Com'era possibile che, da un secondo all'altro, tutto diventasse così calmo?
Nessuno più urlava, finalmente tutti erano immobili.
Da quanto tempo non eri cosi rilassato, Chan?
Era tutto così dannatamente silenzioso e tranquillo. Anche i miei pensieri.La guardia buttò Felix a terra, posando un ginocchio sul suo braccio e recuperando il coltello insanguinato.
«E questo dove l'hai preso?!» Urlò
Passai due dita sulla ferita, all'altezza del cuore. Un fiume di sangue.
«Il suo stesso marito» Sentii sussurrare
«Questo non dovrebbe stare qui»Altre guardie intervennero. Un'altra per domare Felix, due per portare me in infermeria.
Non riuscivo ancora a connettere. Cosa era appena successo? Perché tutto quel trambusto? Perché stavo sanguinando? Perché quelle guardie avevano attaccato Felix?
«Ha bisogno di vedere il medico» Sussurrai
«Ci pensiamo noi» Rispose l'infermiere, preso a medicarmi.
«No, ha bisogno di me.»
«Detective Bang, è appena stato accoltellato dalla persona che ha bisogno di lei, se ne rende conto?»
Scossi la testa. Sei tu che non ti rendi conto. «Dottore, mi ascolti-»
«No, mi ascolti lei. Forse è meglio che, d'ora in avanti, Felix venga accompagnato da qualcun altro.»
«Non ve lo lascerò fare, chiaro?»
«Cos'è, una specie di Sindrome di Stoccolma?»
«Non sono affari suoi. Ha finito?» Chiesi, quando finalmente finì di incidere i punti sul petto.
Sospirò e non gli lasciai il tempo di rispondere. Scattai fuori dalla porta e seguii quella massa di carcerati. Mi feci spazio tra di loro, arrivando finalmente alla fonte di tutto quel divertimento.
«Ya, lasciatelo» Dissi, col fiato corto. Le guardie si girarono a guardarmi e Felix fece lo stesso. «Ha una visita in programma»
«Detective Bang, non credo sia una-»
«Ho detto di lasciarlo, cazzo!»
«Cosa, poi lo farai anche scarcerare?» S'intromise uno dei ragazzi della folla «Bravo, psycho, proprio un'ottima idea trovarti il maritino detective.»
Felix non distolse i suoi occhi da me. Il suo sguardo non lasciava trapelare nessuna emozione, era sempre più gelido e distaccato.
«Beh, ma chi s'assomiglia si piglia, non è che lui stia tanto meglio di testa»
Presi quel bastardo dal colletto, avvicinandolo estremamente al mio viso
«Ripetilo» Ringhiai
«Psycho e psycho fanno una bella coppia d'altronde» Lo colpii sul naso, con la fronte. Iniziò a sanguinare all'istante e si scatenò nuovamente il chaos.
«Ha una visita» ripetei, afferrando Felix e strappandolo dalle grinfie di quei due.
«C'è stato ordinato di portarlo in isolamento.»
«Lo farete una volta che la visita è terminata! E portate quel bastardo a medicarsi!» Urlai
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Silent Game |Chanlix|
Misteri / ThrillerDove Bang Chan è un importante detective e suo marito è un ricco nullafacente. Chanlix.