CAPITOLO QUARANTASETTE

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BIANCA 

IL GIORNO DOPO 

Siamo stati convocati tutti sulle gradinate 

"Bianca per favore vai a prendere una busta fuori?" - mi dice una della produzione, collegandosi in casetta 

"Vado!" - dico alzandomi dalle gradinate e andando a prendere la busta

Torno dentro e inizio a leggere il contenuto della lettera

"Ragazzi, oggi avrete un'opportunità unica: quattro cantanti e tre ballerini si potranno esibire in studio e vedranno la propria esibizione trasmessa in una puntata del daytime e sarete voi a decidere chi avrà questa possibilità. Uno alla volta vi rivolgerete ai compagni, elencando i motivi per cui, a vostro avviso, dovreste essere scelti. Subito dopo gli otto cantanti sceglieranno per alzata di mano i quattro che si esibiranno in studio e lo stesso faranno i ballerini per i tre da selezionare. Chi alza la mano per uno non può alzarla per gli altri. I cantanti scelti canteranno il loro inedito, mentre i ballerini sceglieranno una coreografia tra quelle già eseguite in puntata. Chiara è infortunata quindi non potrà essere scelta ma potrà votare" - leggo 

"È una cosa bella" - dice Cri 

Partiamo dal canto e uno ad uno scendono dalle gradinate e iniziano a dire perché, secondo loro, dovrebbero essere scelti 

Tocca poi a noi ballerini 

"Bianca inizi tu" - mi dice la ragazza della produzione 

"Ehh vabbè che devo dì? Nel senso, se mi scegliete sono contenta, sennò va bene lo stesso. Però sinceramente penso che c'è chi ne abbia più bisogno, come Teo o Sienna" - dico 

"Una più convincente di te non esiste guarda" - mi dice Gabriel facendo ridere tutti 

Alla fine i ballerini scelti sono Sienna, Teodora e Rebecca 

I cantanti invece, dopo un piccolo momento di indecisione, sono Ilan, Trigno, Vybes e Chiamamifaro

Subito dopo io vado in camera 

È il giorno prima della puntata e mi è venuta voglia di aprire lo scatolo che mi hanno mandato Aurora e Serena 

Si, ancora lo devo aprire 

Non è proprio un momento no, però fa niente

Già è tanto se ho resistito e non l'ho aperto appena arrivato! 

Mi siedo sul letto a gambe incrociate e sciolgo il fiocco 

"Cuore! Hanno fatto la scatola tutta rosa e il fiocco dorato! Ma io le amo!" - dico parlando da sola 

Questa è la scatola 

"Ah oddio ma è di quelle magnetiche!" - dico poi 

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"Ah oddio ma è di quelle magnetiche!" - dico poi 

Apro la scatola e la trovo piena di paglia/carta velina, rigorosamente rosa 

"Noo aiuto! Devo pescare!" - continuo 

Inizio a togliere piano piano la paglietta e dopo poco compare la prima cosa 

Ma è una lettera! 

Ma è lunghissima! Sono due fogli avanti e dietro! No vabb! Queste sono pazze!

"Ciao ballerina del nostro cuore! Si, siamo proprio noi, Auri e Sere. Non è da noi scrivere lettere, ma lo facciamo solo perché sei tu, guarda come ti vogliamo bene! 

Baby" - inizio a leggere 

"Ok, questa è Auri!" - dico ridendo 

"Baby non dimenticherò mai la prima volta in cui ci siamo parlate, in cui ho pensato che non mi stavi neanche troppo simpatica. Lo ammetto. Io stavo cercando delle coinquiline con cui condividere il mio appartamento e siete arrivate tu e Serena. All'inizio mi sembravi un po' troppo sulle tue e pensavo che te la tirassi solo perché fai danza classica...e perché venivi da Parigi! Si sa che i francesi sono tra le persone più antipatiche del mondo! Devo dire che però mi sono ricreduta subito. In pochissimo tempo mi hai fatto cambiare completamente idea su di te e adesso sono qui, a scriverti questa lettera. Sorrido solo al pensiero delle nostre serate passate insieme a chiacchierare, a vedere film o serie tv; tu che prepari qualcosa da mangiare per me e Sere o noi che ordiniamo da Glovo perché ci scocciamo di lavare i piatti. Ricordo le volte in cui ci bastava uno sguardo per capirci al volo, per sorridere insieme. Le volte in cui diamo i soprannomi alle persone così da poter spettegolare di loro, anche in loro presenza. Soprattutto, mi ricordo i momenti difficili, in cui tu mi sei stata vicina e non te ne sei andata via, come hanno fatto in molti. Non hai fatto mai un passo indietro per lasciarmi da sola nei momenti di difficoltà, ma sei sempre rimasta vicina a me, per abbracciarmi e consolarmi. Ormai chiamarti migliore amica è riduttivo, sei la mia sorellina. Quando ti sei trasferita nel mio appartamento, oltre ad aver posato le valigie nella tua stanzetta, le hai posate anche nel mio cuore. Tu prendi spesso le tue valigie e lasci casa per determinati periodi di tempo, sei sempre in giro nel mondo. Anche adesso, siamo nella stessa città ma siamo lontane. Hai preso le tue valigie e le hai portate via da casa per inseguire il tuo sogno. Spero che questa cosa non accada anche con me. Spero che tu non porti mai via le tue valigie da dentro il mio cuore per lasciarmi. Sei speciale, e non solo per me. Se contiamo anche il tempo che tu hai passato in hotel, prima della primissima puntata di Amici, sono passati quasi due mesi da quando non sei più a casa e la tua mancanza si fa sentire. Sembra un po' più vuota senza di te che passi la maggior parte del tempo nel salone con la musica a palla o intenta a sclerare per la scuola. Mi manca subire i tuoi scleri e vederti esaurita a causa della scuola e delle troppe verifiche e interrogazioni nella stessa settimana...oltre i tuoi pianti quando non riesci ad andare a danza perché devi pensare anche a studiare. Ma sinceramente preferisco riuscire a parlare con te solo pochi minuti al giorno o addirittura a settimana,  se questo significa vederti alzare la coppa a maggio. Ti voglio bene baby...la tua Auri 💗" - leggo mentre delle lacrime scendono sul mio viso 

"La mia Auri" - dico solo asciugando le lacrime e sorridendo 

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