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Post puntata siamo tutti un po' sparsi per la casetta.
Io sono sul mio letto a scherzare con Cri,Rebecca e Alessia.

"Ma secondo me è Vybes ma non vuole ammeterlo ehh" dice Rebecca riferendosi al suo bigliettino d'amore.

Io in realtà me ne sto in disparte ad ascoltarle a ridere a qualche cavolata che sparano.
Più che altro perché io vorrei solo una persona mi avesse scritto quel biglietto,sappiamo tutti che spero in Nicolò.

"Ma dici seriamente che è Vybes?" chiede Alessia un po' speranzosa di no.
"O lui o Ilan" dice convinta lei.
Però negli occhi di Alessia si legge un po' di tristezza,la capisco.

"Vabbè dai ragazze pensiamo ad altro,felici della classifica?" chiede Cri notando anche lei la situazione di imbarazzo che si era creata.

D'un tratto sentiamo aprirsi la porta "Sole vieni un po' con me?" mi chiede Nicolò affacciandosi solo col viso alla porta.
"Sì, arrivo subito " dico io quasi spudoratamente a lui.

"Che volevi dirmi?" chiedo io confusa dal fatto che lui mi cerchi.
Ma non risponde continua a dirigersi spedito al divano, non appena arriviamo mi prende e mi ci scaraventa su di peso.

"Aia!" gli urlo io facendo l'offesa.
"Dai,ti è piaciuto il biglietto?" mi chiede lui schietto.

Sì, sì, sì, sì era lui il ragazzo del biglietto,i miei desideri si sono avverati,grazie Signore!
"Eri tu?" chiedo io con gli occhi colmi
di gioia.

"Eh sì,chi sennò?"domanda lui con un tono di gelosia "Ma soprattutto ero io la persona che desideravi?" continua lui stendendosi difianco a me sul divanetto.
"Forse Mr Riccio, forse sì forse no" lo stuzzico io alzandomi pure dal divano.
In realtà siamo onesti, non so neanch'io dove abbia trovato il coraggio di rispondergli così.

"Nono stai qui tu eh" mi dice con un tono autoritario.
"Va bene" dico io sorridendogli e ributtandomi sul divanetto.
La sua figura sovrasta la mia, sarà il suo metro e ottanta messo a confronto col mio metro e sessanta scarso.

Ci aggrappiamo l'uno all'altro in un abbraccio, è il primo che ci diamo.
Stiamo così un po', un bel po',sotto lo sguardo attento di molti che ci guardano anche male magari ma sti cazzi.

Finalmente mi sta calcolando e mi godrò questo momento, sì assolutamente,devo godermelo.

"Sai che hai cantato veramente bene prima?" gli dico io.
"Ah veramente?" mi battibecca lui.
"Eh sì,e io ti sono piaciuta invece?" domando curiosa io.

"No,assolutamente no guarda, veramente brutta" mi prende in giro lui.

"Ah grazie Nicolò eh" lo chiamo per nome intero giusto per vedere come reagisce,lo conosco abbastanza bene per dire che gli da fastidio essere chiamato così.

"Vaffanculo Nano da giardino" mi dice lui irritato,e non poco.
"Daii, permalosone" dico e gli do una spinta con la spalla.

Lui non la prende benone però mi riabbraccia "Dai andiamo a vedere il film con gli altri su" interrompo io il suo momento di affetto.

Andiamo di là a vedere il film con gli altri ma diciamo che a me interessa poco e dunque subito dopo averlo iniziato sono effettivamente sgattaiolata via ma che ci posso fare? Non mi andava proprio.

Fin da quando ero piccolina in realtà sono sempre stata quella più taciturna della famiglia, quella che teneva più dentro della famiglia, quella che non parlava mai.

In realtà tutt'ora lo sono.

Anche qui,ad Amici,siamo come una grande famiglia e io mi sento nell'ultimo gradino di essa.

Se non fosse per Nicolò,o per Cri e Vybes mi sentirei addirittura nelle fondamenta della piramide.

Sì ho poca autostima se non si fosse capito, però qui sento che posso migliorare sotto questo aspetto.

Soprattutto perché oggi in puntata è andato tutto così divinamente che mi sono sentita bene anche con quella tutina, con i tacchi alti e addirittura pure con quel rossetto rosso fuoco che avevo.

Devo ammettere che ho notato ogni tanto Vybes che tirava coppini a Nico mentre ballavo ma non pensavo fosse per me.

Come il bigliettino,io speravo fosse lui ma non pensavo che effettivamente fosse lui.
Però io sono qui anche per fare amicizia,forse dovrei espandere la mia "cerchia" di amici.

Mettiamola così: non posso limitarmi a Vybes e Cri,ecco sì mettiamola così che suona meglio.

Mr Riccio-Nicolò FilippucciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora