Cap 21

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Oggi era un giorno speciale per entrambi perché, era il giorno della sua laurea, Tom aveva già organizzato tutto con molte persone per comprare una casa alla periferia di Hogsmade, era una casa pittoresca che era piaciuta molto a Harry, quindi Tom voleva comprarla in modo che Harry si sentisse a suo agio.

D'altra parte ho continuato con la sua creazione degli Horcruxes, ne aveva già 4 e aveva già fatto i sacrifici necessari, aveva la fascia, il diario, l'anello e il paracapelli, Abraxas aveva la coppa e Harry non si staccava quasi mai da Nagini, aveva già tutto, mancavano solo i sacrifici per questo.

Si stavano entrambi stando pronti per il loro ultimo giorno di scuola, beh, non avrebbero avuto lezioni, sarebbe stato solo l'addio con un grande ballo che il direttore aveva organizzato.

Tom abbraccia Harry da dietro e lo bacia.-sei bellissima, come sempre...-lo bacia di nuovo.

Harry sorride e ricambia i baci.-Anche tu sei bello, peccato per gli altri che non ti lascerò nemmeno un secondo...-.gli aggiusta la cravatta e gli dà un bacio sulla guancia.

Entrambi già pronti escono dalla stanza e passano attraverso la sala comune dove c'erano i loro seguaci, loro vano davanti e i loro seguaci vanno dietro di loro, tutti camminano verso la grande sala da pranzo, che era allestita con decorazioni per il ballo.

Quando entrano tutti li guardano e Harry arrossisce per la vergogna e si nasconde nel petto di Tom che ride un po' e lo abbraccia.

Arriva il momento del ballo e chi per primo invita Harry a ballare è... Orion.

-Per favore, mi concederesti questo ballo?-. Tom non era in vista, ha detto che doveva fare qualcosa di importante, quindi ha accettato di ballare con Orion.

Attraverso il tempo in cui ballavano Orion gli sussurrava all'orecchio.-Oggi sembri radioso, quanto mi sarebbe piaciuto che chi ti avesse scortato qui oggi fossi stato io...-. Si separa un po' per vederlo negli occhi.-renditi conto, Tom non è buono con te..-Accarezza la guancia di Harry che lo guarda negli occhi.

-Sta cambiando, so che se sto al suo fianco sostenendolo e guidandolo le cose possono cambiare...-. Dice con un tono di speranza nelle sue parole, ma che Orion ha solo il dispiacere di vedere come la persona che ama si lascia trasportare da false illusioni.

-Non cambierà, Harry, sai cosa Tom...-.

Prima di finire la frase Harry viene strappato dal suo fianco da Tom che circonda Harry tra le sue braccia e guarda con aria di sfida Orion.

-Stavi parlando di me Orion?-. Chiede semplicemente, ma c'era un certo avvertimento nel suo tono che era evidente per Orion.

-Niente signore, stavo solo dicendo a Harry che lei sembra un'altra persona al suo fianco, spero che sia felice di vivere insieme...-. Abbassando la testa si allontana da loro due.

Tutto questo è sembrato strano a Harry, cosa voleva dire Orion prima?, poi lo avrebbe cercato e gli avrebbe chiesto a riguardo.

-Bene mio caro gioiello, balliamo io e te...-. Harry accetta ed entrambi iniziano a ballare venendo visti da tutti gli studenti che guardavano Harry con invidia e altri che guardavano Tom con lo stesso sguardo...

Entrambi alla fine della canzone vanno fuori a prendere una boccata d'aria fresca e a stare da soli per un po', si sdraiano sul prato tenendosi per mano mentre Harry era ricaricato sul petto di Tom.

-Domani lasceremo l'orfanotrofio, andremo a casa nostra, una vita insieme, non ti piace l'idea Tom?-. Harry lo guarda eccitato per tutto quello che stava succedendo ora nella sua vita, era felice, sembrava persino che avesse dimenticato il motivo per cui era lì.

-Adoro l'idea Harry, faremo di quella piccola casa una bella casa per entrambi, dove saremo insieme e forse in futuro potremo adottare un paio di bambini, così la nostra piccola famiglia sarebbe completa...-. Harry sorride all'idea di adottare due piccoli e crescerli insieme a Tom

Entrambi hanno passato il resto del ballo fuori a parlare di cosa avrebbero fatto, dei loro sogni, di ciò che desideravano, ma ovviamente Tom non ha mai menzionato i suoi piani di responsabilizzare il ministero con la forza e il mondo magico.

Il giorno dopo entrambi hanno iniziato a fare le valigie con entusiasmo, Harry perché sarebbe stato il giorno in cui avrebbero iniziato una vita insieme e Tom felice perché aveva quasi completato gran parte del suo piano e la cosa migliore è che Harry era al loro fianco e avrebbero iniziato a vivere insieme.

Tom pensava che forse sarebbe riuscito a convincere Harry con il tempo che quello che aveva in programma era per entrambi, che desiderava, che il suo gioiello lo sostenesse nei suoi piani.

Quando arrivano all'orfanotrofio, la lana iniziano a imballare le cose che avevano lì, hanno fatto i bagagli con grande emozione, non sapevano dove stavano imballando le loro cose, e per errore Tom ha messo il paracapelli in una delle valigie di Harry.

Harry si gira per imballare altri suoi vestiti quando nota il paracapelli e lo riconosce, lo tiene in mano lasciando il resto fuori e lo mostra a Tom.-cosa ci fai con questo?-. L'emozione lascia l'espressione di Tom quando nota la sua disattenzione.

-Dammelo...-. Tom chiede, ma Harry non glielo dà, invece inizia a cercare nella valigia di Tom e trova gli altri oggetti.

-Cosa fai con tutti loro?-. Guardava con orrore quello che c'era nella valigia.

La sua curiosità ha solo fatto infuriare Tom che senza sopportarlo gli dà uno schiaffo.-Sono le mie cose, non scherzare in questo...-Lo sguardo freddo che il film nero lanciò a Harry fece male al cuore dell'occhio verde.

-Mi hai detto che l'avresti lasciato, me l'hai promesso...-.singhiozza un po' sentendo già il bruciore sulla sua guancia.

-È la cosa migliore per entrambi, credimi, governerò il mondo magico e tu sarai la mia regina, è la vita migliore che ci aspetta, dovresti essere felice, lo faccio per entrambi, perché ti amo e voglio darti una vita migliore...-.

Prima di rispondere Harry si rende conto di qualcosa, le sue mani, la sua pelle, stava diventando quasi trasparente, ricordò le parole del tuo maestro di pozioni "quando la missione sarà compiuta tornerai"... Guarda Tom in lacrime e gli sussurra un ultimo "ti amo" prima di scomparire con competenza...

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Aprì gli occhi dopo aver visto una luce luminosa, si rese conto che era, in quella che sembrava essere la torre dell'astronomia, ma aveva cose diverse, i gargoyle, erano serpenti, si spaventò per ciò che avrebbe potuto cambiare nella sua missione del passato.

Cominciò a dirigersi verso l'interno del castello e gli venne in mente solo la cosa più sensata... andare con Snape.

Quando arrivavo dove doveva essere la sala delle pozioni e gli apocenti di snop, c'era una grande porta, pregavo che il suo insegnante fosse lì.

Apre lentamente la porta e quello che vede è una stanza molto lussuosa, ma sembrava anche un ufficio, dato che aveva una scrivania e altre cose da lavoro.

C'era qualcuno con la schiena seduto, si avvicina lentamente a quella persona...

Cambio il futuro- Tomarry Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora