L'aiuto di Carol fu decisivo. Con esplosi di energia, decimò le forze nemiche, aprendo la strada ai ragazzi per portare a termine la missione con successo. La vittoria era loro. Nick Fury, ansimante e sfinito, si lasciò cadere su una roccia, sbruffando e lamentandosi. "Non ho più l'età per queste cose," borbottò, asciugandosi il sudore dalla fronte.
Kate e Peter si scambiarono un'occhiata complice prima di iniziare a prenderlo in giro. "Dai, Nick," disse Kate, cercando di trattenere una risata, "magari una bella tisana ti rimetterà in sesto." Peter ridacchiò, aggiungendo: "Oppure possiamo procurarti una sedia a rotelle, così la prossima volta ti portiamo noi."
Yelena, che solitamente manteneva la sua facciata impassibile, scoppiò in una risata cristallina, piegandosi in due per l'ilarità della scena. Fu in quel momento che Carol li raggiunse, scendendo dal cielo con una raffica di vento che quasi li fece barcollare.
"Hey, ragazzi," disse Carol, atterrando con consueta eleganza. "Dopo tutto questo, penso che ci meritiamo una piccola festa. Ho qualche amico sulla Terra che vorrebbe unirsi a noi, vi va?"
Senza pensarci troppo, accettarono l'invito, ansiosi di rilassarsi dopo la battaglia. Durante il viaggio di ritorno, fecero del loro meglio per non vomitare, aggrappandosi ai sedili con tutte le forze. Una volta atterrati, si precipitarono nelle docce, sentendosi rinati dopo un bel lavaggio rigenerante.
Mentre si dirigevano alla festa, Kamala prese il suo telefono e, con l'entusiasmo tipico di una super fan, creò un gruppo WhatsApp chiamato "I Guardiani della Terra🥳💥..." In pochi secondi, Peter, Kate, e Yelena si trovarono aggiunti al gruppo, con Kamala che iniziò a inviare meme e battute mentre si scambiavano messaggi spiritosi.
Arrivati alla festa, Kate entrò per prima e rimase a bocca aperta. Lì, in carne e ossa, c'era Valkyria, la sua celebrity crush, in tutta la sua maestosa gloria. Peter e Yelena, notando l'espressione di Kate, scoppiarono a ridere.
"Kate è ancora in stato di shock," disse Peter a Kamala, cercando di non ridere troppo forte. "L'ultima volta che l'ha vista, le ha salvato la vita."
Yelena annuì, cercando di mantenere un tono serio. "Già, l'ha colpita al cuore... non letteralmente, per fortuna."
Alla festa, oltre a Valkyria, Nick Fury e Carol, c'erano Kamala, che stava già parlando animatamente con Korg, il quale faceva battute strampalate in mezzo a qualche risata. Mentre Carol parlava di lavoro con Fury, i ragazzi si misero subito seduti vicino a Valkyria, che, con la sua tipica aria imperturbabile, cominciò a raccontare le sue battaglie più epiche.
"Era il 3025 su Sakaar," disse Valkyria, con tono tosto, "e quel bastardo mi ha quasi fatto saltare la testa... ma ovviamente, non è finita bene per lui." Ogni tanto infarciva i suoi racconti con una buona dose di parolacce, cosa che rendeva Kate ancora più estasiata. Gli occhi della giovane arciera brillavano ad ogni parola.
Alla fine, Valkyria si voltò verso Kate e, con un sorrisetto, le fece una proposta che lasciò Kate senza parole. "Allora, ragazzina, ti va di fare un giro sul mio cavallo alato? Sei pronta per volare?"
Yelena e Peter non persero l'occasione per incalzarla ironicamente. "Oh, sì, Kate," iniziò Yelena con un sorrisetto malizioso, "sono sicura che non vedrai l'ora di fare un giro con la tua 'eroina'."
"Magari fai un paio di snap mentre sei lì su," aggiunse Peter con un tono divertito. "Sai, per immortalare il momento."
Kate, arrossendo leggermente ma con un sorriso radioso, si preparava per il momento che avrebbe raccontato in ogni dettaglio a tutti i suoi amici... o almeno a Kamala, Peter, e Yelena, subito dopo.
