CAPITOLO 13

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EMMA POV
Scendiamo nella sala da pranzo. Ci stanno aspettando tutti. Entriamo e cominciamo a mangiare. Poi parliamo un po' ed infine decidiamo di fare una passeggiata. Vado da Ignazio e gli dico
<< scusa per prima, e che sai... L'ho visto così e...>>
<< Non ti preoccupare... Posso capirti. Siete così belli e affiatati assieme, siete come due pezzi di un puzzle che combaciano perfettamente, senza uno dei due l'altro è incompleto, come l'inverno senza la neve, la notte senza la stelle e l'arcobaleno senza un colore... Capisci?>>
Si... Lo capisco benissimo. Io senza Piero sono persa, non sono nessuno. Non posso staccarmi da lui nemmeno per un attimo, mi manca subito. Mentre penso queste cose Piero mi prende la mano. Io lo guardo, gli sorriso pensando ancora alle parole di Ignazio. Avvicino la mia bocca al suo orecchio e gli sussurro:
<< ha ragione Ignazio, io senza te non sono nulla, sono come l'inverno senza la neve, la notte senza le stelle e l'arcobaleno senza un colore. Solo con te sono completa, solo con te posso sentirmi felice. Io ti amo.. Ti amo troppo Baroncino mio, non puoi capire quanto Ti amo..>>
Stacco la mia bocca dal suo orecchio e lo guardo negli occhi. Ha gli occhi lucidi, si è emozionato. Ci fermiamo e mi abbraccia.
<< Amore... Amore mio ma quanto sei dolce? Anche io ti amo, anche io sono incompleto senza te.. Sai una cosa... Ti amo più io di te..>> mi sussurra lui.
<< non è possibile... Ti amo più io...>>
<< no... Io>>
<< ti ho già detto di no... >>
<< Ti ho detto che ti amo più io e basta... E adesso basta replicare..>>
<< ma io..>> mi blocca e mi da un bacio dolcissimo che subito diventa passionale.
Non ci siamo resi conto che mentre noi ci scambiavamo parole dolci il resto del gruppo è andato avanti.
Così arriva Gianluca a cercarci. Ci stiamo ancora baciando... Ma lui non si fa problemi e ci interrompe:
<< ragazzi... Ma cosa state facendo?! Noi eravamo in giro a cercarvi e voi... Ma insomma, se proprio avete bisogno prendetevi una camera no?!>> dice lui ridendo.
<< Gian... >> dico io con un velo di imbarazzo. Poi scoppiamo tutti a ridere e ci incamminiamo.
<< Ascolta.. Dobbiamo far conoscere una qualche nuova ragazza a Igna.. Sai... Lui si sente solo..>> dico io a Gianluca.
<< hai ragione... Non sai quante volte è venuto ad interrompere me ed Zoe perché si sentiva solo...>> mi risponde lui.
<< non parlarmene Gianlu... >> dice Piero. Ci mettiamo tutti a ridere e raggiungiamo gli altri.
Ci fermiamo ad un bar per bere un caffè ed incominciamo a chiacchierare : l'argomento preferito di me e Zoe naturalmente, per prenderli un po in giro, è il loro aspetto al programma di "ti lascio una canzone".
<< eri così bello Dumbito mio..>> dico a Piero mostrandoli una foto di quando cantavano "o sole mio". Non riesco a smettere di ridere. Naturalmente Zoe mi segue a ruota..
<< non ridere Gianluca... Non eri meglio tu ne..>> dice ridendo.
Io e Zoe abbiamo una sintonia perfetta... Anche nel prenderli in giro.
<< io... Cosa stai dicendo Zoe..>> Gianluca si avvicina a Zoe e la bacia. Ignazio non smette di ridere e di ripetere " El dumbito" a Piero. Lui si avvicina al mio orecchio e mi dice:
" hai visto cosa hai combinato.. Non appena arriviamo in camera ti faccio vedere io..>>
<< cosa fai? Mi minacci cucciolo?>>
<< si...>> dice lui con aria maliziosa..
<< allora non vedo l'ora di arrivare in camera.. Perché questa è una bellissima minaccia..>> e poi lo bacio.
Amo passare questo tempo insieme. Io, con Piero, il mio ragazzo, la mia migliore amica ed i miei migliori amici. Senza stress.Senza fan che gli girano intorno, insomma, noi 5 soli in tutta tranquillità . Poi ci alziamo e ci incamminiamo. Poche ore dopo ci sarebbe stato il concerto dei ragazzi...

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