"Dai Gab,dimmi che hai"disse Sole per l'ennesima volta mentre lo inseguiva per tutta la casetta.
Il suo ragazzo entrò nella camera verde, ovviamente la castana non perse tempo a seguirlo.
"Gabriel ho capito che sei arrivato quasi ultimo e mi dispiace,ma dimmi che hai.
Sei incazzato nero"la castana si sedette sul letto di Diego.Vybes era arrivato terzultimo, secondo Sole non se lo meritava assolutamente.
Aveva scritto delle bellissime barre per la madre,ma purtroppo non si può piacere a tutti.
"Ti prego Sole,non voglio parlarne"
Buttò il cappello sul letto e si tolse la maglietta.
Alla vista del suo petto,la marchigiana guardò altrove e le sue guance divennero leggermente rosse.
"Si, però sono la tua ragazza e devi dirmi cosa ti succede"si riprese subito,non era il momento di pensare al romanticismo e alla malizia."Sole io certe volte voglio rimanere da solo, quindi potresti uscire per favore?"ripeté il romano, mettendosi un'altra maglietta.
"Io non me ne vado fino a quando non mi dici che cazzo ti passa per la testa"si mise a braccia conserte e con uno scatto si alzò in piedi.
Vybes sbuffò sonoramente.
"Ho litigato con Pietro,ha detto delle robe che non mi sono piaciute sulla cover di oggi.
Ora sei contenta,adesso?"sorrise ironicamente."Ma perché ti stai comportando in questo modo?Io ti voglio solo aiutare"la castana iniziò a gesticolare.
"Strapparmi le parole di bocca non è un modo per aiutarmi,sai come sono fatto"nel frattempo si rimise anche il cappello.
"Almeno che ti ha detto Trigno?"l'allieva di Rudy ignorò la frase che Vybes aveva appena detto.
"Hai visto come fai? Comunque non te lo voglio dire"
"Gabriel stai facendo il bambino,ti ricordo che hai ventuno anni.
Ventuno!"sottolineò la sua età.Il romano strinse i pugni e guardò in alto,per cercare di non urlare addosso alla sua ragazza.
"Io il bambino?Mi fai ridere,cazzo.
Forse tu stai facendo la bambina,per di più fastidiosa.
Ecco,sei proprio petulante!"urlò il ragazzo.
Sole si bloccò,divenne un pezzo di ghiaccio.
I suoi occhi iniziarono a diventare lucidi e le sue mani tremarono leggermente.
"Ma vaffanculo Gabriel"disse flebilmente,per poi trovare le forze di uscire dalla camera verde."Aspetta Sole ho sbagliato...Sole!"Vybes cercò di fermarla ma la castana gli sbatté la porta in faccia.
"Gabriel Monaco sei proprio un coglione,fattelo dire"disse tra se e se,mentre le sue guance venivano rigate dalle lacrime.-----
Sole Ancarani si rifugiò in cortile,seduta su una panchina si accese una sigaretta.
La castana cercò di asciugarsi le lacrime che uscivano copiose,con il dorso della mano.
Ma era impossibile fermarle,ormai il rubinetto si era aperto.
Tirò su con il naso e fece un gran tiro dalla sua amata Winston.
"Non pensavo che ti disperassi per un primo posto"la voce di Luk3 arrivò chiara alle sue orecchie.Il diciassettenne,con l'iqos in mano,si sedette sull'altra panchina.
"Senti non ho voglia di parlare, specialmente con te,quindi levati dai coglioni"disse bruscamente.
"Litigato con Vybes?"il napoletano ignorò completamente le parole di Sole.
La castana non rispose,guardava oltre il confine della casetta continuando a fumare.
"A quanto pare sì,era meglio che perdevi la sfida.
Secondo me state bene entrambi da soli,vi rovinate la carriera a vicenda"fece un tiro e il fumo uscì dalle narici."Tu avevi detto che la mia carriera era già andata a quel paese,mi confondi Luca"assottigliò gli occhi la castana.
"Devo ammettere che tu sei molto forte e...sei veramente brava a suonare la chitarra"quelle parole uscirono con naturalezza dalla sua bocca.
Non voleva prenderla per il culo,aveva detto la verità.
Sul volto di Sole comparve un piccolo sorriso, guardò Luk3 e anche lui stava sorridendo.Ma quell'attimo durò pochi secondi,visto che Vybes uscì dalla casetta.
"Sole"la richiamò.
La ragazza alzò la testa e guardò il suo ragazzo,ormai il sorriso per le parole di Luca era completamente scomparso.
Stessa cosa per il diciassettenne.
"Che vuoi Gab?"
"Ti volevo chiedere scusa,sono stato uno stupido... è solo che a quel pezzo ci tenevo veramente tanto e le parole di Pietro hanno reso la situazione peggiore.
Adesso io e lui abbiamo fatto pace, è tutto apposto"sorrise timidamente il romano."Ti giuro che d'ora in poi ti dirò tutto,non ti nasconderò più nulla.
Mi perdoni,adesso?"
La marchigiana annuì.
Si alzò dalla panchina e guardò Gabriel con un gran sorriso.
Poi le loro labbra si unirono in un tenero bacio.
Il napoletano era rimasto lì,a guardare tutta la scena.
Ed ecco che arrivò di nuovo quella sensazione.
Si morse l'interno guancia e strinse la sua iqos.
Appena le mani di Gabriel si posarono sulle suoi fianchi,che strinse con decisione,Luca si alzò dalla panchina.
Buttò la heet nel cestino e rientrò in casetta.Arrivò il momento della cena,tutti i ragazzi si ritrovarono a tavola per mangiare e soprattutto conoscere la nuova arrivata,che si scoprì il suo vero nome essere Angelica.
A Sole trasmetteva good vibes,poteva essere una nuova potenziale amica e confidente.
A fine cena i ragazzi si dispersero per la casetta,tranne Chiara e Rebecca che avevano il turno insieme.
"Ehi dove credi di scappare?"disse a bassa voce Sole,prendendo per mano il suo ragazzo cercando di non farsi vedere dagli altri.La loro relazione,in teoria,era ancora nascosta agli altri.
"Dobbiamo recuperare il tempo in cui non stiamo stati insieme"sorrise la castana, portandolo nella camera rossa.
"Comunque possiamo stare nella mia camera,anche Diego ha scoperto di noi"le informò Gabriel, accarezzandole la guancia.
"Bhe in fondo è un tuo amico, anch'io ho detto alle mie amiche di noi due"lo rassicurò lei, stendendosi sul letto.
Con la mano gli fece segno di venire,lui eseguì l'ordine.
"Litigare con te fa proprio schifo"commentò il ventunenne,le sue labbra erano vicine a quelle di lei.
Sole azzerrò le distanze e incominciarono a baciarsi.-----
Era notte fonda, tutti gli allievi di Amici stavano dormendo o meglio non tutti.
Luca Pasquariello aveva gli occhi aperti e fissava il soffitto,come se volesse renderlo più interessante.
Diego russava leggermente, allontanando il suo sonno.
Vybes ancora non era nel suo letto,le sue coperte erano ben sistemate.
L'orso di peluche era seduto sopra al suo cuscino.Sbuffò.
Non capiva se il russare di Diego oppure le parole dette a Sole non lo facessero dormire.
Per la prima volta era stato gentile con lei,l'aveva fatta sorridere e aveva smesso di piangere.
Proprio lui,il ragazzo che odiava e non sopportava la marchigiana.
All'improvviso la porta si aprì,il diciassettenne si girò dall'altra parte facendo finta di dormire.
Sentì parlottare,le voci erano di Gabriel e Sole.Continuavano a baciarsi e ripetersi la buonanotte almeno un migliaio di volte.
Il napoletano roteò gli occhi e fece una faccia disgustata.
Prendetevi una stanza.
Pensò Luca,tappandosi le orecchie per gli schiocchi fastidiosi dei loro baci.
Con un'ultima buonanotte Sole uscì dalla stanza,Gabriel aveva un gigantesco sorriso.
"Fra lo so che sei sveglio"Vybes spezzò quel silenzio che si era appena creato.
"Non è vero"rispose il diciassettenne,con le coperte che gli arrivavano fino alla testa.
"Le persone addormentate non rispondono"lo prese in giro il romano, mentre si metteva sotto le coperte.Luca sbuffò e si sedette, poggiando la schiena sul muro.
"Mi dispiace per quella sfida che ho creato"
"Accetto le tue scuse"si tolse il cappello,poggiandolo sul comodino.
"In fondo siete carini voi due,anche se non sopporto Sole"ridacchiò lui.
"Tranquillo, comunque grazie"
"Di nulla,i veri amici si comportano così"sorrise flebilmente il diciassettenne.
Nel frattempo il russare di Diego si faceva sempre più insistente.
"Buonanotte zio"Gabriel si mise sotto le coperte.
"Notte bro"E poi da lì calò di nuovo il silenzio,se così si poteva definire.
Luk3 si stese di nuovo,coprendo quasi tutta la faccia con il piumone.
Siete carini voi due.
Quella frase lo fece sentire male, sentì quella sensazione di prima mentre si trovavano in giardino.
"Ma che diavolo mi sta succedendo"disse tra se e se,per poi chiudere gli occhi.Capitolo abbastanza tranquillo(più o meno).
Vybes e Sole litigano per la prima volta ma fanno subito pace.
E attenzione attenzione Sole e Luca non hanno litigato,ora a Roma nevica.
Comunque spero che il capitolo vi sia piaciuto e ci vediamo al prossimo.Giulia🍓🖤
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𝐿𝐼𝐾𝐸 𝐴 𝑅𝑂𝐶𝐾𝑆𝑇𝐴𝑅(𝐿𝑢𝑘3)
Fanfic[storia collegata a Butterfly-vybes] "Sole era una ragazza di venti anni, proveniente da un paesino delle Marche,che aveva la passione per la musica soprattutto quella rock. All'età di diciotto anni andò via di casa per essere indipendente e sopratt...