𝐿𝐼𝐾𝐸 𝐴 𝑅𝑂𝐶𝐾𝑆𝑇𝐴𝑅(𝐿𝑢𝑘3)

2.1

Una nuova settimana era incominciata,per la prossima puntata i cantanti dovranno esibirsi con il proprio inedito.
Nessuno sapeva la canzone di Sole,non l'aveva mai cantata e nessuno sapeva nemmeno il motivetto.
Nel weekend il suo rapporto con Alessia si aggiustò,con i due ragazzi rimase sempre uguale.

In quel martedì mattina,i cantanti di Amici vennero richiamati sulle gradinate.
Angelica andò a prendere una busta blu,subito si scoprì essere un compito di creatività.
Qualche ballerino curioso si trovava seduto a terra,vicino al tapis roulant,per ascoltare cosa stesse per succedere.
"Cari ragazzi vi proponiamo tredici brani che hanno fatto la storia della musica,in base al professore di appartenenza vi dividerete a gruppi e deciderete il pezzo da rivisitare.
Più gruppi potranno scegliere lo stesso e dovrà decidere come rivisitarlo domani.
Ovviamente questa attività verrà valutata,ora disponetevi sulla gradinata in base al professore di appartenenza"Chiamamifaro finì di leggere la lettera.

Sole sbuffò silenziosamente,doveva passare il tempo con il suo ex.
E non voleva assolutamente.
Preferiva mille volte stare in squadra con Nicolò e Pietro.
Senza Cri,seduta accanto alla ventenne,le diede un bacino sulla tempia(come se volesse rassicurarla)per poi andarsi a sedere accanto a Luca.
"E si va a scegliere il pezzo,forza ciurma!"esclamò Angelica alzandosi dalla grandinata.

-----
I ragazzi si ritrovarono agli studios,Sole camminava insieme a Diego e Chiamamifaro mentre Vybes si trovava davanti insieme a Ilan.
"Si vede che sprizzi gioia da tutti i pori"commentò il riccio,con fare ironico.
"Sai non è tanto bello passare il tempo con il proprio ex,per di più non ci siamo lasciati nemmeno in modo tranquillo."sul volto si formò una linea dritta,che pareva essere un sorriso falso.
"Non vogliamo litigi tra ex,la mia testa non sopporterebbe nulla di ciò"il ragazzo si massaggiò le tempie.

"Cercate di parlare in modo civile,so che sarà complicato ma per questo compito il lavoro di squadra è fondamentale"le consigliò Angelica con fare dolce,dopo aver lanciato un occhiataccia a Diego.
Sole scrollò le spalle,facendo intendere che il consiglio della ragazza potrebbe funzionare oppure no.

I cinque allievi di Zerbi si ritrovarono nella saletta delle registrazioni,optarono per Guarda che luna.
Avrebbero fatto una versione più 'dark'.
Rimasero in quella stanzetta per varie ore.
In quel tempo la marchigiana e Gabriel si guardavano ma non dicevano nulla,non si erano scambiati nemmeno una parola.
Dal giorno che si erano lasciati Vybes non era più lo stesso.
Non sorrideva più come una volta,era sempre giù.
E si sentiva male vederlo così.

Verso l'ora di cena i cinque ritornarono in casetta,in salotto trovarono gli altri cantanti.
Sembravano che non volessero dire nulla riguardo ai pezzi che avevano scelto.
Soprattutto Cristiana,che sembrava mantenere il silenzio come se stesse nascondendo un cimelio raro.
"Voi siete in silenzio stampa?"domandò Angelica sorridendo,guardando gli altri cantanti.
"No,no voi che avete fatto?Girls just want to have fun?"chiese Senza Cri,stravaccata sul divanetto.
"No, abbiamo scelto Guarda che luna"rispose Sole,la quale si trovava al fianco di Chiamamifaro.

"Eh no l'abbiamo scelta noi"
"Dai no!"esclamò la ventitreenne, girovagando per la stanza.
"Che è successo?"Ilan entrò nel salotto.
"Hanno scelto la nostra stessa canzone,quindi sicuro saranno le stesse references"parlò la chitarrista, mentre sventolava il viso con il foglio di carta.
"Metro Boomin,Doja Cat...come si dovrebbe fare scusa?"scrollò le spalle la pugliese,mentre guardava il biondo.
Nel frattempo Trigno e Nicolò se la stavano ridendo,loro avevano scelto Il gatto e la volpe quindi non c'era nessun problema.

"Ma mentre facevamo sta roba,io ho detto 'questo stile è palese di Cri!'"esclamò Angelica, ridendo.
"Eh e perciò..."
Dopodiché i cinque si allontanarono dai due allievi della Cuccarini.
Onestamente Sole non interessava un granché litigare,per di più con Cristiana.
Stava costruendo un buon rapporto con lei e non voleva rovinarlo per colpa di un compito.