CAPITOLO DICIASSETTE

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"Per la mia carissima Daisy, tu rovini la mia vita ogni giorno, angelo." il pollice di Daisy scivola sul pezzo di cartaa, tracciando la sua scrittura con un grande sorriso sulle sue labbra. Lo strappa dalla scatola a cui era attaccato e lo ficca tra le pagine del suo giornale. Si lascia cadere di nuovo sul suo letto cigolante e solleva rapidamente il coperchio.

Dentro la scatola c'è un abito plissettato ben piegato rosa e bianco e un lecca-lecca a fragola.  Daisy salta su dal letto con il più grande sorriso sul suo volto. Immediatamente rimuove i suoi vestiti e si mette il vestito. Raggiunge le sue cosce e pende liberatamente sul suo piccolo corpo. Sembra perfetto comunque.

Aggiungendo le sue calze bianche, scarpe nere e il cappotto di pelliccia blu chiaro, mette il lecca-lecca nella sua bocca e corre alla porta.

Saltella sulla via per la casa degli Styles. Non pensando oltre alla gioia lei bussa rumorosamente sul duro davanti della porta. Fa schiocchiare il suo lecca-lecca fuori dalla sua bocca e aspetta felice che la porta si apra.

I minuti passano e Daisy fissa le sue scarpe. La porta si apre poi lentamente rivelando una stanca Miss Styles. Daisy schiarisce lievemente la sua gola.

"Buongiorno Miss Styles, posso entrare?" lei chiede dolcemente e rimette il suo lecca-lecca in bocca. Audrey mette su un triste sorriso e apre la porta di più così la piccola Daisy può entrare.

Mr. Styles è seduto nel salone su una grande sedia leggendo un giornale. "Audrey se non è nessuno per me allora chiudi la dannata porta" lui urla senza alzare lo sguardo.

"Ciao Mr. Styles" Daisy sussurra.

Lui immediatamente lascia cadere il suo giornale e fissa tra sua moglie e la sua ragazza.

"Daisy" Lui prende fiato e si alza. La sua espressione scioccata velocemente diventa severa e dura. "Cosa ci fai qui?" lui dice e nota che sta indossando il vestito che le ha comprato solo quando lei afferra il bottone di esso e ci gira intorno.

"Sono venuta a ringraziarvi" Daisy dice con un sorriso diabolico siìul suo volto. Quello che Mr Styles ama. Il più delle volte.

Lui è ammutolito e graffia il retro del suo collo. "Prego" lui osa sussurrare.

Audrey guarda tra i due e sospira tristemente. Il suo cuore è ferito più di quanto avrebbe pensato lo fosse. Lui aveva comprato cose a questa piccola ragazza mentre lei era seduta a casa e si preoccupava della loro bambina.

"Grazie per avermi lasciata entrare Miss Styles. Abbiate una bella giornata" Daisy la fa scattare fuori dai suoi tristi pensieri. "Anche a te cara." lei mormora e chiude la porta alle spalle di Daisy.

Harry si risiede sulla sua sedia e continua a leggere il suo giornale.

Audrey sospira e strofina entrambe le sue mani tra i suoi capelli, tirando alle radici. Lei sapeva che se siaspettava qualche sorta si scusa o anche una piccola spiegazione sarebbe stata stupida, perchè non ne avrebbe mai avuta una da Harry.


Scusate l'assenza,sorry


Daisy Moon HS (italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora