Cap 9

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Entrambi andarono al tavolo di Serpeverde e si sedette insieme, davanti a Harry c'era Orion che lo vedeva attento, questo gli mancò Harry, ma lo ignorò e iniziò a mangiare accanto a Tom.

Guardava Harry con attenzione, sperava che la pozione funzionasse, così non solo si sarebbe allontanato da Riddle, ma avrebbe visto solo lui, doveva solo aspettare un po'.

Alla fine di mangiare Tom dice a Harry di tornare nella stanza, cosa che l'occhio di smeraldo accetta, ma improvvisamente inizia a sentirsi strano, ma lo ignora e segue Tom nella stanza.

Essendo davanti alla sua stanza cade privo di sensi, cosa che Tom si affretta a prenderlo in braccio e non lasciarlo cadere, si preoccupa di Harry che non sembra che stia per svegliarsi, lo abbraccia e lo porta al suo rispettivo letto.

-Per favore, non farmi questo...svegliati-. Dice accarezzandosi la guancia.

Mentre nella sala comune c'era Orion, che vedendo lo svenimento di Harry sapeva che la pozione gli stava causando un effetto, era solo questione di tempo prima che si svegliasse e ignorasse completamente Riddle.

Dopo un'ora Harry si svegliò finalmente, era confuso, guardò tutto intorno a lui e quando girava completamente la testa guardò Tom.

Chi sentendolo muoversi si avvicina.-come ti senti?-. Ha cercato di prenderle la mano, ma Harry l'ha allontanata per un momento causando confusione nel film nero.-C'è qualcosa che non va? -.chiede.

Harry sente solo qualcosa dentro che gli causa confusione, ma allo stesso tempo emozione.-Devo andare con Orion-.Si alza all'improvviso e cammina verso l'uscita, ma viene fermato da Tom che gli prende la mano e lo guarda confuso.

-Con Black?, per cosa? -. Chiede Tom con confusione, rabbia e qualcosa che ancora non distingue... gelosia.

-Non è ovvio?...mi piace-. Lo dice con un sorriso radioso sul viso che ha fatto esplodere la gelosia di Tom.

Si avvicina a Harry e lo prende per la vita.-Cosa vuoi dire con questo?, se fino a ieri eri attaccato a me -.lo prende forte senza rendersi conto che gli faceva male.

Harry lo separa bruscamente.-beh, i miei sentimenti sono cambiati, amo Orion...-Lo guarda freddamente e lascia la stanza alla ricerca di Orion.

Mentre un certo film nero stava fumando, com'era possibile? Perché da un giorno all'altro si comportava così?, qualunque cosa fosse, quello non era il SUO Harry... doveva sapere cosa stava succedendo... Manda a chiamare Abraxas.

Chi entra nella stanza e gli fa un piccolo inchino.-ai suoi ordini mio signore-. Dice ora guardandolo.

-A Harry succede qualcosa di strano, so che non è lui, nessuno cambia così improvvisamente, tienilo d'occhio e scopri se Orion ha usato la stanza delle pozioni ultimamente -. Dice con un tono freddo che ha fatto venire un brivido lungo la schiena di Abraxas.

-Sì signore, compermesso -. Si ritira lasciando Tom solo e pieno di rabbia.

Mentre Harry cercava disperatamente Orion, quando arriva nel corridoio lo vede con uno dei matricole, il che lo causa geloso... anche se una parte interna di lui si chiedeva il motivo di questo...

Si rivolge a Orion e, essendo vicino a lui, lo prende per il colletto della camicia e lo attira baciandolo.

Orion si sentiva nella gloria, non solo aveva portato via Harry da Tom, ma lo stesso ragazzo lo baciava davanti a tutti... senza dubbio era una grande vittoria... Attira il corpo dell'occhio smeraldo verso il suo prendendolo per la vita e poi, quando si separa dal bacio, sorride alle guance arrossite di Harry... senza dubbio una grande vista..

Harry da parte sua si sentiva contrariato, da un lato gli era piaciuto il bacio, ma la sua altra parte si stava rompendo, perché?...

In un'altra parte del castello, proprio nella sala delle pozioni Abraxas vedeva che c'erano barattoli su uno dei tavoli di pratica, proprio gli ingredienti per eseguire l'amortemia, ora sapeva che qualcuno aveva fatto quella pozione, doveva parlare con Slughorn.

Si dirige verso le stanze del professor Slughorn e bussa alla porta 3 volte, dopo pochi secondi la porta viene aperta dal professor Horace.

-Oh, giovane Malfoy, che piacere vederti oggi, a cosa è dovuta la tua visita? -. Domanda facendo da parte per lasciar perdere.

Abraxas si fa strada ed entra.-Bene maestro, vengo solo a farle una domanda semplice -. Dice guardandolo.

Poi Horace si gira per vederlo con curiosità.-Bene, di cosa si tratta? -. Dice con un sorriso finto.

-Bene, ho bisogno di sapere se qualcuno ha usato la sala delle pozioni per preparare qualche posizione-. Guarda il suo maestro che sembra subito nervoso, come se qualcosa lo disturbasse.-C'è qualcosa che non va maestro?-. Domanda, sospettava che fosse successo qualcosa di brutto, qualcosa che potesse far sì che l'insegnante fosse portato fuori dal suo posto, sorridi a se stessa a quell'idea.

L'insegnante ha trascorso qualche minuto per osservarlo da solo.-sì, non succede niente di male, solo che... sì, il giovane Black l'ha usato, mi ha detto che era per scopi accademici, quindi ho pensato che sarebbe andato bene, c'è qualcosa di brutto signor Malfoy?-. Abraxas nega solo.

-No signore, non succede niente, bene, devo andare, ci vediamo-. Senza lasciare che il vecchio dica qualcosa, si ritira e va rapidamente con Tom che sembrava stesse per uccidere qualcuno.

Abraxas si dirige nella stanza del suo padrone per dargli la notizia di ciò che aveva scoperto, sapeva che la reazione sarebbe stata molto brutta.

Mentre un certo occhio verde era più che felice dando baci occasionali a Black che ricambiava volentieri e camminava liberamente le mani sul corpo dell'occhio smeraldo.

-Ti amo, Orion-. Dice Harry sorridendo mentre gli dava un altro bacio, Orion ricambiò alzando il livello del bacio mettendo la lingua in bocca e Harry che si sentì sciogliersi con quello.

-A me stesso, il mio smeraldo-. Le accarezza la guancia e le mette una ciocca di capelli dietro l'orecchio mentre le dà un bacio vicino alle labbra.

Tutto sotto lo sguardo omicida di Riddle, che tratteneva il desiderio di lanciarsi contro Orion e lanciargli un Crucio, ma perché non lo faceva?... sorrise di lato e si avvicinò a loro a passo frettoloso.

-Black...-spetta con voce esigente.

Orion si gira per guardarlo e sente il sangue lasciarlo, era sotto uno degli sguardi più freddi che avesse mai visto in vita sua, poteva sentire come la vita lo stava abbandonando...

Abbassa rapidamente la testa.-sì signore, cosa le viene offerto? -. Dice con tono nervoso.

-Ne ho bisogno di Potter, quindi lo prenderei-. Dice già quasi fuori dalle sue scatole.

Orion non voleva che prendesse Harry, ma davanti a quello sguardo nessuno doveva negare nulla a Riddle.

-Sì signore, capisco-.Harry guardò incredulo a Orion per averlo praticamente lasciato nella bocca del lupo.

Tom prende solo Harry per un braccio un po' brusco e lo porta nella sala comune dove si trovava Abraxas con una posizione di origine sconosciuta.

-Ora come bambino obbediente ti siederai e prenderai quella posizione-. Gli passa la pozione che Abraxas aveva tra le mani.

Harry si acciglia.-perché dovrei prendere quella cosa?-. Dice ora incrociando le braccia.

-Perché lo dico io, perché è per il tuo bene e punto... fine della discussione -. Dice Tom E sbalordito, Harry continua a negare distogliendo lo sguardo.

Tom si stanca e lo prende per il mento e lo costringe ad aprire la bocca e gli dà la pozione forzata.

Harry cerca di sputarla, ma era troppo tardi, l'aveva già digerita, in questo si sente stordito e l'ultima cosa che ricorda di fare è ricaricarsi su Tom...

Cambio il futuro- Tomarry Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora