CAPITOLO QUATTORDICI

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Mrs. Styles apre la porta e saluta il padre di Daisy  ed Ethan. Guarda Daisy Moon per qualcosa in più che un secondo. Inala lentamente e mette su un triste sorriso mentre accarezza la guancia di Daisy. "Felice anniversario Mrs. Styles" Daisy sorride dolcemente e le porge il regalo che suo padre le aveva detto di portare.

Audrey la ringrazia tranquillamente e lo mette sul tavolo insieme ad altri regali, molti di essi sono bottiglie di scotch o vino. Daisy sa quanto gli sarebbe piaciuto a Mr. Styles.

"Harry, caro, Mr. Moon e i suoi figli sono qui." Audrey gli fa un cenno verso di loro dopo che sono entrati in casa. Daisy riconosce i mobili dalle numerose visite che fatto senza nessuno ma solo con Mr Styles lì.

Daisy ammira la giacca nera di Harry e gli sorride. Lui la guarda per una frazione di secondi e poi la ignora completamente. "Sono lieto che sei potuto venire" Harry picchietta la spalla del padre di Daisy, sorridendogli. Poi camminano via arlando riguardo alcune cose da adulti che Daisy non vuole ascoltare. Ethan anche lascia il suo fianco per prendere un drink.

Diasy guarda a terra per un po' prima di andare a cercare un bagno. La famiglia Styles aveva invitato molta gente, la maggior parte uomini in giacche e donne in stretti vestiti. Tutti sembravano come se appartenessero in un ufficio di qualche qualità, ed erano incredibilmente ricchi.

Daisy lotta per trovare una porta del bagno e finisce andare al piano superiore per continuare a cercare. Le sue scarpe nere picchiettano contro il legno scuro del pavimento. Finalmente trova il bagno moderno. Velocemente fa pipì e sistema i suoi capelli. Sospira e lascia la stanza, ma allora urta in una piccola bambina.

La piccola Luna cade indietro sul suo culo e chiude i suoi occhi e inala profondamente per lasciar uscire un rumoroso pianto. "Merda" Daisy impreca e poi rimprovera se stessa di fare qualcosa. Prende la piccola bambina in una tutina bianca e la zittisce. Luna non smette di piangere il che rende Daisy nervosa. "Voglio scendere" Luna guaisce e scalcia con le sue piccole gambe.

"Daisy Moon, cosa diavolo stai facendo?" Daisy si gira rapidamente dopo aver posato la bambina che piange a terra. Mr Styles è in piedi lì con le sopracciglia aggrottate e un cipiglio sul suo volto quando vede sua figlia. Si inginocchia e Luna smette immediatamente di piangere. "Piccola, cosa è successo?" Harry dice con una voce dolce. "Stavo solo-" Daisy inizia ma viene tagliata fuori.

"Non stavo chiedendo a te" lui sputa aspramente. Daisy Moon è presa alla sprovvista e porta le sue mani sul suo petto come se le sue parole l'avessero fisicamente ferita. Lui prende Luna da terra e accarezza la chioma bruna. "Papino" Luna strilla e afferra il colletto della sua camicia. Daisy si sente incredibilmente scomoda e fissa le sue unghie. Harry cammina verso una porta che aveva su scritto LUNA. Daisy si sente come se si dovesse scusare quindi aspetta finchè non ritorna.

Lui ritorna dopo circa cinque  minuti, Daisy è seduta sul pavimento contro il muro, le ginocchia tirate al petto. Lui non la nota finchè lei si alza e afferra la sua giacca. Il suo corpo è teso. "Mi dispiace sir. Ho promesso al mio papà che non avrei causato nessun problema. Per favore non glielo dire." Daisy sussurra.

Harry non risponde ma invece annuisce leggermente con la sua testa. Daisy si alza sulle sue punte e preme le sue labbra fermamente sulle sue. Lui immediatamente la trattiene alla sua piccola vista e approfondisce il bacio.

"Buon anniversario Mr. Styles" Daisy sussurra quando si tira via.

Daisy Moon HS (italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora