Eden fissava il telefono, le dita pronte a digitare. Non sapeva bene cosa aspettarsi, ma sentiva che doveva dire qualcosa a Gianmarco dopo la live della sera precedente. Aveva visto come aveva gestito la situazione con i fan, come aveva messo a tacere le voci, ma c'era ancora qualcosa che le rodeva dentro. Alla fine, decise di mandare un messaggio:
"Complimenti per la bella live di ieri sera, sei stato proprio bravo. Hai gestito tutto alla perfezione... quasi come se fossi abituato a nascondere certe cose."
Le sue parole erano cariche di una provocazione sottile, quasi velenosa, un mix di sarcasmo e rabbia che non riusciva a contenere. Gianmarco non tardò a rispondere, mantenendo il suo solito tono indifferente:
"Eden, non è niente di che. Sai che tengo alla privacy, non voglio che certe cose diventino pubbliche. Non è il caso di mettere in piazza la nostra storia."
Quel "nostra storia" suonava vuoto, privo di quel significato che lei sperava avesse. Eden sentì il sangue ribollirle nelle vene mentre digitava la risposta:
"Storia? Quale storia, Gianmarco? Non c'è niente di cui preoccuparsi se te ne vergogni, giusto?"
Gianmarco tentò di minimizzare, ma ormai la tensione era palpabile. Le loro parole si intrecciarono in una discussione sempre più accesa, fatta di accuse non dette e di risposte ambigue. Alla fine, il silenzio calò tra loro come una cortina di fumo. Era evidente che non avrebbero risolto nulla quella sera. Eden si sentiva più frustrata che mai.
Quella stessa sera, mentre cercava di distrarsi da quella lite inutile, ricevette un messaggio inaspettato. Era Grenbaud, uno streamer che era noto per le sue dirette su Twitch dove metteva in difficoltà i suoi ospiti con domande imbarazzanti e sfide audaci.
"Ciao Eden, che ne dici di fare un salto in live stasera? Ti ho vista qualche volta con Manuxo, ho bisogno di qualcuno con la tua energia. Sarà divertente, ti prometto che non ti metterò troppo in difficoltà."
Eden non aveva molto altro da fare e, se non altro, quella live avrebbe potuto essere un buon diversivo. Accettò l'invito e si preparò per la serata, cercando di lasciarsi alle spalle la conversazione con Gianmarco.
Quando la live iniziò, l'atmosfera era leggera e giocosa. Grenbaud sapeva come mettere i suoi ospiti a proprio agio, ma non mancava mai di aggiungere una punta di provocazione. Dopo qualche chiacchiera iniziale, decisero di giocare a "Obbligo o Verità", un classico gioco che, con Grenbaud, assumeva sempre un tono più audace.
Arrivato il turno di Eden, scelse "Verità", sperando di cavarsela con una domanda innocua. Ma Grenbaud, fedele al suo stile, non si trattenne:
"Allora, Eden, la domanda che tutti si stanno facendo: sei single?"
Il cuore di Eden saltò un battito. Non si aspettava quella domanda, e soprattutto non sapeva come rispondere. Poteva dire la verità, ma questo avrebbe significato esporsi troppo, mettere in piazza quei sentimenti confusi e non definiti che la legavano a Gianmarco. Oppure, poteva mentire, ma non sarebbe stata se stessa. Il silenzio che seguì la domanda di Grenbaud fu più pesante di quanto avesse immaginato.
Vedendo il suo imbarazzo, Grenbaud sorrise in modo malizioso. "Niente risposta? Va bene, allora ti lascio con un piccolo obbligo per non aver risposto alla verità: vieni a bere qualcosa con me dopo la live."
La chat esplose di commenti e risate, mentre Eden cercava di mantenere la calma. Sapeva che Grenbaud stava scherzando, ma quella proposta, seppur fatta in diretta e davanti a migliaia di spettatori, la mise ancora più in difficoltà. Accettare sarebbe stato troppo facile, ma rifiutare poteva sembrare una conferma del suo legame con Gianmarco.
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EDEN || Gianmarco Tocco
FanfictionQuando Eden, una giovane professionista del marketing, e Gianmarco, un carismatico streamer, si incontrano per caso, scatta una scintilla che cambierà le loro vite. Tra passione, fama e sfide quotidiane, i due affrontano insieme alti e bassi, costru...