L'ombra del destino

La pretesa del mondo

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- Canterville questa è la tua quota.
- Tutta tua, non possono entrare soldi nel mio reparto.
- Allora ti prendo un bel regalo.
- Che gentleman.
- Per la mia amata pilota di punta sicuro.
- Ci si vede.
- Canterville alla prossima.
Se ne va lasciandomi davanti a Lexy, dove ha lanciando con molta grazia la busta con i soldi. Mi affretto ad uscire, noto il biondo della mia ex Ferrari, ammira l'autentica Ferrari, vedo che se ne intende, in più Klawd si affida a lui per le corse.
Entro in auto e sfreccio verso casa, è mattina presto ormai, se riesco a prendere sonno sarà un miracolo.

Quando sono nel mio garage, lascio la Ferrari sulla sua piattaforma e chiudo, salgo in ufficio, tra un'ora arrivano i primi dipendenti, rinuncio al sonno e alla fine salgo in ufficio e inizio a sfrattare molti documenti, in primis quelli del nuovo progetto, perfetto devo dire, esattamente come lo immaginavo.

Quando lo staff del reparto tecnico è al completo, tranne Hector, di nuovo in ospedale dalla moglie. Espongo il nuovo progetto e la nuova sede, cosi la sede attuale all'interno del grattacielo può diventare una parte in più per le altre, ovviamente rimane almeno un piano per i lavori segreti e per un ufficio interno, aggiornato a tempo reale, infondo la sede nuova è vicina, come la Casa editrice, il grattacielo è al centro, e il mio progetto è una costruzione a stella in torno al grattacielo centrale, considerato il più alto della città, da qualche tempo, non nego che finora le cose siano sempre andate lisce, come l'olio, ma procedono nei massimi dettagli, così da 7 anni.

Anche noi abbiamo avuto un crollo, quello delle aziende Bennet più di tutte, dato che l'unica superstite in vita dopo l'incidente sono io, i miei genitori, con tutta la mia famiglia è stata uccisa, nessuna traccia degli assassini, nessun video, nessuna prova, nessuna targa, il nulla più totale, ed è uno dei motivi principali per cui sono stata messa al comando di cinque aziende, ognuna apparteneva ai figli di mio nonno, mio padre aveva ereditato la Casa Editrice, l'unica che possedeva una sede tutta sua, sul lato di Central Park, in primis doveva essere la Bennet Technology ad avere una sede ufficiale, con tanto di cantiere e spazio, ma il progetto fu sospeso per problemi, e alla fine la Casa Editrice concluse prima, da quel che ricordo, mio nonno mi raccontava di alcune denunce per il terreno dove si doveva costruire, alla fine le carte diedero ragione a lui, ma il progetto non fu più effettuato, è per questo che voglio un progetto efficace al più presto per l'azienda, vorrei realizzare il sogno del nonno, dove ognuno dei suoi figli lasciava il grattacielo per una vita tutta loro.

I vecchi alloggi sono stati rasi al suolo e ora troneggia il mio ufficio esattamente sotto il mio attuale appartamento, un'intero piano per me, con il mondo a disposizione, e una stanza con miliardi di fascicoli, con ogni punto del mio lavoro, dove non c'è un singolo dollaro fuori posto. Una parte della mia fortuna è stata guadagnata sulla pista, tra le migliori al mondo, non nego che sono stata lanciata in pista prima ancora di avere l'età per guidare, ma non posso dire di aver negato il posto, ecco come Klawd mi ha trovata, lasciandomi il posto sulla sua Ferrari.

Quando Ella mi avvisa della licenza che ha preso Hector per una settimana, decido di passare di persona dal Sig.Cooper, prendo le chiavi della BMW, una copia del progetto e la chiavetta con tutti i dettagli, assicurazioni, progetti in scala, conti ecc.
- Ella quando sto per tornare ti avviso.
- L'autista ha lasciato la macchina all'entrata.
- Perfetto.
- Signora Bennet, perchè ha assunto un autista quando è lei a guidare?
- Non ho voglia di scendere nel garage, e poi posso aiutare una famiglia a vivere, con i soldi che guadagna l'autista non penso che i suoi figli patiscono la fame.
- Ho le idee sempre più confuse sul suo conto Signora Bennet.
- Ella sai perchè Lucifero fu costretto a vivere all'Inferno?
- No, non sono molto cattolica.
- Perchè era l'angelo secondo solo a Dio, però le sue idee innovative sono state la sua rovina, e lo hanno fatto esiliare dal Paradiso per questo, dall'essere il più bello e gentile del mondo è diventato un mostro senza sentimenti, anche se i miei modi sono esigenti e alcune volte crudeli, non voglio assolutamente il male verso qualcuno.
- Lei è sempre apparsa come un'Angelo ai miei occhi, non come il Diavolo dei cieli.
- Apprezzo molto Ella.
La lascio nel suo ufficio e scendo nella hall, la cosa più bella dell'avere due copie delle chiavi, è che posso uscire direttamente senza dover attendere.