Nozze e funerali sono la stessa cosa

2 3 2
                                    

Te ne stai a mollo come un pesce. Stamattina t'ho telefonato. Hai detto che non aspettavi chiamate, che t'avevo disturbata.
Scusa. Vabbè, ormai parla.
S'è sentito un rumore placido, di liquidi.
Ma do' stai?
In vasca, ma parli o no?
Eh parlo, parlo. Ma stai attenta al telefono.
Nun te preoccupa'.
Non mi preoccupo infatti, mi viene solo da pensare che forse morirai, che se non stai attenta un giorno un tuono, un fulmine, una zingara, un fiume, un attacco di cuore, ti uccideranno. Ma a te infondo che ti frega? Ti fai il bagno coi fiori. I fiori che raccogli da dove piscia il cane. Dici che ti piacciono, che stai bene, che ti sei tagliata i capelli. Ma non mi parli mai davvero. Parli di tutto, di niente. Quel programma in tv, quella peonia che non cresce, il forno che non cuoce.
Perché non mi racconti quante volte hai mangiato le lasagne questa settimana? Perché non mi dici quante volte ti sei ascoltata la nona sinfonia di Beethoven? Perché non mi dici se hai pianto, se sei triste, se mangi, se vomiti ancora.
Ma che dici, Vitto'? Io non le faccio più queste cose.
Ma c'hai il fondo della vasca macchiato di rosso.

-vasca-

-vasca-

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Regine, MonologhiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora