ventitre

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🩰💋☀️🐆

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🩰💋☀️🐆

La puntata stava quasi per iniziare e ci trovavamo ancora nella sala relax ad aspettare la chiamata in studio

«Espero de pasar el reto» mi disse Teodora con il suo accento spagnolo

«Ce la farai, pensa alle parole che mi hai detto tu la scorsa volta "Nunca te rindas"» le dissi

Mi abbracciò e poi andò a riscaldarsi utilizzando come sbarra il mobile più alto della relax

Mi misi in una zona d'ombra, lontano dagli occhi degli altri, e iniziai a provare la coreografia

«Oh» disse una voce che riconobbi subito. Mi girai di scatto e vidi Alessio che si avvicinava

«Che ci fai qui?» sussurrai, mentre lui si avvicinava con un sorriso

«Volevo solo darti un in bocca al lupo per la puntata» rispose sottovoce, posando una mano sulla mia guancia. Mi si avvicinò, guardandosi attorno per assicurarsi che nessuno ci vedesse, e mi diede un bacio rapido sulle labbra

«Mi porterà fortuna, allora» dissi, sorridendo. Lui rise piano

«Sta puntata andrà bene, me lo sento» mi disse lui e io feci il segno delle corna dietro di me

«Speriamo. Ho paura che Maria mandi quel video» dissi io

«Ma le telecamere erano spente» mi ricordò lui ma io lo guardai con il sopracciglio alzato

«E tu pensi che Maria non lo sappia in altro modo?» chiesi sorridendo

«Forse no» rispose con una risata leggera

Abbassai lo sguardo, cercando di non sorridere troppo «Vorrei avere la tua stessa sicurezza»

Mi abbracciò continuando a ridere e poi mi diede un bacio sulla fronte

«Andate in studio» sentimmo la voce della produzione dagli altoparlanti e ci guardammo intorno

Presi la mia sacca rossa e mi incamminai nel corridoio affianco ad Alessio verso lo studio

«Pronta?» mi chiese lui sottovoce, mentre camminavamo vicini

Annuii, stringendo la presa sulla mia sacca rossa «Pronta» risposi con un mezzo sorriso

Mi avvolse la spalla con il suo braccio. «Allora spacca»

«Lo stesso vale per te» replicai. Poi, incrociai la sua mano in un rapido "cinque" e ci scambiammo uno sguardo

Appena entrammo in studio, sentii l'adrenalina crescere. Le luci, la musica di sottofondo, le voci: tutto come se fosse la prima volta

Sentii il pubblico gridare all'ingresso e come tutti gli altri, salutai con una mano

Mi girai e vidi Luca qualche persona dietro di me, lo guardi e mi avvicinai

«Oh, mi raccomando, non puoi uscire» gli dissi porgendogli la mano

𝒔𝒐𝒕𝒕𝒐 𝒈𝒍𝒊 𝒔𝒕𝒆𝒔𝒔𝒊 𝒓𝒊𝒇𝒍𝒆𝒕𝒕𝒐𝒓𝒊 - 𝒂𝒍𝒆𝒔𝒔𝒊𝒐 𝒅𝒊 𝒑𝒐𝒏𝒛𝒊𝒐Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora