sei

594 32 12
                                    

🩰💋🐆☀️

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

🩰💋🐆☀️

Maria entrò in studio con il suo solito sorriso, salutando il pubblico «Buongiorno a tutti» disse, mentre gli applausi la circondavano.

Ci alzammo in piedi, applaudimmo e acclamammo Maria insieme al pubblico.

«Ciao Emanuel, Rudy, Anna, Cele, ciao Lorella, Deborah» disse Maria ricevendo il saluto di tutti i professori.

Io ero seduta nei banchi, nervosa ma emozionata, era la seconda puntata. L'inizio del mio percorso. La prima gara.

Maria si voltò verso i professori e poi andò a sedersi per prendere la scheda blu, con la scritta Amici «Oggi iniziano le gare di canto e di ballo, vediamo chi saranno i giudici»

Spostai gli occhi verso lo schermo sopra i professori, che poco dopo si illuminò, mostrando i video dei giudici.
Eleonora Abbagnato per il ballo e Gigi D'Alessio per il canto.

Entrarono e dopo aver ricevuto l'applauso e i saluti da parte di Maria si misero dietro alla postazione rossa.

«Possiamo iniziare» disse Maria tornando a sedersi «Niccolò» lo chiamò Maria e lui, dopo aver fatto un sospiro, scese al centro del palco.

«Che ansia» dissi voltandomi verso Luca, seduto accanto a me.

«Ma ti rendi conto, Gigi D'Alessio» disse lui ancora incredulo «Guarda» mi mostrò la mano che gli tremava.

«Io ho la gamba che trema» dissi indicandola con il dito e lui sorrise

Dopo che scesero altri miei compagni, Maria mi fece cenno di andarmi a scaldare.

«Aiuto» dissi alzandomi in piedi e andando vicino al cameraman per riscaldarmi.

Feci qualche pliè e riscaldai i piedi e le gambe soprattutto. Poi feci anche stretching per le braccia

«Ylenia» disse Maria, dopo che Vybes tornò al suo posto

«Ciao a tutti» dissi sorridendo e andando a mettere l'archetto nel contenitore trasparente

«Tu hai solo diciassette anni, come tanti altri, vero?» mi chiese Maria

Annuì con la testa e guardai Eleonora che mi stava osservando dalla testa ai piedi.

«Fammi un segno quando sei pronta» mi disse Maria. Io mi misi al centro e sospirai un attimo. Mi misi in posizione girata di schiena.

«Musica» disse Maria dopo aver ricevuto il mio segnale.

Mentre aspettavo che la musica partisse, il cuore mi batteva forte nel petto. Sapevo che quel momento era importante, che quella coreografia doveva essere perfetta. "Set Fire to the Rain" iniziò a suonare e subito sentii l'energia della canzone attraversarmi. Il nervosismo lasciò spazio alla passione, ballai mettendoci tutta me stessa.

𝒔𝒐𝒕𝒕𝒐 𝒈𝒍𝒊 𝒔𝒕𝒆𝒔𝒔𝒊 𝒓𝒊𝒇𝒍𝒆𝒕𝒕𝒐𝒓𝒊 - 𝒂𝒍𝒆𝒔𝒔𝒊𝒐 𝒅𝒊 𝒑𝒐𝒏𝒛𝒊𝒐Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora