Il Mio Nuovo Vicino.

capitolo 6

Un fastidioso rumore mi svegliò ,e solo quando aprì gli occhi capì che era la sveglia.

La spensi e mi alzai ,trascinandomi in bagno ancora mezza addormentata.

Mi lavai e poi mi andai a vestire .

Misi dei leggins neri e una maglietta a maniche corte lunga grigia poi le vans.

Mi truccai con l'eylainer nero e mascara.

Presi la borsa e scesi al piano di sotto,dove c'era mia madre che beveva un tè e mio padre svegliava un giornale ,mentre Rocky gironzolava per tutta casa.

"Ciao!"dissi prendendo lo skatebord e uscendo di casa.

Arrivai puntuale a scuola ,entrai e mi diressi nella mia aula.

Il professore ancora non era arrivato ,e quindi c'era un casino nell'aula.

Mi andai a sedere all'ultimo banco ,attaccata al muro.

Quando entrò il professore ,piombò il silenzio e cominciò a spiegare un argomento a me sconosciuto ,dato che non sto ascoltando.

Cominciai a scarabbocchiare sul quaderno ,Fino a quando non suonò la campanella.

Uscì dall'aula di fretta per raggiungere il mio armadietto,e prendere i libri dell'ora successiva.

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Finalmente Suonò la maledetta campanella che segnava la fine dell'ultima ora,ma solo dopo mi ricordai della punizione.

Sbuffando entrai nell'aula dove si tenevano le punizioni.

C'erano cinque ragazzi,e tra questi anche Cameron.

Sbuffando lanciai la borsa sul banco e mi sedetti sulla sedia.

Dopo qualche minuto entrò una vecchia professoressa ,che si sedette sulla sedia davanti a noi ,e poi si addormentò...Alzai gli occhi al cielo quando qualcuno mi toccò la spalla.

Mi girai e vidi Cameron e i suoi presunti amici vicino a me.

Sbuffai e dissi "che c'è?" .

"Ehy,Joy ti ricordi di me?"disse uno dei ragazzi,aspetta Brian .

Oh,no!.

"Purtroppo " sussurrai e per non ascoltarlo misi le cuffiette e ascoltai un po di musica.

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Finalmente le due ore finirono e io ,presi lo skatebord e mi avviai verso l'uscita della scuola.

Corsi con lo skate verso casa,una volta arrivata andai in cucina.

Presi una vaschetta di gelato alla Nutella,  pistacchio ,e nocciola e mi andai a sedere sul divano.

Accese al tv e cominciai a vedere un film ,che non avevo mai visto,trasmesso in tv.

Avevo quasi finito il gelato e il film era quasi finito.

Alla fine spensi la tv e andai a farmi una doccia.

Mi legai un asciugamano al corpo e una ai capelli.

Andai in camera mia e presi dall'armadio dei pantaloni della tuta neri che arrivavano fino al ginocchio ,e una cannottiera bianca ,misi le Jordan e poi mi asciugai I capelli.

Li legai in una coda alta ,e poi misi solo un po di mascara.

Scesi le scale e andai a fare un passeggiata con Rocky ,fermandomi dopo mezz'oretta in un bar per prendere un bottiglietta d'acqua.

Quando uscì dal bar,andai ad un parco non molto lontano e mi sedetti sul l'erba ,insieme a Rocky.

Qualcuno si sdraiò vicino a me ,e io mi girai per vedere .

Era Cameron.

Sempre in mezzo!

"Ciao " disse sempre con gli occhi i chiusi e le braccia dietro la testa.

"Ciao" dissi io annoiata ,e accarezzando Rocky.

Stava per dire qualcosa ma fu interrotto da un telefono. Il mio telefono.

Vidi sullo schermo mamma.

Accetti la chiamata e dissi "Mamma" .

"Joy?"disse una voce a me sconosciuta .

"Si? " dissi io non capendo chi fosse quella voce.

"Oh,ehm ,devo darle una cattiva notizia " disse e io cominciai a preoccuparmi .

Ci fu un silenzio prima che io dissi "allora la cattiva notizia?" "I tuoi genitori hanno avuto un incidente " disse dopo alcuni minuti.

"Cosa!?"Urali in preda al panico.

In quel momento provavo : paura , ansia, tristezza, e preoccupazione.

"I suoi ge" la interruppi bruscamente "ho capito ,dove sono ora è lei chi è!?"disse,mentre una lacrima ricava la mia guancia.

"Si trovano qui in ospedale,io sono la dottoressa ho visto che questo era l'ultimo numero che aveva chiamato,tua madre è in coma mentre tuo padre " si interruppe "mio padre cosa!"Urali mentre ormai il mio viso era coperto da lacrime ." Tuo padre è morto sul colpo" finì la frase ,mentre io lasciai il telefono che cascò per terra ,mi sentì mancare l'aria : tua madre è in coma e tuo padre è morto sul colpo.

Questa frase mi continuava a girare in testa .

Guardai Cameron che adesso era seduto con uno sguardo confuso, e preoccupato sul volto.

"Portami in ospedale " dissi io alzandomi seduta da lui.

"Perché? "Chiese .

"I miei genitori hanno avuto un incidente " dissi e il mio viso era completamente pieno di lacrime ,di dolore ,e tristezza...