CAPITOLO QUARANTACINQUE

185 14 2
                                    

BIANCA 

TRE GIORNI DOPO

...

"Baby stop! What's wrong? Ti vedo troppo concentrata solo sui passi e ti guardi troppo allo specchio" - mi dice Isobel mentre eseguo il compito di Deborah 

Ormai questo è il terzo giorno che lo lavoro

"Non la sento mia questa coreo Iso" - ammetto 

"Why?" - mi chiede 

"Perché questa è una coreografia dove mi viene chiesto di mostrare la femminilità e la sensualità. Io non posso pensare di dover eseguire questa coreografia davanti a tutti in puntata. Già farla da sola in saletta mi mette a disagio. Pensa davanti a tutta Italia! Mi sento proprio ridicola e fuori luogo" - dico 

"Quando tu balli le coreo di classico, come ti senti? Pensi a tutta la gente che ti sta guardando?" - mi chiede e io nego con la testa 

"In quel momento ci siamo solo io e la musica. Smette di esistere tutto intorno a me" - dico 

"E perché qui non ci riesci?" - mi chiede 

"Io in primis non mi sento femminile e sensuale. Come posso pretendere che lo possa pensare Deborah? Mi sento solo ridicola e l'unica cosa a cui penso è che tutti stanno guardando e giudicando" - dico 

"Facciamo così...io non ti dico niente. Adesso andiamo in studio io e te. Lì non ci sono specchi dove guardarti. E la balli lì, una sola volta. Così vediamo se va meglio, ok?" - mi chiede la ragazza e io annuisco 

"Andiamo dai" - mi dice e così ci dirigiamo in studio 

"Io mi metto lì su, così non mi vedi. Concentrati solo sulla musica, i passi ormai li sai" - mi dice prima di andarsi a mettere sugli spalti, in alto a tutto  

Io mi metto in posa e poco dopo parte la base 

Mentre ballo riesco solo a pensare al fatto che io in questo momento sia ridicola 

Finisco di ballare e Isobel torna vicino a me 

"Ma questa cosa, in casetta non la sa nessuno? Del fatto che non ti senti femminile?" - mi chiede poi 

"No no, c'è qualcuno che lo sa. Però meglio che non dico niente che poi mi sento un peso e voglio evitare" - dico 

"Dobbiamo trovare il modo di farti sbloccare a te eh" - mi dice e io annuisco 

"Dai vai, ci vediamo domani. Ciao baby!" - mi saluta mandandomi un bacio volante 

La saluto anche io e corro in sala relax 

"Hai preparato il compito di Deborah?" - mi chiede Rebecca e io annuisco 

"Com'è andata?" - mi chiede 

"Non è andata. I passi li so, la coreo la so, ma non la sento mia" - dico mentre mi tolgo i tacchi 

"Mi concentro troppo a guardarmi allo specchio. Infatti Iso mi ha portata in studio per farmela eseguire tutta" - continuo mentre metto il pantalone di tuta e una felpa 

"Ma cosa c'è che non va?" - mi chiede Rebecca 

"Non la sento mia Reby! Mi sento fuori luogo" - dico 

"Io adesso ho lezione, mi raccomando, vedi di stare tranquilla. Quando la balli cerca di liberare la mente. Non pensare al fatto che devi essere femminile e sensuale. Ci siete solo tu e la musica. Concentrati su quella" - mi dice sorridendo leggermente prima di andare a lezione

Controllo gli orari delle lezioni di tutti e vedo anche se ci sono salette libere 

Per mia fortuna c'è la sala dove ho appena fatto lezione che è vuota in questo momento 

Torno lì, mi rimetto in top e culottes, rimetto i tacchi e faccio partire la base 

"Dai Bianca su! Forza! Ci siete solo tu e la musica. Non c'è nessuno che ti sta guardando" - dico parlando con me stessa mentre ballo 

Provo e riprovo la coreografia fino allo sfinimento 

TRE ORE DOPO 

"Qua stai tu! Non ti trovavo!" - dice Luca entrando in sala quando io stavo per ricominciare la coreografia 

"Sto provando la coreo del compito" - dico solo

"Bibi è dalle tre oggi pomeriggio che stai provando. Sono le otto adesso! Direi che è il momento di prenderti una pausa se non vuoi rischiare di rimanere ferma di nuovo" - mi dice

"Sto bene" - dico mettendomi sulla difensiva 

"Non t'ho detto questo" - mi dice lui 

"Lu davvero, non c'è bisogno. Più la provo e meglio è. La rifaccio un'ultima volta e basta, promesso" - dico 

"Posso rimanere?" - mi chiede 

"No! Mi metti in imbarazzo. Già è quello che è sta coreo, poi se la devo ballare pure davanti a te...no no! Non ci penso proprio" - dico 

"Sai che dovrai ballarla in puntata vero? Che dici? Chiudete tutti gli occhi perché sennò mi imbarazzo?" - mi chiede 

"Non sei divertente" - dico 

"Infatti io sono serio. Devi vedere di sbloccarti Bibi! Non puoi farti condizionare così tanto da questa cosa!" - mi dice 

"Secondo te non ci sto provando? Perché sono rimasta tre ore in più in sala per provare? Per divertimento? No! Devo cercare di sbloccarmi solo che non ce la faccio! Più la provo e più mi sento ridicola! Iso me l'ha fatta fare in studio così non c'erano specchi dove guardarmi ma non è servito quasi a niente perché tanto specchio o non specchio io mi sento lo stesso fuori luogo! Non è una cosa che mi appartiene!" - dico sfogandomi

"Hai capito che coreografia è? Non è che mi si chiede semplicemente di ballare sui tacchi. No! Devo cacciare fuori tutta la mia femminilità e la mia sensualità e io non mi sento per niente femminile o addirittura sensuale. Come posso pretendere di riuscire a fare bene la coreo se non faccio prima lo switch nella mia testa?" - continuo mentre i miei occhi diventano lucidi

"Devi smetterla di pensare queste cose. Sei rimasta solo tu a pensare questo di te" - mi dice 

"E Deborah" - dico 

"Vedi che in puntata cambia idea dopo che ti ha vista ballare. Te l'hanno detto anche Oriella e la maestra. Tu sei femminile, la mostri la tua femminilità, senza rendertene conto. Ti esce naturale. Non sei più a Parigi con l'insegnante che fa i paragoni tra te e le altre ragazzine! Non sei a Parigi. Sei a Roma, ad Amici. Qui nessuno vuole che tu debba alienarti dal resto del mondo per cercare di essere perfetta. Nessuno ti chiede di essere un robot. Devi soltanto essere te stessa e conquistare tutti con la tua luce.  Tu vai bene così come sei. Sei già perfetta." - mi dice 

Senza pensarci due volte lo abbraccio e lui mi stringe a sé 

"Che dici...torniamo in casetta?" - mi chiede dopo poco asciugandomi le lacrime 

Io annuisco 

"Ciao Bianca, ciao Luca!" - dice la maestra entrando in sala

Oddio

Un colpo m'ha fatto prende!

"Buonasera maestra!" - diciamo all'unisono

"Allora Bianca, io ti ho osservata per tutto il tempo. Ho sentito anche le parole di Luca e non so cosa ti sia successo a Parigi, non voglio saperlo perché vedo che ti fa stare male, ma lui ha ragione. Nessuno qui ti chiede di essere un robot per cercare di raggiungere la perfezione. Stai inseguendo una cosa che non esiste. Detto questo, riprendi tutte le tue cose e fila in casetta. Non ti voglio vedere qui fino a domani mattina per la lezione di classico. Sono stata chiara?" - mi dice e io annuisco 

"Buona serata" - dice poi prima di uscire dalla saletta 

Noi la salutiamo, poi io mi rivesto, recupero tutta la mia roba e torniamo in casetta in rigoroso silenzio. 

Story of my lifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora