favore..."Dice Ignazio al bagnino.
"mi dispiace, ma abbiamo solamente 4 lettini.."gli risponde lui.
Ci guardiamo, ma subito Piero prende la parole:
"Va benissimo comunque, lei si sdraia con me..."dice, rivolgendosi a me. Subito Il Ginoble spara la battuta:
"Ti sdrai con lui o sopra di lui...??"mi sussurra all'orecchio.
Io, di rimando gli do amichevolmente un colpo in testa con la mano.
Una volta assegnati i lettini, io mi rintano tra le braccia di Piero. Essendo sullo stesso lettino dobbiamo stare stretti stretti... Ma a nessuno dei due da fastidio, anzi. Mi stringe a se e ci sdraiamo, mentre Ignazio e Zoe vanno a fare il bagno, e Gianluca si addormenta all'ombra dell'ombrellone.
Mentre mi sussurra parole dolci, commenta tutte le ragazze che passano:
"Questa ha le gambe troppo lunghe..."dice di una
"questa è troppo grassa.."dice di un altra..
"questa invece è magrissima.."
"Piero.."lo interrompo io ad un certo punto:
"Invece di guardare le altre ragazze, non potresti guardare la tua che è con te sulla sdraio??"gli dico io. Lo ammetto, sono gelosa di Piero.
Lui mi guarda con l'aria da innamorato:
"Allora, la mia ha le gambe perfette, il fisico perfetto perché non è ne troppo grassa ne troppo magra, poi ha un viso bellissimo, e ... Bacia divinamente.."mi dice, per poi depositarmi un bacio dolcissimo, che subito però diventa molto passionale, forse anche troppo...
"Piero, basta, qui la situazione ci sfugge di mano.."gli dico sulle sue labbra. Lui mi guarda, poi si alza e mi prende la mano e mi porta verso il mare:
"Li in fondo staremo più tranquilli..."mi dice, indicandomi il mare aperto.
Entriamo e una volta che l'acqua comincia a diventare troppo fonda, mi aggrappo a lui, agganciando le mia gambe alle sua vita. Una volta che siamo arrivati ad una distanza tale che nessuno ci circonda, Piero comincia a far scorrere le sue mani sulle mie gambe. Lo fermo subito, non voglio che la situazione chi sfugga di mano. In compenso gli accarezzo la guancia e gli lascio qualche bacio umido sul collo, so quanto lo fanno impazzire. Veniamo fermati però, da delle urla improvvise:
È un bambino, sta a pochi metri da noi e sta affogando.
Subito mi stacco da Piero e lo raggiungo, permettendo così al bambino di aggrapparsi a me:
"Aiuto, voglio a mamma... "continuava a ripetere il bambino, in preda al panico.
"shh, adesso sei al sicuro, shh.."continuo a ripetergli, ma non si calma. Così decido di canticchiarli una canzone. Una canzone per bambini. Subito il bambino si calma, ma non accenna a staccarsi da me.
Piero mi raggiunge, poi insieme lo portiamo verso la spiaggia.
Subito ci raggiunge una signora, molto ma molto preoccupata.
"Il mio bambino, grazie , grazie mille signora.."mi dice, per poi rivolgersi al bambino:
"Marco, quante volte la mamma ti ha detto di non allontanarti da Papà?? "lo rimprovera.
Il bambino mi viene incontro, e mentre mi stampa un bacio sulla guancia, mi sussurra:
"Gazie..."
Poi li salutiamo e torniamo all'ombrellone. Gianluca sta dormendo, mentre Zoe e Ignazio gli fanno i dispetti:
"Sei stata brava con il bambino.."mi dice Piero, per poi baciarmi di nuovo e trascinarmi in acqua.... Dopotutto, prima siamo stati interrotti.
"Grazie Amore, anche tu saresti un papà fantastico.."gli rispondo io.
"Ti prometto che ti farò diventare mamma.."mi dice, con uno sguardo molto malizioso..
<< Non vedo l'ora..>> gli dico, per poi baciarlo.
Raggiungiamo la zattera e passiamo l'intero pomeriggio a prendere il sole e rilassarci, era quello che mi serviva per dimenticare il passato...
***
Buon pomeriggio Volovers <3
Ecco il capitolo.
Vorrei dedicarlo a mariangeladrago7 e a SilvyBarone , che mi hanno avvertito che il capitolo aveva dei problemi e mi hanno dato dei consigli preziosissimi. Grazie mille!
Da adesso via mi piacerebbe dedicare ogni volta un capitolo a qualcuno, quindi lo dedicherò a chi commenterà spesso o in modo originale.
Buona lettura
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Il mio Grande Amore
FanfictionQuello che pochi giorni fa sembrava solo un sogno ora sta per diventare realtà... Come? Semplicemente perché in quel momento, sei la persona giusta al posto giusto....