L'ombra del destino

Testa rossa

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Quando la bandana ha raggiunto il suolo, è tornata in volo, come sette scoccate da Zeus siamo andati al massimo sul primo rettilineo, la Ferrari nera opaca di Klawd ha un pilota bravo, è in testa alla fila, ma la sua stupidaggine lo farà ammazzare questa sera se non rallenta, le curve a V che ci sono sulla montagna non si possono fare in velocità, ma solo in drif sicuro, basta un secondo di ritardo e rischi di sbandare.

Quando le prima curve di fanno sentire rallento di poco la velocità, nel primo tornante mi limito a seguire la mia traiettoria, ma dal secondo faccio mangiare la polvere ai miei avversari, per mia sfortuna nessuno può vedere la mia espressione in questo momento, occhi gelidi come i ghiacciai più alti e un sorriso bollente come lava, mentre sto all'ultimo tornante, accelero di nuovo e dopo un breve squilibrio programmato sono già in gareggiata per gli ostacoli, una volta non c'erano, deve essere una trovata di Klawd, per adesso solo solo un percorso ben dettagliato da seguire, il solito schema a S, lo abbiamo fatto mille volte a Las Vegas, penso sia stata il periodo con più giramenti di testa in assoluto.

Superati gli ostacoli, dove uno dei partecipanti ha perso l'equilibrio della sua auto e si è ribaltato, io continuo con le mie belle curve, con le mie buone maniere di aprire la porta a tutti gli ospiti, infatti cosa bruttissima, mentre sta in piena curva arrivano delle macchine sopra di noi, che saltano da un picco all'altro, non penso che sia un problema per altre a ma se si schiantano gli unici a pagarne le conseguenze siamo noi, dato che sono dei fottuti Monstertrak. Superato anche questo ostacolo da brivido, c'è l'ultimo rettilineo, i due rimasti sono dietro la sottoscritta, la Ferrari n'era si mantiene a distanza ma sempre a pochi centimetri indietro, per battere quella potenza italiana io non oso immaginare cosa ci sia sotto il cofano, quell'auto sta andando ad una velocità incredibile, e io peggio di lei, come ben pensavo Lexy non ha di suo neanche il nome.

Arrivati alla metà del rettilineo c'è l'ultima curva, questa volta a L, una curva che posso fare con un tocco di creatività. La ragazza accanto a me decide di buttarsi con un drif ad alta velocità, mentre la Ferrari nera decelera insieme a me, mentre la Porsche fucsia accanto a noi si ribalta quasi in curva, non so con quale miracolo, però nell'andare a riprendere il controllo va fuori pista e si schianta contro dei barili, fatta la curva in drif normale, al posto di fermarmi una volta sul rettilineo ho continuato finché a giro compiuto, dopo che i giri erano in circolo ho accelerato, portando Lexy a superare la Ferrari, che aveva guadagnato terreno nella curva, ma in pochi millesimi di secondo ho ripreso il controllo, per un secondo ho visto un piccolo cenno di resa, un piccolo cenno di decelerazione, eh no, se gareggi con me devi dare il massimo, alzo la marcia e mi allontano di molto, in tutto ciò io stavo giocando con marce non alte fini all'impossibile, Lexy fa paura anche a me non vorrei rischiare la morte per davvero.
Alle mie spalle però il rombo indiscusso della mia vecchia amica si fa sentire, il pulsante S di Klawd, vedo solo i fari posteriori e le fiamme rosso vivo, aveva preparato anche la polvere, ma di certo non trova me disorientata, il pulsante va sempre premuto almeno a 300 metri prima, oppure perde troppo il suo effetto e poi finisci per essere sorpassato, se i miei calcoli sono buoni si trova a corto prima della grande fine.
A 350 metri prima, quando la Ferrari si è concessa un millisecondo di vittoria, io premo il pulsante S dire che sembrava la morte davanti è dire poco, però è troppo elettrizzante per essere spaventati, supero la Ferrari di molto, il traguardo è mio, dopo aver superato la striscia al posto di fermarmi torno da Klawd con un drif da urlo in velocità, mi fermo giusto alla sua destra dopo aver girato attorno a lui, fermo sempre al centro della pista.
- Canterville te lo mai detto che credo ancora ai fantasmi?
- Neanche i bambini ci credono più.
- Avevo ragione su Lexy? E o non è la migliore in circolazione?
- Ma si può sapere cosa c'è sotto questo cofano? Fa paura quest'auto!
Una folla immensa si fa attorno a noi, Klawd mi fa spazio per scendere, ma non ha bisogno di annunciare la vincitrice, il mio nome viene urlato a squarcia gola da centinaia di persone, un coro immenso che urla "Lavinia Lavinia", non pensavo di portare tutto questo scalpore, dopo tutti questi anni.

Dopo aver dileguato la folla, aver posato Lexy nel suo garage personale, e aver ridato le chiavi a Klawd, finalmente scopro che il mio avversario è un uomo, di bell'aspetto, occhi che ti pietrificano per lo sguardo gelido, ma che su di me non ha alcun effetto. La sconfitta gli rode, e si vede, in più battuto da una donna anche peggio, considerando che stavo partecipando con un tacco 15, e che a stento arrivo alla sua spalla, penso che Alex mi odi come nessun'altra a questo mondo, in più sono la cocca di Klawd, e ho guidato Lexy, cosa inaspettata più per me che per loro, dato che la Ferrari nera è l'auto più veloce delle sue bambine da esposizione era scontato che aveva in serbo per loro una bella partita, in più non conosco la verità su Lexy, nessuno la conosce, unico dettaglio fondamentale, quell'auto è stata messa in piedi da Klawd e nessun'altro, montato bullone per bulle da lui.

I miei pensieri vengono interrotti da una voce familiare, Blacky, la sorella minore di Klawd, non la sopporto molto ma lei stravede per me, ma fa troppo la donna indifesa per attenzioni quando a dover stare attenti sono gli altri.
- Se la guardi ancora rischia di prendere fuoco.
- Così Klawd non avrebbe più il suo gioiello prezioso.
- Ama più lei che me, eppure sono sua sorella.
- Lo stesso sangue non si abbandona neanche se l'odio è talmente grande da far schifo.
- Sarà, ma ho i miei dubbi.
- È la sua creazione, per lui non c'è nulla che posso paragonarsi a Lexy.
- Oppure sono i ricordi che lo fanno impazzire.
- Tuo fratello non è il tipo, Lexy è stata un tassello fondamentale della sua vita ma non così tanto da poter utilizzare i ricordi di loro due per amare più l'auto che la persona che l'ha ispirata.
- Lexy correva che una furia, era la migliore al volante, non c'è stato nessuno che è mai riuscito a batterla, eppure la sua auto aveva lo stesso aspetto di una pozza di catrame, ma quello che portava sotto il cofano rimane il mistero mai svelato.
- Potrei giurare sui soldi delle scommesse di questa sera che Klawd ha trovato lo stesso sistema.
- Una scommessa che avrei perso in partenza se accetto.
- Hope sei una brava pilota, cerca di guadagnarti anche tu di poter pilotare Lexy.
- Impossibile, lui non me la fa portare neanche se batto te con Lexy.
- Tu prova, al massimo guadagni il posto in una delle sue bambina, dato che la Regina è impegnata.
- Siete identici voi due, avete lo stesso linguaggio.
- Siamo cresciuti insieme, mi sembra naturale.
- E io non posso crederci che al posto di vivere nella nostra stupenda villa lui dorme in questo garage.
- Ti assicuro che pure io butterei tutto all'aria pur di vivere così.
- Siete troppo strani.
Detto questo se ne va esasperata, alzando le mani e gesticolando, torna dalle sue amiche, devo dire che è stata meno insopportabile del solito, in più non fa la lecchina come un tempo.