A questo mondo c'è chi indossa le Louboutin e chi le Superga. Chi mangia con la forchetta, chi con le bacchette. Non è questione di comodità, ma di stile. Di originalità, rispetto delle tradizioni. Chi è artefatto, è poco più di un soffio di un neonato dentro a una bufera di neve. Non mi aspetto di essere capita, io sono Novecento, lei Bibbia. Cosa posso contro un universo che ha già scelto cosa e chi mettermi davanti? Non sfido le leggi del Karma, come dico sempre, chi lo fa non ha ben capito il gioco. Le leggi che regolano la convivenza tra esseri umani, la bontà, la tolleranza, l'altruismo, la gentilezza. Al giorno d'oggi, essere gentile è visto come una debolezza. Sei debole, hai delle crepe. Sei debole, sei gentile. E perché, non; sei forte, sei gentile. Essere gentili non è sinonimo di debolezza, di idiozia, di stupidità. Essere gentili è sinonimo di annaffiare un girasole e fargli raggiungere il cielo.
-Nonsonomaitroppoinalto-
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