I ragazzi si diressero all'esterno, dove Valkyria era già in sella al suo maestoso cavallo alato, che sembrava quasi brillare sotto la luce della luna. Kate, con il cuore che batteva a mille, cercava di salire, ma non era così semplice come immaginava. Con un goffo tentativo, quasi si ruppe la caviglia cercando di montare.
"Vuoi una mano?" le chiese Valkyria con un sorriso divertito, osservandola con pazienza.
"No, no, ce la faccio!" rispose Kate, imbarazzata, riuscendo finalmente a montare in sella. Una volta sistemata, stava per chiedere dove doveva tenersi, ma prima che potesse proferire parola, Valkyria tirò bruscamente le redini, e il cavallo alato spiccò il volo verso il cielo.
Kate, d'istinto, si aggrappò forte alla vita di Valkyria, sentendosi immediatamente imbarazzatissima. Il vento sferzava il suo viso e i suoi capelli volavano dappertutto, ma non riusciva a pensare ad altro che al fatto di essere lì, abbracciata alla sua eroina.
Intanto, a terra, Peter e Yelena erano piegati in due dalle risate, osservando la scena. "Hai visto la sua faccia?" disse Peter tra le risate.
"Sembrava stesse per cadere da un momento all'altro!" aggiunse Yelena, ridendo altrettanto forte.
Kamala, tutta concentrata, riprendeva il volo di Kate con il suo telefono, decisa a non perdersi nemmeno un momento. "Oh mio Dio, questo video sarà virale!" disse a bassa voce, mentre registrava.
Quando finalmente atterrarono, Kate aveva i capelli completamente arruffati, ma era visibilmente felice, con un sorriso radioso stampato sul viso. Scese dalla sella con qualche difficoltà, ancora leggermente traballante.
Yelena, con un sorrisetto ammiccante, non perse tempo a fare una battuta. "Wow, Kate, sei stata davvero... afferrata, eh?" disse, riferendosi al modo in cui si era tenuta alla vita di Valkyria.
Peter colse subito l'occasione. "Esatto! Eri proprio... attaccata stretta stretta!" disse ridendo, incalzando la presa in giro.
Kate, visibilmente imbarazzata e rossa in viso, cercò di replicare. "Peter, pensa a Felicia!" lo riprese, alzando un sopracciglio, poi si rivolse a Yelena, "E tu, tappati la bocca!"
Dopo un attimo di silenzio, Kate scoppiò a ridere, e ben presto tutti si unirono a lei. La serata proseguì così, tra battute e scherzi, mescolati a momenti più seri. Per un attimo, sembrava quasi che avessero una vita normale, lontana dalle battaglie e dalle responsabilità da supereroi.
Quando la festa finì, i ragazzi tornarono all'Avengers Tower. Prima di ritirarsi nelle loro stanze, si fermarono ancora un po' a parlare della serata, ridendo delle battute e dei momenti più divertenti. Poi, stanchi ma soddisfatti, si diedero la buonanotte e si divisero.
Yelena, dopo essersi struccata e lavata i capelli, si mise le cuffie e iniziò a camminare tranquillamente lungo il corridoio buio che conduceva alla sua camera con un asciugamano avvolto intorno alla testa. Canticchiava sottovoce una delle sue canzoni preferite, perdendosi nella melodia e rilassandosi dopo la lunga giornata. Quando arrivò alla sua stanza, però, la sua tranquillità venne bruscamente interrotta. Aprì la porta e fu colta da una sorpresa inaspettata.
"Sorpresa!" esclamò Kamala, sorridente e già sdraiata su uno dei letti.
Yelena rimase visibilmente incredula, togliendosi velocemente le cuffie. "Che ci fai qui?"
"Sono la tua nuova compagna di stanza!" rispose Kamala, con l'entusiasmo tipico di chi non vede l'ora di iniziare una nuova avventura.
Yelena, sconcertata, lasciò cadere ciò che aveva in mano, sospirando. "Oh no... tu no!"
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Unmasked ⴵ➳¤
FanfictionIn una New York caotica e piena di minacce, tre giovani eroi trovano inaspettatamente la sintonia: Peter Parker, il supereroe di quartiere con le sue abilità di ragno; Kate Bishop, l'arciere sarcastico e determinato; e Yelena Belova, la letale e cin...