Entrammo nel centro commerciale, e l'aria era frizzante di eccitazione e colori. Vedevamo ragazze e ragazzi che ridacchiavano, cercando abiti e accessori per le feste di gennaio.
Io e le mie amiche ci aggiravamo tra i negozi, cercando vestiti che avremmo potuto indossare per l'imminente ballo scolastico.
Le strade erano ancora un po' innevate dai giorni precedenti, e io camminavo leggermente in ritardo dietro le ragazze, con la sciarpa avvolta fino al naso.
<<dai, Irina, muoviti!>> mi chiamò Jayla, voltandosi <<sei lenta come un bradipo!>>
<<arrivo!>> risposi, ridacchiando e aumentando il passo. <<ma c'è un freddo tremendo>>
Entrammo finalmente nel primo negozio, pieno di luci e specchi scintillanti, e Jayla si guardò intorno come se fosse nel suo mondo.
<<allora, ragazze>> disse, sfoderando un sorriso entusiasta <<vi ho già detto che ci andrò con Cameron, vero?>>
<<ah, il famoso Cameron!>> rispose Esther, prendendo un abito di seta rossa e sorridendo maliziosa. <<chissà se è davvero così figo come racconti>>
Jayla fece finta di essere offesa, mettendo le mani sui fianchi.
<<ma certo che lo è! E poi, non sapete quanto ha insistito per portarmi. Mi ha praticamente implorata!>>
La risata di Esther risuonò nel negozio.
<<si, come no! Scommetto che sei tu che gli hai dato il primo sguardo>>Io le osservavo sorridendo, ma cercavo di mantenere un tono più basso.
Non volevo far capire alle ragazze quanto mi facesse male quel momento.Avrei voluto andarci con Javon... ma lui non mi aveva chiesto niente. Mi immaginavo di passare il ballo a osservarlo da lontano, magari con qualcun'altra accanto.
<<allora, Irina>> mi disse Esther, notando il mio silenzio
<<tu hai già un cavaliere o aspetti ancora che qualcuno ti inviti?>>Esitai, fissando il pavimento.
<<eh, no... cioè, sì, sto aspettando>> risposi incertaJayla mi squadrò con uno sguardo astuto. <<aspettando Javon, vero?>>
Sentii le guance arrossire.
<<Jayla!>> protestai, cercando di cambiare argomento, ma lei scoppiò a ridere<<tranquilla, dai>>mi disse con un sorriso
<<so che lui può essere... complicato. Ma chissà, magari ha solo bisogno di una spinta>>Mentre continuavamo a provare abiti, io cercavo di distrarmi e partecipare alla conversazione. Provavo un abito verde, molto elegante, quando sentii una voce familiare dietro di me.
<<ehi, ciao!>> era Jaden, che ci aveva raggiunto per curiosare un po'
<<siete tutte belle agghindate per il ballo?>><<oh, ciao Jaden>> dissi, un po' sorpresa di vederlo lì
<<si, siamo alla ricerca dell'abito perfetto>>Lui mi osservò con uno sguardo indecifrabile.
<<e tu ci andrai con qualcuno, Irina?>><<non proprio...>> balbettai, guardando altrove
<<beh>> disse Jaden con un sorriso
<<e se ci andassi con me?>>Jayla spalancò gli occhi, visibilmente sorpresa, e io sentii il cuore che mi batteva più forte. Non me l'aspettavo, davvero.
<<eh... davvero, Jaden?>> chiesi, incredula
Lui annuì, con quel suo sorriso sicuro.
<<si, sarebbe divertente. E poi, visto che Jayla ci va con Cameron... perché io e te no?>>
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kindred souls
RomanceIrina Davis si trasferisce dalla madre in America lasciando suo padre in Italia. Javon Walton,stronzo apocalittico,si troverà a fare i conti con la bontà di Irina. Cosa succederà?