CAPITOLO TRENTACINQUE

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BIANCA

"Va bene...andiamo avanti dai" - dice Maria

Questa puntata non finisce più!

Dopo l'entrata di Alessandra Amoroso, che ha cantato il suo nuovo singolo, che uscirà l'1 novembre, quindi tra pochi giorni, si passa al compito di Vybes assegnatogli da Lorella

Canta Blu Celeste con delle barre dedicate all'amica che ha perso

Rudy finisce per emozionarsi e gli stanno scendendo alcune lacrime sul viso

In effetti ha ragione

Sono state toccanti queste barre

Ovviamente Vybes supera il compito

Si passa poi alla sfida di Rebecca, contro una ragazza di nome Sofia

A vincere è Rebecca, che quindi rimane nella scuola

Tocca poi a Trigno

Io mi giro verso Chiara per assicurarmi che stia bene

Appena parte il ritornello di Maledetta Milano, l'inedito di Pietro, iniziamo ad andare a tempo con le mani, anche "ballando", cantando insieme a lui

A vincere, fortunatamente, è il nostro amico e così Chiara tira un bel sospiro di sollievo

"Allora, la settimana scorsa avete sentito i maestri di ballo mettere in discussione qualcuno degli allievi non appartenenti direttamente a loro. In questo caso è stata data la stessa possibilità a quelli di canto" - legge Maria 

La Pettinelli propone Luk3 e così il ragazzo consegna la maglia a Lorella e si posiziona al centro del palco

Ma io Anna non la capisco, ma veramente!

All'inizio lo voleva in squadra e nel giro di tre settimane ha cambiato idea a tal punto da proporre la sua eliminazione? Boh vabbè

Dopo una discussione tra Lorella e Anna, Maria si gira verso Luca

"Tu ci sei?" - gli chiede

"Si...oggi due botte ma le prendiamo" - dice il ragazzo sorridendo

"Le botte fanno benissimo" - dice Lorella

Subito dopo il mio Chicco inizia a cantare il suo inedito, Parigi in motorino

Ovviamente noi iniziamo ad andare a tempo con le mani

Mi confondi quando parli a dirotto
Finta borghese con le McQueen addosso
E alla fine mi porti solo guai
Che giri e rigiri come vuoi
Signorina, dimmi che piani hai
Che li stravolgo tipo in mezzo secondo
Andiamo via da 'sto posto
C'è l'uber che ci aspetta di sotto
Ma tu cosa credi che io voglia da te?
Fai finta di niente oppure non ti interessa?
Fai la distaccata, sei tutta tirata
Ma io non so perché, ti giuro, ti giuro

Appena parte il ritornello sale gli scalini, arrivando vicino a noi

Poi viene dietro al mio banco facendomi alzare il viso e cantando la prima riga/frase del ritornello guardandomi dritto dritto negli occhi e sorridendo

Che con te girerei tutta Parigi in motorino
E non ti sposerei solo perché non ho l'età
Voglio vivere più fo-o-o-orte
Ci è rimasta questa no-o-o-otte
E ringraziamo il cielo che non abbiamo l'età

Scende poi nuovamente al centro del palco

Sei un ghiacciolo d'inverno
Non ti sciogli, resto freddo
Ma lascia che il vento ti sposti i capelli
Tu stringiti a me

Si gira nuovamente nella nostra direzione indicandomi

Mi vuole far morire oggi questo qua dai, si è capito

Che con te girerei tutta Parigi in motorino
E non ti sposerei solo perché non ho l'età
Voglio vivere più fo-o-o-orte
Ci è rimasta questa no-o-o-otte
E ringraziamo il cielo che non abbiamo l'età

Lorella, santa donna, gli riconferma la maglia, mandando anche una frecciatina ad Anna

Io la amo sempre di più Lorella

Ah Lorella! Lorella Lorellina!

Poco dopo finisce la puntata e così torniamo tutti in sala relax per recuperare tutte le nostre cose e andare in casetta

[sui social dopo la puntata del pomeridiano]

[sui social dopo la puntata del pomeridiano]

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Mentre tutti si sperdono tra la cucina e le camere, Luca si va a sedere al bordo delle gradinate, con le gambe che penzolano giù

Non so se avete capito

"Lu" - lo richiamo distogliendolo dai suoi pensieri

"Mh?" - chiede alzando lo sguardo, pur rimanendo seduto

"Dai Chicco, la vinci la sfida. Devi solo stare tranquillo" - dico appoggiando le mani sulle sue gambe

"Senti chi lo dice" - dice ridendo e portando le mani sui miei fianchi

"Scemo!" - dico ridendo a mia volta

"È che non capisco dove ho sbagliato" - dice dopo poco

"A questo punto mi viene da pensare che forse ha ragione la Pettinelli quando dice che sono quello più indietro di tutti e che forse non merito di stare in questa scuola. Cioè valgo di meno rispetto a tutti gli altri" - continua avvicinandomi di più a lui

"Tu prova a dire di nuovo una cosa del genere e vedi come ti arriva uno schiaffo dritto dritto in faccia" - dico senza pensare

Bianca! Ma puoi mai essere così poco delicata? Ma io non lo so veramente!

"Non devi proprio pensare una cosa simile. Se tu parti con questo pensiero perdi in partenza. Punto numero uno hai, anzi, abbiamo 17 anni. Non puoi pretendere di saper scrivere come uno di 22 anni. Punto numero due ricorda che per essere arrivato a fare la prima puntata di Amici, un motivo ci sarà. Se non valevi nulla non ti avrebbero portato avanti. E stiamo parlando di tecnici di canto che fanno queste selezioni. Quindi mettiti in testa che tu vali Lu, non pensare che non sia così. Punto numero tre...ognuno in questa scuola ha il proprio percorso. Non c'è chi vale di più e chi vale di meno. Ci può stare che c'è chi ha meno tecnica e chi ne ha di più ma metti anche in conto che soprattutto nel canto tu puoi avere tutta la tecnica che vuoi fino a un certo punto. Se poi non arrivi al pubblico la tecnica conta poco e niente. Non mi sembra che Lorella abbia detto che tu non abbia tecnica! La devi lavorare, ok, ma c'è! E poi arrivi al pubblico! Arrivi a tutti! Se tu pensi solo a mettere a paragone i tuoi posti in classifica con quelli degli altri e basta, pensando che gli altri sono meglio di te, ti autodistruggi! Il confronto ci sta, è giusto. Ma non deve essere un paragone netto che ti abbatte" - dico

"Vedi come te lo dico...fattelo entrare bene in testa perché sennò non andiamo bene: tu sei bravo, non sei inferiore agli altri. Se sei qui c'è un motivo. Ognuno è speciale a modo suo, anche tu. Ti devi immaginare come un piccolo sole. Brilli della tua luce, che è quello che ti rende speciale e diverso dagli altri. Non sei una delle tante stelle che brilla di luce riflessa! Tu vali Lu, vali tanto! Come te lo devo far capire?" - continuo accarezzandogli il viso

"Bibi" - dice dopo poco a bassa voce

Io lo guardo come per dirgli di continuare a parlare

Lui mi da un bacio a stampo per poi sussurrare un "grazie"

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