CAPITOLO VENTITRE

197 15 2
                                    

BIANCA

"Io vorrei dire una cosa" - dice Rebecca entrando in sala relax

Così come mi trovo, con i tacchi e le scarpe in mano e solo i calzini ai piedi, prendo le mie cose e me ne vado

"Ci vediamo in casetta" - dico uscendo fuori

"Vai così?" - mi chiede Chiara

"Si amo" - dico chiudendo la porta della sala relax alle mie spalle

Sinceramente non me ne frega niente che sto mezza nuda in questo momento

Ho il body e la culottes, va bene così

Appena sono lontana dalle telecamere, nel tragitto studio-casetta, esclamo "Ma vaffanculo va"

Entro in casetta e evitando lo sguardo di tutti mi dirigo in camera, poso il borsone e i tacchi a terra e mi metto sul letto

"Hai davvero avuto il coraggio di venire scalza?" - mi chiede Diego affacciandosi alla porta della stanza

"Dieghito non è il momento questo" - dico

"Ne vuoi parlare?" - mi chiede

"A chi tocca cucinare stasera?" - chiedo io in risposta

"A me e Nicolò" - dice

"Nic spostati, cucino io al posto tuo" - dico arrivando in cucina

"Ancora così stai? Vatti a mette qualcosa, almeno le scarpe che sennò ti ammali" - mi predica Vybes

"Ma te non hai capito fra'! Questa è pazza! La vedi com'è? Con solo il body e la culottes e scalza? È venuta così dagli studi. Senza manco le scarpe ai piedi" - dice Diego

"Che volete mangiare stasera?" - chiedo io

"Non lo so" - dice Nicolò

"Vabbè faccio la scaloppina e l'insalata con le carote. Se vi va bene bene e sennò rimanete a digiuno" - dico aprendo il frigo

"Qua è grave la situazione mi sa" - dice Gabriel quando arrivano anche le altre in casetta e sia Rebecca che Teodora mi guardano male

Ma io non lo so

"Si può sapere che problemi avete che mi guardate male?" - chiedo alle due che in risposta rimangono in silenzio e vanno nella loro stanza

"Diego spostati, ho bisogno di cucinare" - dice Chiara affiancandomi

"Queste due pure ci avvelenano stasera" - dice Trigno arrivando vicino l'isolotto e sia io che Chiara lo fulminiamo

"No Pietro sta' zitto per favore" - dico

"Si può sapere che è successo?" - chiede Alessio

"Succede che hanno mandato una provocazione alla Celentano facendoci fare un'altra gara. La cosa che non ci piace è che Deborah a noi ha fatto fare solo modern e ad Ale neoclassico, mentre a Rebecca modern e a Teodora latino. Tutte coreo diverse. Solo la seconda prova, che era prova di femminilità, era uguale per tutte. Meglio che non dico quello che penso perché finisco per combinare solo guai e vorrei evitare. Ti dico solo che nella prova energia, PROVA ENERGIA" - dice Chiara marcando bene le ultime due parole

"Sienna ha preso 6.5 e in quella di femminilità ha preso 4.5. E Teodora in latino ha preso 8.5" - continua

"Stai scherzando spero" - dice il ballerino di Emanuel

Alla fine ci siamo chiariti ed è tornato tutto come prima

"Ma magari stesse scherzando" - dico io

"È pronto raga" - dice Diego chiamando tutti

"Bianca non vieni?" - mi chiede Vybes indicandomi il posto a tavola

"Non ho fame adesso. Magari mi mangio qualcosa più tardi" - dico andando in camera

"Eh certo adesso deve fare la vittima perché è arrivata ultima in classifica" - sento Rebecca dire queste parole

"Reby evita, per favore" - dice Nicolò

"Pensala come ti pare guarda. Voglia di discutere non ne ho" - dico solo per poi andare in camera

Chiudo a chiave la porta della stanza e mi vado a lavare

Ho bisogno di passare 5 minuti da sola così da poter sfogare il nervosismo

Infatti subito dopo le lacrime iniziano a scendere senza sosta sul mio viso

Dopo aver messo un top e una culottes, praticamente il mio pigiama, mi butto a peso morto sul letto, con la faccia schiacciata sul cuscino, mentre alcune lacrime riprendono a scendere

"Chi è?!" - chiedo nervosa quando bussano alla porta della stanza

"Bibi vieni a mangiare, non puoi rimanere a digiuno" - sento la voce di Luk3 dall'altra parte della porta

"Mi è passata la fame Lu. Mangio qualcosa più tardi. Piuttosto tu vai a mangiare che sennò si fa brutta la carne" - dico

"Abbiamo finito di mangiare tutti mezz'ora fa" - mi dice e io rimango in silenzio

Ngu è passata già mezz'ora da quando mi sono chiusa in camera?

"Stai bene?" - mi chiede poi

"Mh mh" - rispondo

"Sai che non ti credo vero?" - mi chiede

"Fai come ti pare" - dico asciugandomi le lacrime

"Se io entrassi in camera?" - mi chiede

Controvoglia mi alzo dal letto e vado ad aprirgli la porta

"Guarda come sono gentile, mi sono alzata appositamente per te" - dico

"L'avevi chiusa a chiave?" - mi chiede e io annuisco

Resta un attimo in silenzio

"Vieni con me dai" - mi dice e così andiamo nella camera azzurra, che è praticamente attaccata alla rossa

Almeno non ha fatto domande sul perché stessi piangendo

Fossero tutti come lui!

"Che ti cambia tra il mio e il tuo di letto?" - gli chiedo ridendo leggermente

"Prima ti metti una felpa perché sennò ti ammali" - mi dice e così io mi avvio verso la porta per andare in camera

"Scema dove vai?" - mi chiede bloccandomi

"A prendere una felpa" - dico con tono ovvio e in risposta lui mi passa una delle sue felpe, per la precisione, quella che aveva nella prima puntata in assoluto, quando abbiamo conquistato il banco

"E poi mi cambia perché qua non saltiamo subito all'occhio" - mi dice riferendosi alla mia domanda di prima e facendomi segno di sedermi vicino a lui

"Hai ragione" - ammetto beccandomi una linguaccia

"Allora? Mi spieghi cos'è successo?" - mi chiede accarezzandomi i capelli mentre io gioco con i lacci della sua felpa

[sui social]

[sui social]

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Story of my lifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora