6-Feels

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I got touched by God and it fucked me up...
...now, I'm in my feelsway up in the clouds
somewhere now
don't know what's real, real
(Feels- Labirinth)

Il giorno dopo mi svegliai in tarda mattinata. Sentivo la presenza di Paul accanto a me. Rimasi a occhi chiusi e mi concentrai sul suono del suo battito, veloce ma costante e su quello del suo respiro. Avevo un suo braccio poggiato sul mio fianco e quel contatto non mi mise in imbarazzo come faceva prima. Sentivo come se sapessi che doveva essere così.
<<Buongiorno principessa, so che sei sveglia>> mi sussurrò prima di posare un bacio leggero sulla mia guancia,
<<Buongiorno. Che ore sono? Devo andare a scuola>> dissi cercando il telefono per controllare l'orario.
<<Credo che sia meglio se oggi rimani a casa. Sai Sam solitamente vuole accertarsi dell'autocontrollo prima di far tornare alla routine>>
<<Giusto. Quindi possiamo andare da Emily dopo?>>
<<Certo. Ci saranno anche Quil, Embry e Jacob. Direi che è ora che voi parliate e sistemiate le cose>> pensai a Jacob, non l'avevo visto molto quando andavo a casa di Emily e non avevo ancora voluto chiarire ne con lui ne con Embry. Non finché Quil rimaneva fuori da questa cosa.
<<Vado a farmi una doccia al bagno di sotto. Tua madre e tua zia sono uscite quindi fai con calma. Quando avremo finito ti porto da Emily>> lo ringraziai e scelsi qualcosa di comodo da mettere. Presi una tuta e una canotta.
Sentii il telefono squillare e lo presi leggendo un numero che non avevo salvato.

Pronto, chi è? Chiesi stanca a chi era dall'altra parte,

Kaya sono Jared, Paul è li da te? Mi rilassai al suono della voce di Jared. Sapevo che ieri era stato complicato per tutti. Due trasformazioni in un giorno.

Si adesso si sta facendo una doccia. E' successo qualcosa? Voi state bene?

Noi si tranquilla. Tu piuttosto? Come ti senti? Ieri ero di pattuglia durante la tua trasformazione

Mi sento un po confusa risposi

Capisco. Senti potresti riferire a Paul che Harry Clearwater è venuto a mancare per un infarto? Sua moglie ha preso posto nel consiglio ma hanno deciso di rimandare il falò

Si glielo dico subito. Siete da Emily?

Si siamo qui, vi aspettiamo.

Va bene, ci vediamo fra poco.

Presi il telefono e, dopo aver salvato il numero di Jared, lo poggiai al volo sul letto prima di scendere al piano inferiore. Quando bussai alla porta del bagno mi aprì mentre si strofinava i capelli con un asciugamano blu. Mi si seccò la gola alla vista del suo corpo a un palmo dal mio viso. Era bellissimo.

