CAPITOLO CINQUE

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Crediti a: reckless

"Daisy Moon, mio bellissimo angelo" le sue dita scivolano sula piccola foto bianca e nera della ragazza nel suo solito abbigliamento scolastico, con una grande bolla che esce dalla sua bocca, la sua bambina con gli occhi blu chiari incrociati.

Lui sospira e getta la fotografia sulla sua scrivania di legno scuro. Poi lo prende di nuovo e attentamente la mette tra le pagine di uno dei suoi spessi romanzi.

Non era come se avessero una grande cotta o che lui era sicuro che non avrebbero parlato di nuovo, ma era lo sguardo che gli aveva dato quando l'ha spinta via dal suo grembo. Lei sembrava spaventata, quell'espressione Mr Styles la conosceva troppo bene.

Afferra il suo freddo bicchiere di whisky e inghiotte il liquido che brucia, mentre si siede sulla sua grande sedia d'ufficio. Fissa fuori alle noiose strade coperte da un bianco strato di neve. Si stupisce cosa Daisy Moon fosse stata fino a questo momento un giorno. Sente l'improvviso impulso di andare nella sua macchina e parlarle.

Quindi fa esattamente quello.

Una volta trascinato verso la sua veranda e guardato la finestra per un tempo troppo lungo, il sentimento di rimpianto si insinua nel suo corpo. Le tende bianche sono aperte ma le luci spente, invece della forte luce gialla, ci sono un paio di candele ad illuminare la stanza.

E lì, seduta contro la finestra, c'è il suo sole, con un largo bicchiere di vino nella sua mano. Lei guarda il cielo e tutto all'improvviso sembra potesse galleggiare via verso la luna, ma poi nota la grande macchina nera e l'uomo che guarda la sua bellezza.

I suoi occhi si spalancano e posa il bicchiere a fianco a lei. Ricompone se stessa e prova a nascondere il suo shock.

Mr Styles sa che non c'eè via di ritorno ora, e lentamente apre la portiera della sua macchina, posando i suoi stivali che coprono i piedi sulla strada ghiacciata.

Lui rimane in piedi lì, nel mezzo della strada, ignorando la musica rimbombante arrivare dalla casa di fronte a lui.

Daisy Moon spegne le candele mentre esce dalla sua stanza più veloce che i suoi piedi potevano portarla. Velocemente scende le scale e ignora gli sguardi confusi che i ragazzi hanno e richiamano.Apre la porta e si ferma di botto.

Nasconde la sua eccitazione quando vede l'uomo di fronte a lei.

Tante tante stellineeee

Daisy Moon HS (italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora