Intanto sul fronte Lannister, lord Jason si trovava finalmente in vista di Delta delle Acque. L'idea di poter finalmente colpire il cuore di quelle terre di tradimento e punire la lady sua figlia e il lord suo genero, oramai un'opportunità concreta, lo avevano reso audace quanto sconsiderato.Non era stato facile arrivare fino a quel punto: il suo piano iniziale (assediare ogni castello e fare terra bruciata prima di proseguire) era stato disapprovato all'unanimità. Tutti i suoi vassalli, e persino i suoi due figli (Marla in particolare lo aveva umiliato, dicendogli che il piano sarebbe riuscito «se volessi presentarti a lord Borros solo e in bancarotta» facendo sogghignare persino leali sostenitori come lord Swyft e lord Crakehall), avevano cercato di dissuaderlo, pertanto lui aveva dovuto limitarsi e intascare quella sconfitta.
Nemmeno la strada verso la meta era stata facile, in quanto l'esercito dell'Ovest aveva dovuto confrontarsi con innumerevoli sortite e atti di guerriglia, il più degno di nota un'imboscata da parte di uomini Blackwood a cui ne era seguita una seconda, alle spalle, guidata da lord Bracken. Inutile dirlo, alla fine dello scontro entrambi i lord giacevano a terra morti, e mentre i loro corpi vennero offerti alle famiglie in cambio di un generoso riscatto (Ben il Sanguinario e il comandante dei soldati Bracken resero chiara la loro risposta facendo mozzare le mani del messaggero e cavando l'occhio del suo scudiero), le teste invece vennero tagliate e montate su due picche.
Gesto che fece defezionare molti uomini delle leve dei Lefford e dei Marbrand, oltre ai tanti uomini Westerling già fuggiti insieme al loro signore. Tutto ciò però non preoccupava granché Jason Lannister (un loro tradimento era piuttosto prevedibile dati i loro legami familiari; le mogli di Addam Lefford e Ryam Marbrand erano, rispettivamente, Agnes Blackwood e Petranilla Mallister mentre lady Ruth, la giovane sorella di lord Ryam, era sposata con l'erede di Casa Piper), disponeva infatti di molti uomini ancora fedeli e l'unica cosa che lo turbava davvero era la sua sete di vendetta.
Giunti più vicini al castello però, l'esercito Lannister si ritrovò a dover passare per un'altura circondata da alberi. Lì lo schieramento si fermò, intimorito dai continui fruscii delle foglie, ma proprio quando la marcia stava per riprendere una freccia di legno di albero-diga (marchio distintivo degli uomini fedeli ai Blackwood) per poco non mancò lord Jason stesso, centrando purtroppo l'uomo dietro di lui.
Inutile dirlo, a quella freccia ne seguì un'altra, e poi un'altra, e un'altra ancora, un'intera pioggia che li costrinse a ripararsi dietro gli scudi e serrare i ranghi. Inoltre, la fiancata destra dello schieramento venne attaccata da cavalieri recanti il sigillo di Casa Bracken e infine, già in difficoltà, gli uomini dell'Ovest si ritrovarono ad affrontare anche avanguardia e retroguardia dell'esercito delle Terre dei Fiumi, comandate rispettivamente da lord Kermit Tully e Harwin Strong (oltre a fidati vassalli di lord Kermit come Frey, Mallister, Mooton e Piper, fra le loro fila vi erano persino i Westerling, Lefford e Marbrand traditori, una vista che fece ruggire lord Jason dalla rabbia).
La battaglia infuriava, e molte perdite vennero fatte dal ferro delle armi da entrambe le parti. La più degna di nota fu senza dubbio quella dello stesso Jason Lannister. Il lord di Castel Granito stava infatti impartendo degli ordini quando una delle frecce che ancora volavano, colpendo o salvando alla cieca, lo trafisse in pieno alla schiena, facendolo cadere dal suo cavallo. Lord Jason riuscì malamente a rialzarsi... e venne colpito dalla palla chiodata di Kermit Tully, che gli maciullò il volto in un'orrenda maschera di sangue e ossa.
A quel punto, tagliata la testa del leone, le forze Lannister caddero nel caos e la mancanza di un leader influì di molto sul risultato delle loro azioni. Certo, il giovane Loreon cercò di riempire il vuoto lasciato dal padre, ma poté fare ben poco quando sua sorella Marla giunse sul campo di battaglia e la mera comparsa di Caraxes, con in groppa il suo cavaliere, il principe Daemon, indusse facilmente gli uomini dell'Ovest alla ritirata.
STAI LEGGENDO
Il Reame delle Dame: il Regno di Rhaenyra I Targaryen
Fanfiction[Storia scritta in collaborazione con Eleonora Eboli] Secoli prima degli eventi del regno della regina Rhaenyra, Casa Targaryen, l'unica famiglia di signori dei draghi a sopravvivere al Disastro di Valyria, si stabilì a Roccia del Drago. Questa cro...