<<Principessa c'è qualcosa che devi dirmi?>> disse prendendomi il mento per guardarmi negli occhi. Distolsi lo sguardo ricordandomi della chiamata.
<<Mi ha chiamato Jared un minuto fa. Mi ha detto che Harry Clearwater ha avuto un infarto e non è sopravvissuto. Gli ho detto che li avremmo raggiunti il prima possibile a casa di Emily, serve la tua presenza>>
<<Harry... Sue e i figli saranno devastati>> pensò passandosi una mano sul viso. Pensai ai figli di Harry che come me avevano perso il loro papà, avrei voluto poter fare qualcosa ma in casi come questi non si può far niente se non dare supporto.
<<Mi faccio una doccia anche io e poi andiamo ok?>> gli dissi salendo le scale per andare al bagno al piano superiore.
Ci misi circa una ventina di minuti a prepararmi e arrivammo presto a casa di Emily.
Quando entrai sentii l'attenzione di tutti spostarsi su di me, e ciò mi mise a disagio. Erano scioccati quanto me dalla mia trasformazione.
<<Smettetela>> disse Paul percependo l'imbarazzo che provavo.
<<Kaya dopo parleremo con calma adesso abbiamo qualcosa da discutere tutti insieme>> mi disse Sam
<<Dovremo cominciare a controllare i nostri pensieri o potremmo scandalizzare l'unica femmina nel branco>> disse Jared seduto sulla poltrona accanto al divano dove mi ero accomodata. Gli diedi una botta sulla spalla cercando di coprire il rossore dalle guance. Salutai Kim che era sulle sue ginocchia.
<<Cos'è successo a Harry?>> chiese Paul a Sam. Quando Sam stava per rispondere Jacob e Quil entrarono in casa. Paul si era sistemato accanto a me e io mi appoggiai al bracciolo sistemando le mie gambe sulle sue. Lui poggiò la sua mano sul mio ginocchio e sentii la pelle formicolare a quel contatto.
<<La rossa stava seguendo lui e Charlie e quando Harry stava per sparare in modo da mandarla via, lei l'ha fatto cadere con troppa forza verso un albero>> disse Sam stringendo la mano a pugno. Riuscivo a percepire la sensazione devastante che stavano provando. Avevano perso un membro del consiglio, un mentore, uno zio e una persona di buon cuore.
<<Bella mi ha detto che la rossa è qui per lei. Edward ha ucciso il suo compagno tempo fa. Cerca di arrivare a lei e quindi di oltrepassare la riserva. Ha detto che si chiama Victoria>>
Mi si mozzò il respiro e il mio corpo fu scosso da un brivido che mi fece rizzare i peli sulla nuca. Incrociai lo sguardo di Kim, lei sapeva. Le avevo raccontato dei miei incubi e che mi ero ispirata ad essi per il quadro.
<<E' lei la rossa?>> chiese Kim a Jared prendendo una foto dal suo telefono. Mi ricordavo bene che quando dipinsi la figura della donna cercai di inserire ogni particolare che ricordavo. Gli occhi rossi, i capelli ricci e voluminosi, i vestiti pesanti ma che portava come se fossero di seta. Ogni dettaglio era stato inserito in quella figura che prendeva un quarto del quadro.
<<Si è lei ma questo cos'è?>> le domandò il fidanzato,
<<Kaya l'ha dipinto nelle ore di arte, mi piaceva e l'ho fotografato>> disse rimettendo il cellulare in tasca
<<Io la sto sognando ogni notte da quando sono arrivata. Prima era molto confuso ma più la sognavo più tutto si faceva nitido. Ora che ci penso ho anche sognato voi nella vostra forma di lupo>> dissi portandomi una mano alla bocca sorpresa da quel dettaglio che avevo quasi rimosso.
<<In che senso hai sognato noi?>> chiese Embry
<<Mi ricordo di aver visto Bella spaventata ma prima che la raggiungessi quella donna si era avventata su di me ma delle grandi sagome animalesche l'hanno aggredita. Credo proprio di aver sognato voi>>
<<Abbiamo più cose da affrontare rispetto a quelle che pensavo. Kaya io e te faremo una chiacchierata anche con il consiglio>> disse Sam guardandomi mentre annuivo alle sue parole.
<<Ora venite a mangiare>> disse Emily invitandoci a sederci a tavola. La ringraziai mentalmente perché le cose che stavo scoprendo mi stavano mettendo sempre più in ansia.
<<Bella adesso dov'è?>> chiesi a Jacob mentre mi sedevo tra lui e Paul.
<<E' partita con la sorella del succhiasangue. Lui aveva pensato di suicidarsi e vorrei tanto che ci riuscisse>> disse arrabbiato.
<<Per te potrebbe provare qualcosa ma evidentemente non è abbastanza. Meriti di essere felice e questo non mi sembra che ti aiuti a esserlo>> lui non disse niente mentre io cominciavo a mangiare.

Turning Page//Paul LahoteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora