Strangely.. mine? ~Radiostatic~

10. In a world of boys, he's a gentleman

VOX'S POV
Siamo tornati a casa, manca un'ora abbondante per andare al club e stiamo letteralmente litigando per 15 dollari.

<<No Al, non me li prendo.>> Sto ripetendo la stessa frase da almeno dieci minuti.

<<Insisto.>>

<<No, non li voglio, veramente!>>

<<Sù!>> sbatte i soldi sulľisola della cucina.

<<No, rimettili nel portafoglio. Giuro che non me ne faccio niente.>>

Sbuffa. <<Sto seriamente passando dieci minuti a darti quindici cazzo di dollari?>>

<<Sono riuscito a farti dire una parolaccia? Wow, mi stupisci.>> lo punzecchio.

Alastor, ormai all'esasperazione, mi blocca in due tentacoli. <<Io ora ti ficco questi cazzo di soldi nel portafoglio e non ne riparliamo più, ďaccordo?>> sbraita.

Ahia. <<D'accordo. Ma a questo punto mi devi comunque un bacio.>> gli dico. <<E sono estremamente serio.>>

Facendo spuntare un'altro tentacolo, mette i soldi nel mio portafoglio e successivamente mi rimette a terra. Allungo le braccia, mi aveva stretto un po' troppo.
Chissà se mi stringeresti così anche se mi dovessi concedere un abbraccio. Lo faresti, Al?

<<Bene, a e 30 iniziamo a prepararci.>> annuncia.

<<Ci metteremo di meno.>>

<<Finché arriviamo lì, no. Saremo in perfetto orario.>>

Anche se io, preferisco arrivare in ritardo. Più sto in quella gabbia, più mi sento mancare ľaria.
<<E se sforassimo un po'? Tanto, si presentano tutti da 'e un quarto' in poi.>> suggerisco.
"Ti prego, non voglio andare subito lì."

<<Sei tu quello che ci va quasi sempre, perciò, ďaccordo.>> acconsente.

Esce dalla cucina, andando a stendersi sul divano. Non voglio disturbarlo, perciò recupero il telefono e ammazzo il tempo giocando ľunico giochino che posso fare su questa merda di cellulare: Pacman.

Non sono mai stato bravo, anche perché non riuscivo e non riesco mai a schivare quei bastardi dei fantasimini. Perché dovrebbero inseguirmi? Che cazzo vogliono da un cerchio giallo che vuole prendere solo delle cazzo di ciliegie? Non può prenderle in santa pace? Mah.

Ovviamente mi impegno nel cercare di fare un punteggio decente. Peccato che muoio sempre subito.
Avrò sentito la musichetta che riproduce il telefono quando muore Pacman almeno 17 volte. All'ennesima morte, Alastor riprende vita: <<Ma che stai facendo da venti minuti massimo, che continui a riprodurre una musichetta alquanto snervante?>>

<<Gioco a Pacman. E sono letteralmente una schiappa.>>

<<Sarebbe?>> domanda, incuriosito.

<<Un giochino sul telefono che riguarda un cerchio giallo che cerca di mangiare delle ciliege, ma viene ostacolato da dei fantasmini.>>

<<Alettante.>> commenta.

Provo nuovamente a fare il livello, mentre Alastor si avvicina a me e mi osserva fallire lo stesso.

<<Posso provare?>> azzarda.
Lo guardo di stucco, non si avvicinerebbe mai a un dispositivo che non sia la sua amata radio.

Gli passo il cellulare, spiegandoli come funziona e cosa pigiare.
Schiaccia "PLAY" e prova a passare il livello e, evento canonico, ci riesce al primo colpo.